“Attestato di Certificazione Energetica” ossia ACE, in precedenza era questo il nome che veniva dato all’attestato che assicurava il pieno e giusto funzionamento dei circuiti elettrici, ambientazioni, parametri ambientali etc. di una casa. Attualmente il nome è mutato in “Attestato di prestazione energetica” ossia APE.
Cos’è l’Ape e come si ottiene
Con il cambio del termine non sono state apportate delle modifiche eccessive al precedente attestato, le differenze sono piuttosto minime. In aggiunta al precedente ACE, l’APE però è assolutamente obbligatorio, per tutti coloro che intendano affittare o vendere un appartamento, sia che questo avvenga tramite privati che attraverso le agenzie immobiliari.
Inoltre, vi sono riportate informazioni importanti, come la classe energetica dell’immobile nonché le sue relative informazioni catastali, inoltre vi sono riportate indicazioni utili circa l‘umidità dell’areazione, piuttosto che le condizioni dell’acqua calda, le condizioni climatiche di ogni ambiente e infine, ovviamente non manca una parte relativa ai consumi.
L’APE non può assolutamente essere rilasciato da chiunque, ma solo da tecnici altamente specializzati, abilitati a operare nel settore, seguendo tutte le indicazioni fornite sia dal Ministero sia ovviamente dalle dispositive regionali che cambiano normativa a seconda della zona in cui si trova l’appartamento. Ovviamente, l’intervento deve essere rifatto nel momento in cui vi siano casi di ristrutturazione, sia perché la classe energetica potrebbe aumentare di qualità sia perché la stessa potrebbe diminuire il suo valore in seguito a qualsiasi motivo.
Il proprietario che intende vendere o affittare un appartamento, deve richiedere e presentare l’APE per legge. I parametri relativi che ne verranno fuori, devono essere specificati per tutti gli acquirenti. Può essere indicatato attraverso un annuncio online se si tratta di una vendita eseguita in modo privato o in alternativa deve essere specificato dall’agenzia immobiliare a cui si fa riferimento.
Il costo per ottenere l’APE oscilla (per legge) da 200 a 300 euro, questo valore cambia a seconda dei metri quadri dell’appartamento. Per questo motivo occorre diffidare da tutti coloro che propongono di fornire un attestato di prestazione energetica ad un costo molto accessibile e comunque inferiore al tariffario indicato.
Occorre visionare la casa e che i tecnici abbiano la qualifica di “Certificatori Accreditati“, oltre ovviamente ad avere l’iscrizione alla Camera di Commercio. Devono, in ultimo ma non per importanza, dare informazioni circa probabili interventi che si potrebbero fare al fine di migliorare la classe energetica e dare anche qualche consiglio in merito ad accorgimenti eventuali che si possono fare per contenere i consumi.