Finita da poche ore la conferenza stampa della regione Piemonte nella quale, il governatore Alberto Cirio ha ufficialmente comunicato che verranno stanziati dalla Regione circa 88 Milioni di euro per aiutare, durante la fase due legata all’emergenza Coronavirus, tutti gli imprenditori che hanno attività che lavorano con la persona (minuto 46,03 del video della conferenza stampa) quali bar, ristoranti, agriturismi, pasticcerie, gelaterie e aziende di catering, parrucchieri, spa, centri bellezza, taxisti ed NCC.
Il presidente della regione ha comunicato che non verranno chieste garanzie perchè, la ricchezza della regione Piemonte sono gli imprenditori e le imprese. Tutte gli imprenditori aventi diritto, potranno quindi accedere ai soldi per le imprese a fondo perduto. Alla conferenza stampa trasmessa in diretta erano presenti il presidente della CNA Fabrizio Actis, il presidente di Confartigianato Giulio Felici, il presidente di Casa Artigiani Francesca Coalova, il presidente di Confcommercio Maria Luisa Coppa, il presidente dei pubblici esercizi piemontesi ed il presidente di Confesercenti Giancarlo Banchieri.
Indice Guida Gratis:
Bonus Piemonte 2020 a fondo perduto
Come funziona e cosa prevede questa misura? Il bonus Piemonte 2020 è una misura inserita all’intero della proposta di Legge Riparti Piemonte, volta ad aiutare tutte le attività commerciali che lavorano con la persona. L’approvazione di questa legge regionale è prevista per Venerdì 15 Maggio 2020. Tutti i soldi destinati alle imprese del Bonus Piemonte 2020 vengono elargiti a fondo perduto. Il Bonus Piemonte permetterà agli imprenditori di ricevere dai 1000 ai 2500 € in base alle categorie di appartenenza.
Questi soldi sono destinati a tutte quelle attività che non hanno potuto lavorare perchè rimaste chiuse a seguito del DPCM del 8 Marzo 2020. Le somme sono destinate a tutti i ristoranti con somministrazione di cibo con o senza sede fisica, tutte le gelaterie e pasticceria, tutti i bar e catering (matrimonio, cresima, comunione, meeting), tutti i centri di estetica e di bellezza, palestre e spa, barbieri e parrucchieri, gastronomia, rosticceria, pizza al taglio, piadineria, NCC e Taxi.
La misura Bonus Piemonte, che vale 88 milioni di euro circa, è coperta per intero da fondi della regione Piemonte.
- 2500€ per ristoranti
- 2500€ per Agriturismi
- 2500€ per Gelaterie
- 2500€ per Pasticcerie
- 2500€ per Catering
- 2500€ per Bar
- 2500€ per parrucchieri
- 2500€ per discoteche
- 2500€ per centri estetici e spa
- 2000 € per ristorazione d’asporto
- 2000€ per centri benessere
- 1300€ per ristoranti senza sede fisica
- 1000 € per Ncc e Taxi
Bonus Ristoranti Piemonte 2020
Il Bonus Piemonte da 2500 euro è destinato a tutti gli 8800 ristoranti presenti in Piemonte. Lo stanziamento dei soldi a fondo perduto è stato messo in atto per supportare tutti gli imprenditori che hanno dovuto chiudere la propria attività a seguito del DPCM del 8 Marzo.
In attesa delle norme decretate dallo stato per poter riaprire i ristoranti, gli assessori della Regione Piemonte Calosso e Marrone hanno pensato a una norma specifica volta all’abbattimento degli oneri e ad agevolare la nuova installazione di dehors e tavoli all’aperto per poter somministrare il cibo.
La regione Piemonte invierà a tutti gli imprenditori una mail tramite PEC nella quale comunicherà la possibilità di accedere ai soldi a fondo perduto. Per ottenerli basterà rispondere tramite PEC dichiarando la propria regione sociale, la data di apertura e fornendo il proprio codice IBAN aziendale.
Bonus Bar Piemonte

Il presidente Ciro ha comunicato che vi sarà una semplificazione sulla norma dell’utilizzo del suolo pubblico così come già specificato per i ristoranti.
Tramite un’autocertificazione che andrà a snellire la burocrazia, tutti i possessori di bar e ristoranti potranno dichiarare che il nuovo dehor con tavoli e posti a sedere all’aperto, rispetta le norme vigenti richieste dai comuni.
Questa modifica della legge è volta a permettere a tutti gli imprenditori di poter riaprire il proprio locale dal 1 Giugno.
Bonus Parrucchieri Piemonte
Il Bonus Piemonte per i parrucchieri, barbieri e centri di bellezza è stato istituito per sostenere tutte le imprese in difficoltà durante la pandemia del Coronavirus. I soldi, destinati alle imprese a fondo perduto aiuteranno tutti i professionisti che ancora si chiedono quando potranno riaprire i parrucchieri.
Per avere accesso al Bonus Piemonte 2020 basterà rispondere tramite PEC alla mail ricevuta dalla regione. Segnalando la propria partita IVA, dichiarando la data di riapertura e comunicando il proprio codice IBAN per ricevere il bonifico.
Così come accaduto per le domande del Bonus 600, vi invitiamo a controllare che il vostro CODICE IBAN sia corretto. Tutto questo al fine di dovervi poi chiedere perchè i soldi del Bonus non arrivano. Nel caso non lo trovaste, in questa guida gratis è disponibile come fare a trovarlo.
Quando arrivano i soldi del Bonus Piemonte
Durante la conferenza di Sabato 2 Maggio 2020, il presidente Alberto Cirio ha comunicato che farà di tutto per eliminare la burocrazia così da poter snellire i tempo per richiedere l’approvazione e l’erogazione del Bonus Piemonte 2020. Se questo non dovesse accadere siamo quasi certi che i soldi del Bonus non arriveranno prima della fine del mese di Maggio.
L’iter per l’approvazione del Bonus, contenuto all’interno del decreto Riparti Piemonte sono i seguenti:
- Lunedì 4 Maggio approvazione in giunta regionale
- Martedì 5 Maggio costituzione del gruppo di lavoro
- Venerdì 15 Maggio proposta approvazione Riparti Piemonte
Chi sono i firmatari della proposta del Bonus?
Il Presidente della CNA Piemonte (Confederazione Nazionale dell’Artigianato) è il Dottor Fabrizio Actis (25 febbraio 1962), eletto in data 29 Febbraio 2016. Si è distinto nel 2013 per l’immenso sforzo nella creazione della CNA Piemonte Nord che unifica le associazioni di Novara e Verbania.
Il presidente di Confartigianato Piemonte è Giulio Felici, eletto in data 15 Giugno 2017. L’associazione di categoria è la più grossa in Italia, rappresentando oltre 700.000 fra imprese ed imprenditori. Ha lo scopo di tutelare gli interessi delle imprese italiane.

Il presidente di Confcommercio Piemonte è Maria Luisa Coppa rieletta per la seconda volta in data 13 Ottobre 2017. L’associazione di categoria fa capo all’Ascom e raggruppa imprese appartenenti al settore del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti.
Il nuovo presidente di Confesercenti Piemonte è Giancarlo Banchieri, eletto in data 17 Aprile, 2018. L’associazione conta oltre 120 sedi provinciali ed è presente in 20 regione italiane. La sua fondazione risale al 14 Febbraio 1971 a seguito dell’unione di quattro associazioni di categoria
Fonti e citazioni per approfondire: