Al giorno d’oggi le autovetture sono diventate più complesse, sia per quanto riguarda i motori (in cui ormai riesce a mettere mano solamente uno specialista) sia per la sostituzione dei pezzi più elementari. E’questo il caso dello specchietto laterale, elemento un tempo assolutamente semplice da mettere e togliere ed oggi diventato talmente complicato che, a meno che non si abbia un minimo di dimestichezza o una grande fiducia nei propri mezzi, spesso conviene rivolgersi a personale di fiducia o addirittura alla casa madre. Ormai lo specchietto laterale non è più un pezzo di plastica con attaccato un vetro, bensì un meccanismo complesso, spesso dotato di freccia di segnalazione, motorino per lo sbrinamento, meccanismo di regolazione meccanica dell’angolatura dello specchio e quant’altro.
Nei casi più semplici la procedura rimane comunque complessa, ve la esplico in forma di mini guida, ma tenete conto del fatto che chiaramente la speigazione è generica, mentre nella pratica occorrerà variare (a volte anche significativamente) la procedura a seconda del modello di autovettura.
La prima cosa da fare sarà svitare le viti (normalmente saranno viti speciali, spesso di modello Torx, percui potrebbe servire un’apposita chiave o cacciavite) … spesso le viti si trovano all’altezza dell’impugnatura della chiusura portiera o all’altezza della chiusura interna della portiera (o ancora in entrambe le posizioni).
Sarà normale dover staccare il pannello della portiera (operazione che deve essere effettuata con molta calma, per non danneggiare l’elemento e perché la pasta catramata che tiene insieme la portiera sarà probabilmente piuttosto tenace a scollarsi), prestate massima attenzione a non spezzare le clip interne allo sportello (che normalmente sono in plastica).
Se vedete circuiti elettrici, spinotti o elementi di sorta scollegateli momentaneamente per effettuare il lavoro (spesso nella porta ci sono attrezzature audio, ad esempio).
Svitare le viti che tengono insieme lo specchietto alla carrozzeria (facendo attenzione a non rompere niente e a non perdere le viti in qualche anfratto della portiera).
Montare il retrovisore nuovo, attaccando tutti gli eventuali fili e connettori nel medesimo modo in cui avevate scollegato quelli del vecchio specchietto (attenzione, fino a quando lo specchietto non sarà completamente fissato a reggerlo, o potrebbe cadere!).
Rimontare il pannello della portiera (se ne avete il coraggio rimettendo la pasta catramata!) facendo attenzione alle clip di cui vi ho parlato sopra e riavvitare le viti esterne (quelle che avrete smontato per prime).
A questo punto dovreste avere la vostra portiera con lo specchietto nuovo di zecca, ad un prezzo che sarà semplicemente quello del ricambio (solitamente con 40-50 si riesce ad acquistare uno specchietto non complesso) e un’ora circa di lavoro! Diversamente, con la manodopera di un esperto, il costo può anche più che raddoppiare (ma se non ve la sentite di tentare da soli può essere comunque una buona idea spendere di più). Il vantaggio più evidente nel sostituire lo specchietto laterale è appunto il risparmio per la manodopera, lo svantaggio, innegabilmente, potrebbe essere quello di un lavoro non riuscito propriamente a regola d’arte, ma in quel caso potrete prendervela solo con voi!
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