I trasferimenti della proprietà degli immobili richiedono un iter piuttosto complesso. Questo può portare alla commissione di errori e inesattezze, riscontrabili, ad esempio, nei dati catastali.
Gli errori più frequenti che possono interessare una visura catastale, generalmente, sono legati all’indirizzo dell’immobile, il numero civico, il piano, ma non meno i dati anagrafici del proprietario, o ancora la quota di proprietà.
Tutte situazioni rettificabili, ma solo nel caso in cui gli errori siano legati ad un errato inserimento nel database del Catasto, rispetto a quanto, al contrario, compaia negli atti di provenienza (compravendita o successione).
Si tratta di situazioni risolvibili, attraverso due modalità: la richiesta all’ufficio e la correzione online.
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Come correggere errori nei dati catastali
Come correggere i dati catastali presso l’Ufficio:
la rettifica dei dati catastali può avvenire con un’istanza da presentare personalmente all’Agenzia del Territorio, presso l’Ufficio Provinciale competente, individuabile a quest’indirizzo.
La domanda va redatta in carta semplice e deve contenere tutti i dati del richiedente, dell’immobile, nonché le indicazioni relative all’errore riscontrato e a come correggerlo, allegando anche copia della documentazione necessaria per effettuare tale correzione.
Errori rettificabili presso l’Ufficio Provinciale del Territorio:
Le richieste che richiedono un accesso fisico presso gli Uffici, riguardano: reclami per disservizi, solleciti per la trattazione di domande presentate e inevase, nonché richieste di informazioni generiche o su specifiche pratiche, e le istanze di revisione delle rendite catastali.
Come correggere i dati catastali online:
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate, è disponibile il servizio online “Contact Center” (lo trovate a questo indirizzo), attraverso il quale è possibile richiedere la correzione di errori riscontrati nei dati catastali.
Per accedere al servizio, basta compilare un form che richiede l’inserimento di nome, cognome, codice fiscale, indirizzo mail e tipo di attività lavorativa svolta. Quindi, è necessario compilare una scheda per indicare quale errore si chiede di correggere, fornendo anche tutte le informazioni utili a tale scopo.
A richiesta inviata, si riceverà una mail di conferma della ricezione della domanda, alla quale verrà assegnato un numero identificativo, necessario per ulteriori comunicazioni. Sempre via mail, verranno comunicati gli esiti della richiesta.
Errori rettificabili con la procedura online:
Attraverso il servizio online “Contact Center” possono essere rettificate le inesattezze che riguardano:
1) i dati dell’intestatario dell’immobile, quali: nome, cognome (o denominazione sociale), codice fiscale (o partita IVA), luogo e data di nascita (o sede legale), natura del diritto che si vanta sul bene (proprietà o altro) e percentuale del possesso;
2) i dati dell’immobile, ovvero quelli relativi alla sua ubicazione fisica e alla sua consistenza (numero vani e metri quadri);
3) eventuali incoerenze riscontrate a seguito dell’identificazione automatica dell’immobile, effettuata dall’Agenzia delle Entrate e dall’Agea.
Sempre con la procedura online, poi, è possibile presentare altre richieste, come, ad esempio, quelle relative alla registrazione di atti e le domande di voltura catastale.