Nonostante molti liquidino la faccenda come una semplice diceria o una più moderna leggenda metropolitana, a confermare come dalla unghie si possa conoscere il nostro stato di salute, non solo medicina tradizionale cinese e naturopati vari, ma anche una corposa letteratura medica.
Ad esempio fece scalpore uno studio, datato 1996 e pubblicato sul Journal of the Academy of Dermatology, in cui veniva evidenziata con forza questa realtà.
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Come conoscere la nostra salute dalle unghie
In particolare, secondo i fautori di questo metodo diagnostico, ogni dito sarebbe collegato ad uno specifico organo o una particolare zona del nostro corpo.
Più precisamente il pollice sarebbe legato a polmoni e milza, l’indice all’intestino, il medio a cervello e percicardio, l’anulare al sistema riproduttivo, mentre il pollice sarebbe riservato ai reni.
In realtà indice di possibili malesseri non sarebbe il dito, ma una sua parte, ossia la lunula, vale a dire la fascia alla radice dell’unghia, quella parte che, in termini scientifici, rappresenta la porzione visibile della “matrice distale dell’unghia”, che si forma oltre la cosiddetta “unghia prossimale”. Parliamo di un’area che, di norma, si forma dopo la quattordicesima settimana di gestazione, assumendo la forma tipica di una mezzaluna e una colorazione biancastra e rivestendo un’importanza fondamentale nello sviluppo delle unghie.
A dire il vero la ricerca citata sopra, pur riportando una nutrita casistica degli anni 80′ e 90′ in termini di arrosamento della lunula in concomitanza dell’insorgere di problematiche urinarie e di tumore, non rappresenta una prova certa di questa metodologia, non potendo non considerare innanzitutto come la lunula in alcuni soggetti risulti assente e come la sua morfologia sia determinata soprattutto da caratteristiche genetiche.
Perdurando molti dubbi, però, andiamo ugualmente a scoprire quali siano i segnali da non sottovalutare per chi ne è convinto.
Come leggerele nostre unghie
Per capire lo stato di salute delle nostre unghie è importante saper riconoscere i segni che potrebbero indicare delle alterazioni o delle vere e proprie patologie. Vediamoli insieme.
1. Macchie nere
Se le unghie presentano macchie scure tendenti al nero, la causa potrebbe essere un ematoma, cioè una raccolta di sangue al di sotto del letto ungueale causata da un trauma.
Si tratta di fenomeni piuttosto comuni che tendono a scomparire nel giro di qualche giorno. Più raramente la causa potrebbe essere di tipo dermatologico: dei piccoli nei benigni o maligni (melanomi) che possono comparire in qualsiasi punto del corpo, benché la loro localizzazione più frequente sia al livello del tronco e degli arti, o la melanonichia (alterazione cromatica caratterizzata da striature brunastre dovute a un eccesso di melanina).
Altre patologie che possono determinare la comparsa di una colorazione scura dell’unghia sono il morbo di Addison (una disfunzione delle ghiandole surrenali) o l’infezione da Aspergillus niger.
2. Puntini bianchi
Si tratta forse dell’alterazione cromatica più conosciuta, causata da piccoli accumuli di cheratina (la sostanza di cui sono composte unghie, pelle e capelli), difetti nella crescita dell’unghia (con comparsa di bollicine d’aria), traumi (durante la manicure, ad esempio), carenza di calcio o infezioni fungine (onicomicosi).
3. Striature
In questo caso l’origine potrebbe andare ricercata in una carenza di ferro (anemia, di cui, eventualmente, è importante stabilire la causa), di calcio o di vitamine (in particolare la A e la B), nell’invecchiamento dell’unghia, in problemi digestivi, traumi e nell’uso di determinati farmaci (come gli antibiotici).
4. Solchi
Come nel caso delle striature, potrebbero essere dovuti a carenze vitaminiche o di minerali, oppure a malattie sistemiche come diabete o febbri (ma in questo caso si formano dei veri e propri avallamenti, detti “linee di Beau“, che conferiscono alle unghie un aspetto ondulato) o, più semplicemente, a invecchiamento.
5. Cambiamenti del colore
A volte le unghie possono perdere la loro colorazione naturale e chiazzarsi di giallo, di rosso o di verde/blu. Le cause sono varie, e vanno dalla psoriasi (unghie rosse) alle patologie respiratorie (unghie gialle), dalle infezioni batteriche e fungine (unghie verdi) ai problemi cardiovascolari (unghie blu o viola da insufficienza circolatoria). A volte anche l’utilizzo di smalti o altri prodotti cosmetici di scarsa qualità, stressando l’unghia, può provocarne l’ingiallimento e l’indebolimento.