Tempo fa ho frequentato un maneggio, in campagna, nei pressi dell’abitazione di mia zia. La proprietaria del maneggio era una signora che faceva dei cavalli la sua vita ed oltre ad avermi insegnato ad amare questi animali mi ha anche aiutata a superare le mie paure nell’avvicinarli. Tanto che mi ha anche spiegato come vanno curati e lavati, per mantenere bello e pulito il loro mando. Ammetto di non averlo mai fatto da sola ma sempre con il suo aiuto ma ho ben capito cosa fare per lavare un cavallo senza innervosirlo. Innanzitutto va messo in una cavezza. E’ necessario posizionarsi nei pressi di un tubo dell’acqua ed usare uno spruzzo delicato, con un getto non troppo abbondante ne’ violento per non spaventare l’animale. L’ideale sarebbe dotarsi di un tubo flessibile con un getto regolabile in modo da non avere il getto troppo forte. La signora mi ha insegnato a lavare il cavallo iniziando dagli zoccoli per risalire alle gambe facendo attenzione ai movimenti per non innervosire l’animale, soprattutto quando non si è molto familiari con un’operazione di questo tipo. Si passa poi al lavaggio del corpo risalendo dalla pancia. Tenendo poi la corda che lega il cavallo in modo da potersi avvicinare il più possibile a lui, si passa al muso facendo però la massima attenzione: non è un’operazione che piace ai cavalli per cui bisogna essere molto delicati e rassicuranti per evitare delle reazioni violente alla sensazione di fastidio che un’operazione del genere può procurare. Pian piano si passa verso il collo, sotto la criniera per poi spostarsi verso la coda. Lavata la coda, questa va poi tirata delicatamente per lavare anche la parte posteriore dell’animale. Se si deve effettuare una pulizia più profonda si può anche usare del sapone ma la signora mi ha consigliato di lavare magari il cavallo una volta in più ma evitare il sapone. Comunque, se si volesse usare il sapone, lo si deve applicare con una spugna morbida e in ridotta quantità per evitare che produca troppa schiuma che, qualora fosse troppo abbondante, richiederebbe più tempo e più fatica per essere mandata via. Ed il cavallo si potrebbe spazientire. In ogni caso va evitato il muso. Per lavare il muso si consiglia di usare solo acqua, mai sapone. Dal manto dell’animale, una volta sciacquato, andrebbe eliminata l’acqua in eccesso passando anche semplicemente la mano nel senso del manto stesso. Il cavallo va fatto asciugare completamente prima di riportarlo al suo posto. Nella scelta del luogo in cui effettuare il lavaggio sarebbe preferibile evitare zone in cui si potrebbe scivolare con l’acqua: se il cavallo scivola su un pavimento umido e scivoloso si può far male e, anche se non scivolasse, sarebbe più difficile tenerlo fermo. Per lavare il cavallo si devono attendere le giuste temperature: deve essere sufficientemente caldo per poterli permettere di asciugarsi all’aria e non raffreddarsi troppo altrimenti si ammala!
Se si usa solo acqua non ci sono costi se non quello dell’acqua.
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