“Perché come pulire la gomma bianca delle scarpe”
è una delle chiavi di ricerca più utilizzate dai ragazzi è presto detto: nelle scarpe da tennis e, in gran parte di quelle da ginnastica, la gomma bianca tende a sporcarsi con grande facilità e può far sembrare vecchie, e rovinate, anche un paio di scarpe acquistate da poco tempo.
Pulire la gomma bianca delle scarpe è fondamentale allora per esibire un outfit ben curato. Per quanto, infatti, siate fieri di sfoggiare le vostre Converse nuove, piuttosto che un paio di costose Nike o Adidas, farete una ben magra figura se la loro suola si presenta tristemente sporca e macchiata.
Si tratta di un’eventualità per nulla remota, considerando come le scarpe tendano a sporcarsi con grande facilità in quella zona e, con il tempo, a presentarsi ingiallite o nere.
Per fortuna non mancano le soluzioni e i rimedi per poter effettuare la necessaria pulizia della suola delle scarpe e togliere loro quel fastidioso senso di sporco che le contraddistingue quando si presentano macchiate e annerite.
Ecco alcuni consigli efficaci per pulire la gomma delle scarpe e riportare all’originario splendore i nostri amati calzari, non rischiando di apparire trasandati e poco curati.
Come pulire la suola delle scarpe da tennis
I sistemi con i quali si può provvedere a pulire la gomma bianca delle nostre scarpe si riassumono sostanzialmente in tre modalità: utilizzando alcol o acetone, sgrassatore e lavatrice.
Vediamo allora assieme caratteristiche e inconvenienti di ogni tipologia di pulizia:
Alcol o acetone: tra gli strumenti di pulizia che si possono utilizzare, questo è senza dubbio semplice e rapido, ma presenta alcune controindicazioni che fanno si che non sia sempre il più raccomandabile. Vediamone, però, il facile procedimento.
Occorre versare alcune gocce su un po’ di cotone (devi lavare capi in cotone. Qui trovi come fare) e poi passarlo sopra la gomma; in caso la macchia persista, sarà necessario sfregare un po’ più a lungo fin quando non sarà scomparsa del tutto.
.
Basta dunque veramente poco per far ritornare la gomma praticamente nuova, ma tale metodo è il meno consigliato, perché questo tipo di sgrassatori sono piuttosto aggressivi e, se utilizzati con troppa frequenza, alla fine potrebbero rovinare la gomma, rendendola più fragile e secca.
Col passare del tempo poi, l’alcol intaccherebbe il bianco della gomma che quindi potrebbe conseguentemente ingiallirsi.
È consigliato dunque fare un uso non troppo frequente di acetone o alcol. E non dite che non abbiamo avvisati!
Sgrassatore: anche in questo caso il primo consiglio è quello di adottare, preferibilmente, una tipologia dolce, poco aggressiva, come quelli che vengono adoperati per i vestiti.
In questo caso sarà sufficiente spruzzare il prodotto per due o tre volte sulla parte che si intende pulire o oppure smacchiare e poi attendere per dieci minuti. Durante questo lasso di tempo lo sgrassatore renderà lo sporco più “morbido” e facile da togliere.
Poi, dopo aver atteso che il prodotto abbia fatto effetto, sarà la volta di strofinare la parte della scarpa interessata con l’ausilio di un panno o anche con una spugna da cucina, che però non dev’essere troppo ruvida, per evitare di rovinare la gomma e la parte di scarpa vicina ad essa.
In caso di sporco più ostinato, si consiglia di utilizzare uno spazzolino, le cui setole dovrebbero permettere di raggiunger anche le parti sporche che si trovano più in profondità. Dopo aver spazzolato, è il momento di risciacquare la gomma, per eliminare i residui di sgrassatore rimasti.
Lavatrice: è indubbiamente il metodo più comodo, anche se non molto rapido.
Procedete mettendo le scarpe all’interno del cestello e, al fine di ottenere il risultato migliore, utilizzate un programma di “lavaggio a freddo” e lo stesso detersivo che si usa per i capi bianchi.
Il lavaggio in lavatrice consente di eliminare non solo lo sporco della gomma, ma pure quello del resto della scarpa ed è consigliato, appunto, quando è l’intera scarpa da tennis ad essere sporca, magari dopo aver svolto attività fisica su una superficie in terra battuta bagnata dalla pioggia.
È preferibile affidarsi a questo metodo quando non si ha fretta di utilizzare di nuovo le scarpe in tempi rapidi, poiché l’asciugatura potrebbe richiedere un rilevante tempo di attesa.
Link utili: sito ufficiale Converse
