Saper parlare un’altra lingua o anche più di una è uno strumento notevole che ci differenzia da chi non è in grado di farlo, permettendoci anche di cogliere al volo occasioni che altrimenti non ci verrebbero mai offerte. Caso più frequente cui far riferimento pratico: opportunità di lavoro, ovviamente.
Inutile dire, però, come in un contesto sempre più globale, il conoscere non solo la nostra lingua, inoltre, ci consente di poter accedere ad un universo di informazioni, documenti e opportunità che altrimenti ci saebbero precluse.
Infine, quasi superfluo ricordarlo, il sapersi esprimere in altre lingue rappresenta ancora, anche in un’epoca in cui l’inglese domina a livello panetario, la chiave d’accesso a centinaia di paesi stranieri, potendo viaggiare senza incorrere in problemi e potendo intrattenere rapporti con maggiore semplicità.
Insomma imparare una seconda lingua rappresenta, anche oggi, uno sforzo non da poco, ma che sarà sempre ben ripagato.
Come e perchè imparare una lingua straniera
Chi affiderebbe mai un incarico di public relations con l’estero ad uno che non spiccica una parola di inglese? O volendo non pensare al lavoro, che, oggi come oggi, è un argomento scottante per tanti purtroppo, immaginiamo di essere in vacanza al mare con le amiche e non poter comunicare con un bel gruppetto di ragazzi spagnoli, i quali si avvicinano a noi che per ore gli abbiamo fatto gli occhi dolci per attirarne le attenzioni. Beh, che dire, in questi casi (e non solo) è davvero fondamentale la conoscenza di una lingua straniera!
Trucchi per imparare una lingua straniera
Scherzi a parte, è davvero importante e forse sembrerà troppo ottimistico, ma vi assicuro che sono sufficienti piccoli accorgimenti utili per acquisire una discreta padronanza dell’idioma che ci interessa.
Innanzitutto occhio allo scopo che ci spinge allo studio di una lingua diversa: dobbiamo essere incentivati da un interesse concreto, come un nuovo lavoro o anche una semplice passione, affinchè il compito che ci siamo prefissati possa essere portato a termine con successo. Di grande importanza, inoltre, il fatto di non esagerare nell’essere sicuri delle nostre remote e frammentarie reminiscenze in materia; essere umili e mettersi d’impegno, facendo volentieri anche qualche sacrificio in più, ci permette di partire dal basso per poi tentare un graduale salto di qualità con maggiori possibilità di riuscita.

Da non trascurare poi il potere della lettura: leggere scritti, che siano romanzi o articoli di moda, direttamente in lingua ci permette di essere dopo un pò di tempo sicuramente più reattivi nelle conversazioni e più consapevoli anche delle parole che pronunciamo nel comunicare con persone straniere. Di certo occorre essere selettivi nello studio: non si deve pretendere da noi stessi di imparare tutto e subito della lingua, ma saper individuare quali i vocaboli che più potranno esserci utili nel rapportarci verbalmente agli altri, quali i costrutti verbali e le regole grammaticali salienti per poter impostare un discorso.
Per mia esperienza personale consiglio di guardare film nella lingua di nostro interesse, magari coi sottotitoli le prime volte, o anche cantare testi stranieri così da migliorare la comprensione dei termini e la scioltezza nel parlare.
Di certo corsi in lingua con annessi esami sono senz’altro da prendere in considerazione soprattutto per conseguire le certificazioni tanto richieste nel mondo del lavoro, ma, per chi avesse la possibilità, è di sicuro utile un viaggio nel Paese in cui si parla la lingua oggetto del nostro studio, perchè così si ha la necessità di dover capire, esprimersi e farsi capire e vi assicuro che essere ammoniti o ripresi di persona dal nostro interlocutore straniero è molto più efficace alla lunga di una lezione privata.
Beh dopo tutti questi preziosi consigli vi voglio pronti a mettervi seriamente all’opera!