Tante le novità introdotte con la Legge di Bilancio 2020. Sul versante fiscale, ad esempio, si registra la soppressione dell’Imposta Unica Comunale (o IUC), balzello che, come tristemente risaputo da milioni di cittadini raggruppava al suo interno IMU, TASI e la TARI.
Più che altro, come avviene nella gran parte di questi casi, una revisione per lo più formale, con la TARI che continua il suo corso, mentre arriva il momento del congedo per la TASI. Quest’ultima sarà ricompresa in una nuova IMU, già ribattezzata “super IMU”.
La nuova IMU 2020 a Padova, ovviamente, ha recepito questi cambiamenti, uniformandosi alla nuova imposta nazionale, la quale, però, mantiene, come dicevamo, in sintesi, struttura e criteri fiscali del vecchio tributo.
Aliquota base che parte dall’ 8,6 per mille. Per i singoli Comuni, però, un’ampia discrezionalità nella sua scelta, con la possibilità di estendere la % sino al 10, 6‰, come di poter azzerarla sino al suo annullamento.
Lato esenzioni ferme quelle consuete per le prime abitazioni, non mancano i provvedimenti assunti a seguito dell’emergenza Covid-19.
Anche in questo caso poi alle singole Amministrazioni ampia autonomia nel definire a chi applicare la nuova IMU 2020 e chi, eventualmente, ne sarà esentato.
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Chi deve pagare la nuova IMU 2020
La Legge di Bilancio 2020 ha confermato come , l’IMU 2020 dovrà essere corrisposta da chi è proprietario di seconde case (o chi ne ha altri diritti di godimento), i concessionari di aree demaniali e non meno dai locatari di proprietà in leasing
Come sempre, naturalmente, l’IMU non deve essere versata da chi detiene un solo immobile adibito ad abitazione principale. Ovviamente lo stesso non deve essere classificato come casa di lusso e deve rientrare in una di questa categorie catastali:
- A/2,
- A/3,
- A/4,
- A/5,
- A/6,
- A/7).
Stesso discorso per le pertinenze afferenti alle categorie catastali C/2, C/6 e C/7.
IMU 2020 Padova: quanto si paga
Come premesso, la base di partenza per l’IMU 2020 sarà 8,6‰, con la possibilità di rimodulazione per le singole Amministrazioni Comunali, ovviamente anche per il Comune di Padova la facoltà di aumentarla sino a due punti o, potenzialmente, anche di azzerarla.
Per quanto riguarda l’importo l’Imu va sempre pagata senza la presenza di decimali.
Si arrotonda per difetto se quanto dovuto dovesse essere uguale o inferiore a 49 centesimi, per eccesso, al contrario, se superiore.
Per fare un banale esempio, qualora si debba pagare 121, 49€, dovremo versare 121 euro netti, se il calcolo, invece, corrisponde a 121,50, dovremo versare 122 euro.
Arrotondamento che viene applicato per ogni rigo del mod. F24.
L’importo minimo da versare, comunque, sarà sempre almeno di 12 euro.
Calcolo della base imponibile Imu padova 2020
(vuoi sapere come calcolare la rendita catastale, leggi la guida).
Supponendo di dover determinare l’imponibile di un alloggio (cat. A/2), caratterizzato da una rendita di 1000 euro, questo importo andrà rivalutato del 5%. Successivamente quanto ottenuto, andrà moltiplicato per 160 (1.000 x 1,05 x 160 = 168.000).
I moltiplicatori dovranno anche tener conto di eventuali variazioni di rendita catastale intervenute in corso d’anno, determinate, ad esempio, da interventi edilizi sul fabbricato.
TERRENI AGRICOLI: in questo caso si fa riferimento al reddito dominicale, così come indicato a Catasto. Questo andrà rivalutato del 25% e successivamente moltiplicato per 135.
AREE FABBRICABILI: è necessario prendere in considerazione il valore venale in comune commercio del terreno alla data del 1° gennaio 2020 o dell’adozione degli strumenti urbanistici.
Ad oggi l’Amministrazione di Padova non ha deliberato tabelle di riferimento dei valori venali delle aree.
Moltiplicatori Imu 2020 Padova
Categoria catastale dell’immobile | Tipologia | Moltiplicatore Imu |
A (tranne A/10) | abitazioni | 160 |
A/10 | uffici e studi privati | 80 |
B | collegi, scuole, ospedali, etc. | 140 |
C/1 | negozi e botteghe | 55 |
C/2 C/6 C/7 | magazzini, autorimesse, tettoie | 160 |
C/3 C/4 C/5 | laboratori, palestre e stabilimenti termali senza fini di lucro | 140 |
D (tranne D/5) | alberghi, teatri, etc. | 65 |
D/5 | banche e assicurazioni | 80 |
In caso di dubbi o difficoltà, ogni contribuente di Padova può comunque ricorrere direttamente alla consulenza del Catasto (presso l’Agenzia delle Entrate via Turazza 39, zona Stanga, tel. 049 7911508) per conoscere la rendita catastale del proprio immobile.
Analoga possibilità presso lo sportello catastale decentrato Arianna (presso il Comune di Padova, via Fra’ Paolo Sarpi, 2 – tel. 049/8204673).
Infine è possibile ottenere tale dato anche andando online al sito dell’Agenzia delle Entrate. Per andare al sito, vai qui.
Aliquote IMU 2020 Padova
Ad oggi, ovviamente, il Comune di Padova non ha ancora stabilito quali saranno le aliquote Imu 2020. L’acconto, come premettevamo, quindi si verserà tenendo conto delle aliquote e detrazioni dell’anno 2019.
Le aliquote per il 2019 erano:
- 0,6%: sull’abitazione principale (cat. A/1, A/8 e A/9) e relative pertinenze. Sulla stessa si computava una detrazione di 200 euro.
Stessa aliquota (e detrazione, ndr.) anche a favore di anziani e disabili che presentino la residenza in istituto di ricovero o sanitario in relazione ad un ricovero permanente, a condizione che l’abitazione non risulti affittata.
L’agevolazione è subordinata al nuovo Regolamento Imu, da approvare entro il 31 luglio 2020; - 0,46%: per i cittadini italiani non residenti in Patria (purché iscritti all’AIRE, Anagrafe degli italiani residenti all’estero) che detengono una sola unità immobiliare, non locata o assegnata in comodato d’uso.
Nell’attesa delle definizione delle aliquote per l’anno in corso, non è prevista il versamento di alcun acconto, per gli iscritti AIRE, già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, E che godano di una proprietà o usufrutto, che non appartengano alle categorie A/1, A/8 e A/9; - 0,82%: per gli immobili locati a titolo di abitazione principale mediante contratto a canone concordato ai sensi dell’art. 2, comma 3 della legge 431/98 e che siano stipulati alle condizioni previste dagli accordi territoriali per gli affitti per la città di Padova, escluse le pertinenze.
L’imposta risultante deve essere successivamente ridotta in misura del 75%.
Per maggiori dettagli, fai riferimento al paragrafo “Casi particolari – Immobili locati a canone concordato (art. 2 comma 3 legge 431/98) a titolo di abitazione principale)”; - 1,02%: per tutti gli immobili che siano oggetto di affitto a canone concordato (contratti per studenti universitari, ad uso transitorio, stipulati ai sensi dell’art. 2 comma 3 legge 431/98 ma senza residenza e dimora abituale dei conduttori), escluse le pertinenze.
Anche in questo caso il valore ottenuto, va ridotto del 75%;
Altre aliquote Imu Padova
- 0,58%: per gli immobili oggetti di assegnazione dell’ATER, con una detrazione del valore di 200 euro;
- 0,99%: per i fabbricati facenti parti delle categorie catastali A/10 “Uffici e studi privati”, C/1 “Negozi e botteghe”, C/2 “Magazzini e locali di deposito” (che non siano pertinenze di abitazioni), C/3”Laboratori per arti e mestieri” e D, con l’esclusione dei D/5 “Istituti di credito, cambio e assicurazione (con fine di lucro)”e dei D/2 “Alberghi e pensioni”;
- 1,06%: per i fabbricati che facciano parte della categoria catastale D/5 “Istituti di credito, cambio e assicurazione (con fine di lucro)”;
- 1,02%: tutti gli altri fabbricati (esclusi i fabbricati rurali strumentali), terreni agricoli, aree fabbricabili.
Nuova Imu 2020 Padova: i codici tributi
Effettuando il pagamento a mezzo del modello F24, è necessario indicare il corretto codice tributo.
I codici da utilizzare, a seconda della tipologia delle proprietà da denunciare, sono:
3912 | Abitazione principale e relative pertinenze |
3914 | Terreni |
3916 | Aree fabbricabili |
3918 | Altri fabbricati diversi dalla categoria D |
3923 | Interessi (a seguito di accertamento) |
3924 | Sanzioni (a seguito di accertamento) |
3925 | Immobili di categoria D (quota Stato) |
3930 | Immobili di categoria D (quota Comune) |
Sia che si tratti di una quota spettante allo Stato che di competenza comunale, sempre da indicare il codice del Comune di Padova, ossia G224.
Questo perché il gettito di tale imposta è di pertinenza comunale, ma in tema di immobili catalogati nella categoria catastale D, allo Stato viene riconosciuto l’aliquota dell’0,76%. Nel 2019, ad esempio, l’aliquota in uso dal Comune di Padova era dello 0,99%.
Considerando la parte di competenza statale, nelle casse del Comune va lo 0,23% (0,99%-0,765),
Nuova IMU 2020: le scadenze
La nuova IMU 2020 a Padova potrà essere versata in una sola soluzione con scadenza il 16 Giugno 2020; oppure con le consuete due rate distinte, con la prima rata entro la metà di Giugno ed il saldo con scadenza 16 Dicembre.
In caso di un unico pagamento, non essendo ancora state deliberate le aliquote per quest’anno, occorrerà verificare, nel corso dell’anno se sono avvenute variazioni.
Al contrario, in caso di pagamento a rate, l’acconto corrisponderò alla metà di quanto versato lo scorso anno per IMU e TASI. Al contrario la seconda rata sarà ottenuta sulla base delle nuove aliquote stabilite dall’amministrazione Comunale, entro il 28 Ottobre 2020, e pubblicate sul sito cittadino.
Nuova IMU 2020: come si paga
Il pagamento della nuova IMU 2020 potrà essere effettuato tramite bollettino, tramite modulo F24 (in Posta, Banca o via telematica), bollettino postale oppure online, attraverso il sistema PagoPA.
Inoltre sino ad importi inferiori ai 2.500 euro il versamento dell’Imu potrà avvenire telematicamente, attraverso lo strumento calcolo Iuc online 2020.
Per effettuare il pagamento con questa modalità con carta di credito, sarà sufficiente andare nella sezione “Calcolo Imu“. Qui, una volta compilati i campi di interesse, terminando l’operazione, cliccando su “Paga F24 online“.