Jenga è un gioco da tavola che, nonostante gli anni (ha compiuto i suoi 25 anni), continua a rappresentare un ottimo passatempo per piccoli e meno piccoli. Si tratta di un classico senza tempo, alla stregua delle varie Monopoli o Scarabeo, che è conosciuto un po’ da tutti.
Jenga è stato inventato da Leslie Scott basandosi su un gioco che la sua famiglia aveva creato utilizzando dei pezzi di legno da un set di costruzioni per bambini in legno durante la sua infanzia in Africa. Leslie Scott ha commercializzato Jenga nel 1983 durante la Fiera del Gioco di Londra, e il gioco è stato acquistato e distribuito globalmente dalla Hasbro.
Il nome “Jenga” deriva dalla parola kiswahili “kujenga“, che significa “costruire”. Si tratta di un gioco di abilità ed equilibrio che prevede l’uso di blocchi e mattoncini di legno rettangolari da spostare cercando di non far cadere la torre che si costruisce in partenza e mettendo, allo stesso tempo, in difficoltà il giocatore successivo.
E’ un gioco da tavola adatto per giocatori di ogni età, richiede concentrazione, senso dell’equilibrio ed anche una certa strategia. Scopriamone le regole
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Come si gioca al Gioco Jenga?
Il gioco viene preparato sistemando 54 mattoncini di legno rettangolari su l’uno sull’altro. Su ogni piano della struttura se ne sistemano tre e su quello successivo altri tre ma nel verso opposto e si procede fino a che non si terminano tutti i mattoncini. La torre Jenga iniziale è composta da 18 livelli di mattoncini.
I giocatori a turno devono togliere un mattoncino di legno dal fondo della torre utilizzando una sola mano per poi posizionarlo in alto, sulla sommità della torre.
Pian piano, togliendo i mattoncini dalla base, la torre perde stabilità e bisogna fare attenzione a non far cadere tutto: il giocatore che toglie il pezzo che fa cadere la torre o che, dopo aver tolto un pezzo fa cadere la torre nel momento in cui lo sistema nel piano superiore, perde il gioco. Vince il giocatore che ha fatto la sua mossa prima di chi ha fatto cadere la torre.
Quali sono le regole del gioco Jenga Classico e Casinò?
Jenga è un gioco da tavolo con delle regole molto semplici. La versione classica propone di dover estrarre dei mattoncini color legno, tutti uguali l’uno all’altro sia esteticamente che nelle dimensioni. Il regolamento prevede di costruire la torre alternando i mattoncini a 3 a 3. 3 orizzontali, 3 sopra verticali e ancora, 3 sopra orizzontali e 3 verticali e così via.
Lo scopo del gioco è quello di non far crollare la torre man mano che a turno, ogni giocatore, dovrà estrarre il suo mattoncino. I giocatori si alternano, e ogni giocatore può toccare per sondare e scegliere quale mattone rimuovere. Tuttavia, una volta che un giocatore ha iniziato a rimuovere un mattone, deve completare quella mossa. Il mattone rimosso deve essere posizionato in cima alla torre, nell’orientamento corretto, ovvero trasversalmente rispetto ai mattoncini del livello sottostante.
Se, durante o immediatamente dopo il turno di un giocatore (prima che il successivo giocatore tocchi la torre), la torre crolla, quel giocatore perde. Se un giocatore riesce a completare una mossa e la torre rimane in piedi per almeno 10 secondi, la mossa è considerata completa e il turno passa al giocatore successivo.
Versioni e Varianti di Jenga
Nella versione Casinò, invece, alle regole di base si aggiunge la possibilità di fare delle scommesse sul mattoncino che farà cadere tutto visto che sono mattoncini per metà rossi e per metà neri, con su scritti dei numeri. C’è poi un tabellone di base che riporta l’immagine di una roulette con i relativi numeri. Una versione alternativa che, però, non ha lontanamente riscosso la fama di quella classica.
Altre versioni prevedono, invece, l’utilizzo di solo una mano alla volta per rimuovere un mattone. Alcuni giocano con la regola che è possibile utilizzare entrambe le mani, ma non contemporaneamente. Alcune versioni di Jenga ancora vengono vendute con regole o sfide speciali scritte sui mattoncini. Ad esempio, potresti dover eseguire una sfida o compito specifico quando rimuovi un determinato mattone.
Un successo, comunque, che ha visto la creazione di una serie infinita di upgrade e riletture, versioni che spesso offrono nuove sfide o temi unici che possono variare leggermente o drasticamente rispetto al gioco classico. Tra le tante, impossibile non ricordare:
- Jenga Giant: Come suggerisce il nome, Jenga Giant è una versione ingrandita del gioco classico. I blocchi sono molto più grandi e il gioco può essere giocato sia all’interno che all’esterno.
- Throw ’n Go Jenga: Questa variante introduce un dado colorato. A seconda del colore ottenuto lanciando il dado, il giocatore deve rimuovere un blocco di quel particolare colore.
- Jenga Quake: Questa versione ha una base che vibra a intervalli casuali, rendendo la torre instabile e il gioco più imprevedibile.
- Jenga XXL: Ancora più grande del Jenga Giant, questa versione può crescere fino a oltre 8 piedi durante il gioco!
- Jenga Tetris: Questa variante combina Jenga con un altro gioco iconico, Tetris. I blocchi hanno forme diverse basate sui tetramini di Tetris.
- Jenga Boom: In questa versione, i giocatori devono rimuovere e piazzare i blocchi prima che una sorta di “esplosione” faccia cadere la torre. C’è una base con un timer che mette pressione ai giocatori.
- Edge of Seat Jenga: Una variante in cui alcuni blocchi hanno angoli tagliati, il che significa che la torre può inclinarsi in modi imprevisti.
- Jenga Truth or Dare: Una versione per adulti, in cui ogni blocco ha una verità o una sfida stampata su di esso.
- Jenga con Regole Personalizzate: Alcuni giocatori personalizzano il loro set Jenga scrivendo regole o sfide sui blocchi, simili al concept di “Drinking Jenga”, dove ogni blocco ha una regola di bevuta associata.
- Jenga Pass Challenge: Una variante in cui i giocatori utilizzano una piattaforma per passare la torre di Jenga avanti e indietro, cercando di non farla cadere.
Oltre a queste versioni, ci sono molte altre varianti tematiche o edizioni speciali che sono state rilasciate nel corso degli anni, inclusi set legati a film, serie televisive e altre proprietà intellettuali.
In quanti si può giocare al gioco Jenga?
Possono giocare più giocatori e bisogna fare attenzione a scegliere anche la base d’appoggio giusta per garantire la stabilità della torre.
Bisogna tener conto, poi, che quando viene meno la stabilità e la torre cade, i mattoncini di legno (non sono leggerissimi come potrebbero essere se fossero di plastica) fanno un bel po’ di rumore.
Occhio, dunque, se in casa ci sono neonati che dormono magari in una culletta vicino al tavolo di gioco perché di sicuro si sveglierebbero di colpo. La versione tradizionale è in vendita ad un prezzo attorno alle 20 euro.
