Sole, caldo e cresce la voglia di correre su due ruote con il vento che ti accarezza il volto.
E per i tanti motociclisti della penisola, un’app nata per facilitare l’individuazione di percorsi, fare affidamento su un navigatore personalizzabile e poter, in tempo reale, conoscere la posizione dei propri amici.
Vediamo allora di conoscere meglio Ride the way e perché vale la pena scaricarla.
Indice Guida Gratis:
Perché un motociclista dovrebbe scaricare Ride the way
Da Bosch arriva Ride the Way, applicazione ricca di funzioni nate per le esigenze di un provetto biker, funzioni realizzate e plasmate proprie sulla scorta delle indicazioni fornite dalle migliaia di utilizzatori.
E a testarla non sono stati proprio in pochi, se consideriamo i quasi 100 mila download, gli oltre 50.000 utenti dell’universo Ride the Way ( fra app, pagina Facebook e sito) , che hanno prodotto ben 1.500 itinerari, sia in Italia che nel resto del continente, filtrabili per apprezzamento degli utilizzatori, distanza, difficoltà, durata o ambiente circostante.
Tante le funzioni free, oltre a quelle offerte dietro ad un piccolo compenso, per un’offerta sempre più variegata e qualitativamente rilevante.
Fra le funzioni gratuite quotidiane news sulla tecnologia delle due ruote, la possibilità di scaricare e consultare off line percorsi e tour, la geolocalizzazione degli altri bikers lungo il percorso e, non meno importante, in casi di problemi, la possibilità di inviare una richiesta di allarme ai propri compagni di viaggio, grazie al servizio Alert. Non manca, inoltre, un servizio che permette di conoscere i punti di interesse lungo il tragitto, oltre a disporre di consigli e descrizioni delle singole tappe.
Un’app, disponibile per i principali sistemi operativi, totalmente personalizzabile nella interfaccia, sulla base delle caratteristiche di guida e il mezzo di chi ne fa uso.
Punto di forza anche la Community dove trovare recensione ed eventi e dalla quale trarre info e condivisioni sempre utili, oltre che ottenere consigli fondamentali per viaggiare sicuri, potendo fare affidamento anche sugli alert dagli altri motociclisti relativamente a eventuali incidenti o pericoli lungo il percorso.