Vicini rumorosi? Alzi la mano chi non si sia trovato, almeno una volta, ad aver avuto voglia di imbracciare una scopa e iniziare a percuoterla violentemente sul muro da dove proviene il rumore.
La vita da condomino ( vuoi sapere quali sono i diritti di chi abita in condominio, li trovi qua), lo si sa, non è semplice e deve essere improntata su una buona dose di tolleranza ed un pizzico di sopportazione. Accanto a noi, sopra e sotto, vivono altre persone, altre famiglie ed è naturale che, fino ad un certo limite, ci si debba rassegnare a doverci incrociare con le esistenze altrui. Il fatto è che al nostro impegno alla pacifica convivenza e al rispetto altrui deve coincidere ovviamente quello anche degli altri.
Molto spesso, la convivenza tra condomini, invece, non è delle più rosee. In questa guida vedremo come risolvere problemi condominiali legati a rumori molesti.
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Vicini rumorosi, cosa fare?
Se è utopico pensare di godere della pace assoluta all’interno di un condominio, è pur vero che ognuno di noi, almeno a casa propria, ha diritto di godere di quel minimo di serenità, tale, ad esempio, da permettergli di riposare come Dio comanda.
È altrettanto vero che non mancano neppure condomini che pretenderebbero di vivere in un’atmosfera ovattata, più tipica di una britannica biblioteca che non per un nucleo abitativo composto da decine di famiglie, molte dei quali con figli.
Il prima problema che si presenta, quindi, è evidentemente quello di stabilire una soglia di rumorosità al di là del quale si realizzi concretamente un dosturbo all’altrui convivenza. Vediamo allora cosa si intende per rumore molesto e soglia di tollerabilità.
Cosa sono rumore molesto e soglia di tollerabilità
Prima di tutto, evidentemente, bisogna intendersi su cosa si intenda per rumore molesto. A grandi linee, possiamo definirlo come quello che viene a ostacolare il riposo e la quiete di chi lo subisce.
L’elemento oggettivo che, comunemente, viene utilizzato per legge in fase di misurazione, richiama il concetto di soglia di tollerabilità, e viene meno laddove si riscontri che il livello medio del rumore di fondo superi i 3,5 decibel.
Questo parametro, seppur rappresenti, un buon punto di partenza, però, non risolve automaticamente tutte le contese, considerando che parlando di rumore molesto, è ancora ampio il margine di discrezionalità di chi giudica. Questo, perché, il calcolo non può avvenire se non contestualizzando, il rumore al luogo dove viene avvertito: un martello pneumatico, ad esempio, sarà immediatamente percepito in campagna, mentre in città, tra traffico e rumori nella via, pur avendo la stessa intensità, potrebbe addirittura passare inosservato.
Chi è chiamato a esaminare il problema, dovrà dunque partire dal contesto locale dove si produce il rumore, per poi rapportarlo a quello che è l’udito medio.
Un calcolo che, da una prospettiva legale richiama anche gli articoli 659 comma 1 e 884 del Codice Civile, i quali rispettivamente condannano chi si reca responsabile di arrecar disturbo al riposo e alle occupazioni altrui e , nel caso del secondo, obbligano ogni cittadino a evitare che dal proprio fondo, terreno e proprietà si liberino rumori, fumo e calore oltre la normale soglia di tollerabilità.
Rumori molesti in condominio: i limiti da rispettare
All’interno del regolamento condominiale vi sono esplicite indicazioni per quanto riguarda la questione dei rumori molesti. Se gli inquilini non le rispettano, è possibile rivolgersi alle autorità competenti.
In quasi tutti i luoghi di pubblico utilizzo, è vietato provocare fastidio e rumore dopo le 22 fino alle 6 del mattino, periodo nel quale vi è il riposo notturno.
Inoltre, è vietato provocare fastidio tra le 12 e le 13 e nei giorni festivi.
Se un condomino non rispetta tali normative, è bene segnalare l’accaduto a chi di dovere, in questo caso sempre dapprima all’Amministratore condominiale. Se invece i rumori provengono dall’esterno, ci si deve rivolgere al proprio Comune di residenza. Un tecnico verificherà con apposite strumentazioni la soglia di rumore percepibile. Fate segnalazione alle Ferrovie dello Stato se i rumori sono dovuti a treni.
Nel caso in cui il vostro vicino stia eseguendo dei lavori particolarmente molesti, dovete fare presente la situazione alla ditta di costruzioni responsabile.
Tenete presente che, a seguito di una opportuna denuncia, è possibile ottenere un adeguato risarcimento, sia che i rumori provengano da una ente pubblico che da un privato. La Polizia va avvisata nel caso di danni alla vostra proprietà, oltre che per vicini davvero chiassosi. Dal momento che la misura è estrema, va perpetuata solo quando l’Amministratore del condominio non sia riuscito a risolvere la questione in altra maniera.
La Polizia non ha risolto la situazione o si è comunque protratta? In tale circostanza, si passerà all‘azione legale. Ricordate che può essere lunga e richiedere un certo impegno economico. Se il Giudice vi darà ragione, avrete però il giusto risarcimento. Molte volte, ovviamente, soprattutto qualora abbiate la fortuna di vivere accanto a persone di buon senso, fortunatamente la situazione può risolversi ben prima, con vicini collaboranti che si dimostrano intenzionati a diminuire la loro rumorosità o fare tutto il possibile perché questo avvenga.
Se questo non dovesse accadere, effettuate dapprima una protesta scritta e consegnatela al locatore, se siete in affitto, che avrà il compito di risolvere la questione. Precisate che, se entro un dato termine non vi saranno miglioramenti, non pagherete l’affitto ma lo depositerete su un conto corrente separato, fino a quando il tutto non sarà tornato alla normalità. In alternativa, chiedete una riduzione dell’affitto. Se, nonostante questa richiesta, il locatario non dovesse intervenire a buon fine, può rivolgersi alle autorità competenti.
Se non volete intervenire con questi metodi, oppure i rumori sono di media entità ( avete, ad esempio, appurato che il rumore è contenuto nei termini di legge), la soluzione perfetta è quella di installare un adeguato sistema di isolamento, sia a soffitto che a parete.
Il costo non è particolarmente elevato e avrete un grande beneficio.
Completate la vostra opera di isolamento con degli infissi dotati di doppi o tripli vetri.
In commercio esistono dei modelli realizzati con un materiale apposito isolante, che impedisce a qualsiasi rumore di penetrare all’interno della propria abitazione.