Quando posso riaprire il mio negozio di parrucchiere? Siamo un salone di parrucchieri, possiamo lavorare insieme? Posso tagliare i capelli a una cliente e fare la messa in piega alla seconda che attende già in negozio? Potremmo continuare con questo genere di domande per molto tempo. Era il 24 Febbraio 2020 quando per la prima volta in Italia, con una notizia dell’ultima ora, si iniziò a sentire parlare sui giornali quotidiani, ai telegiornali in tv e sui siti di notizie online di Lockdown. La prima città in Italia fu Codogno. Pochi giorni dopo, a seguito la firma al primo DPCM dell’11 marzo 2020 che ha imposto l’obbligo di chiudere bar, ristoranti, saloni di bellezza e centri estetici, centri acconciature (parrucchieri, parrucchiere), dentisti, odontoiatri e cosi via.
Dal momento della chiusura dei parrucchieri, tutti i professionisti hanno iniziato ad immaginare come sarebbe potuta essere la fase 2 della riapertura dei negozi. Quello che già sappiamo e che tutti i lavoratori autonomi che hanno un negozio di parrucchieri, dovranno modificare obbligatoriamente il loro metodo di lavoro per cercare di ottimizzare al meglio le ore lavorative e ritrovare l’efficienza che consenta una corretta marginalità per poter continuare ad essere un’attività redditizia.
Confartigianato Benessere comprende tutte quelle attività che hanno al centro dei loro servizi il benessere e la cura della persona. E’ formata da 3 Associazioni di categorie che sono Parrucchieri, Estetisti, Odontotecnici. Tutte queste 3 attività rappresentano un rischio medio alto. Solamente il Governo potrà decidere dopo aver valutato lo stato della pandemia.
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Quando riaprono i Parrucchieri? La data
Quando riapriranno i parrucchieri? A decidere sulla riapertura delle attività produttive è stato il presidente del consiglio Antonio conte e non le regioni. Durante la conferenza stampa di Domenica 26 Aprile 2020, il presidente ha confermato che i parrucchieri potrebbero riaprire lunedì 1 Giugno 2020.
Le regole più generali per riaprire il proprio negozio da Parrucchieri sono:
- Permanenza all’interno del salone solo per il tempo tecnico,
- Taglio di capelli e altri servizi solo tramite appuntamento,
- Presenza di un solo cliente alla volta in zona taglio e lavaggio capelli,
- Per i saloni di bellezza più grandi orario flessibile e proposta di turnazione dipendenti.
Il consiglio di verificare il vostro codice Ateco sulla visura camerale oppure cercare direttamente sul sito dell’ISTAT il codice della vostra categoria: codice Ateco 96.02.01 Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere.
L’aumento dei Prezzi dei Parrucchieri
Prima del Coronavirus la maggior parte dei parrucchieri da uomo aveva come orario lavorativo dalle 9,00 alle 18,00. In fase di riapertura siamo certi che molti professionisti opteranno per un allungamento di orario (magari fino alle 21) e apertura speciali come la domenica o il lunedì, famoso giorno di chiusura dei parrucchieri.
I prezzi aumenteranno per un taglio di capelli e una piega, per una permanente, per una tintura dei capelli professionali o per una regolata alla barba aumenteranno? Secondo il nostro punto di vista la risposta è si.
Per poter riaprire un salone di bellezza o un negozio di parrucchieri serviranno sicuramente Dispositivi di Protezione individuale. Le persone dovranno essere almeno a 1 metro di distanza, le forbici e i pettini utilizzate per tagliare i capelli, dovranno essere sterilizzate e probabilmente potranno esserci nel salone non più di due persone. A fronte di tutto questo come potremmo incolpare e conseguentemente imputare l’aumento dei prezzi a parrucchieri e parrucchiere?
Misure di Sicurezza Parrucchieri e Dispositivi di Protezione individuale
Sono già state proposte alcune norme e regole Igienico-sanitario da rispettare in tutti i negozio di parrucchiere, per abbattere il nuovo rischio di contagio da Coronavirus.
I parrucchieri dovrebbero:
- Utilizzare mascherine e guanti,
- Utilizzare occhiali protettivi o visiera in plexiglass,
- Procedere alla sanificazione della postazione taglio per ogni cliente,
- Se possibile utilizzo di forbici e pettini monouso,
- Gel antibatterico all’entrata e su ogni postazione.
Misure di sicurezza:
- Delimitazione degli spazi per il pubblico,
- Utilizzo delle postazioni in maniera alternata (parte taglio e lavaggio),
- Massimo di due clienti per ogni parrucchiere.
Riferimenti dell’articolo: