La madreperla, ovvero il materiale biologico che preserva le perle vere e naturali, è un organismo si solido ma molto delicato. Nell’immaginario comune, anche per via della moda in voga fra gli anni settanta e ottanta, le perle donano fascino a ogni donna, sono belle, preziose e trasmettono sempre un tocco di classe. Quelle vere poi, al riflesso con la luce, sprigionano tutto il loro colore.
A differenza delle perline (scopri come fare una collana di perline) o delle perle coltivate, una collana di perle vere non è una procedura non difficilissima se si hanno materie prime di grande qualità.
Le perle sono un ottima idea regalo sia per San Valentino (Scopri la storia), sia per fare un regalo speciale il giorno della festa della Mamma.
Capita però, che non il tempo e l’utilizzo, le perle possano perdere il suo splendore.
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Le perle del mare del Sud o South Sea
Le perle coltivate nei Mari del Sud, prodotte dalle ostriche Pinctada Maxima a labbra argentate, sono perle di qualità eccezionale con un colore biancastro, quasi d’argento. Hanno dimensioni molto più grandi della perla media e la morbidezza e la rotondità di queste perle sono eccezionali. Queste sono le perle più rare, preziose e costose che troverai in gioielleria.
A differenza delle perle Tahiti, che sono prodotte dalle ostriche a labbra nera dette anche Pinctada Mergaritifera, le perle del mare del sud impiegano mediamente 24 mesi per crescere e raggiungere una dimensione fra i 10 e i 18 millimetri. Sono prodotte dalle ostriche
Questo tipo di perle sono usate per creare collane di perle ed orecchini di grandissimo valore. Il loro colore, nella quasi totalità dei casi, è di colore bianco argentato con bellissime sfumature di rosa, grigio scuro e verde.
Collana di perle coltivate prezzi
I prezzi per una collana di Perle Akoya, coltivate in Giappone in acqua salata, del colore bianco classico, che tutti noi siamo abituati a conoscere, varia mediamente dai 300 euro ai 10.000 euro. Questo tipo di perle sono fra le più piccole come dimensioni.
I colori delle pietre coltivate possono essere differenti: Nero, rosso, verde, giallo, blu, magenta, rosso, blu, panna, grigio, bianco.
Discorso diverso se si vuole acquistare un paio di orecchini oppure una collana di perle da allevamento dei mari del sud. Qui il prezzo sale in maniera vertiginosa. Questo tipo di gioielli, parte da un prezzo minimo di 1000 euro sino ad arrivare a centinaia di milioni se abbinato a girocollo con diamanti o altro.
Come conservare le perle
Affinché non perdano nel tempo il loro splendore, le perle naturali o coltivate nei mari del sud, hanno bisogno di poche ma irrinunciabili cura. Parecchia attenzione bisogna fare ai vari cosmetici che si usano, poiché potrebbero essere aggressivi nei loro confronti, intaccandone brillantezza e tonalità cromatica.
E’ buona norma, truccarsi e profumarsi prima d’indossare le perle, per evitare che creme, fondotinta, profumi, lacca per capelli, possano danneggiarle.
Tuttavia, anche dopo questi importanti accorgimenti, c’è ancora qualcosa in grado di rovinare le nostre perle, il sudore. E’ evidente, che dopo aver portato un bracciale o una collana di perle, sia deleterio riporli senza averli prima puliti.
Sono vere e naturali o coltivate le perle Miluna?
Le perle Miluna, molto popolari in Italia da quando, la collana e gli orecchini vengono indossate da Miss Italia, rappresentano un must have. Qualcosa da avere per la donna che vuole apparire dolce, bella ed elegante.
Ma la domanda che si fanno moltissimi donne e se questo tipo di perle bianche e rosa sono vere.
Possiamo affermare con certezza che le tutte le perle delle collane e degli orecchini Miluna sono vere anche se, vista la dimensione, non di grande qualità. Il primo prezzo per una collana di perle Miluna si aggira intorno ai 289,00 euro, fino ad arrivare ai 2,069 euro per la versione con perle akoya coltivate bianche ø 7,5-8.
Come pulire orecchini e collana di Perle vere

Per liberare le perle dal film invisibile ma dannoso generato dalla secrezione acida della nostra pelle, basterà detergerle ogni volta, con un panno umido gli orecchini o la collana di perle vere o di allevamento. Questa operazione rapida, se fatta con costanza, garantisce una durata nel tempo infinita. Da non dimenticare però, di riporle nella loro custodia. Meglio non metterle in un portagioie a stretto contatto con gli altri gioielli.
Inoltre, è sbagliato conservare le perle in buste di lana o cotone, andrebbero incontro a disidratazione.
Ogni tanto è buona norma riservare agli orecchini e alla collana di perle un trattamento rigenerante, per evitare che possano andare incontro a disidratazione e screpolature. Può bastare una goccia d’olio d’oliva (scopri come fare una maschera con l’olio), con cui bagnare una stoffa di camoscio, da passare poi sulle perle, per una provvidenziale lucidata.
Può capitare, specie se le perle non abbiano ricevuto le giuste cure appena descritte, di ritrovarle dopo un po’ di tempo, opache o peggio ingiallite.
Cosa non fare ad orecchini e collana di Perle.
Quello che non deve mai essere fatto è grattare le perle. Per questo motivo, è sconsigliato usare spazzolini e prodotti abrasivi aggressivi che righerebbero le perle, rovinandole per sempre. Basta munirsi di una ciotola e riempirla con 250 ml. di acqua a temperatura ambiente, a cui si è aggiunto un cucchiaio di acqua ossigenata a 12 volumi.
Le perle devono restare immerse in questa soluzione per circa dieci minuti. Alla fine vanno sciacquate e immerse un attimo in acqua leggermente salata. Per concludere il trattamento di bellezza, basta ripetere l’operazione sopra descritta: goccia d’olio d’oliva e lucidata con stoffa di camoscio o morbida pelle di daino.
Una certa attenzione va fatta per il filo di seta con cui sono infilate, col tempo può deteriorarsi, per cui, per evitare danni maggiori o rotture, è saggio portare bracciali o collane dal gioielliere, per una provvidenziale controllata. Meglio se si opta per un doppio filo di seta o al limite, di nylon, di sicuro più resistente. Quindi, prima d’indossare collane e simili, o passare al trattamento di restauro estetico sopra descritto, è buona norma accertarsi che il filo sia in ottimo stato.