Arriva l’estate e con essa la voglia di andare al mare o in montagna, pertanto le partenze sono imminenti.
Allora prepariamo le valige ma non possiamo portare con noi tutto, le nostre amate piante devono stare nell’appartamento in cui viviamo 365 giorni l’anno.
Ecco che le nostre piante che rimangono a casa hanno bisogno di bere per poter vivere, non vogliamo trovarle al nostro ritorno tutte marce e morte.
Allora il metodo migliore è quello di farle vivere costruendo un qualcosa per annaffiare i nostri vasi.
A riguardo bisogna dire che esistono 2 modi principali, e uno consiste nel bagnare le piante poste in vasi, mentre l’altro consiste nell’innaffiare le piante che abbiamo in giardino sul terreno piantumato.
Di solito le piante muoiono per la troppa acqua e non perché manca l’acqua.
Fino a una settimana possiamo stare tranquilli che le nostre piante possono soffrire ma non possono morire.
Se andiamo in vacanza è meglio non rischiare e pertanto ora vediamo come dare l’acqua alle piante nei vasi durante la nostra assenza.
In commercio esistono molti sistemi per innaffiare le piante in nostra assenza, molti di questi metodi sono costosi ma altri invece sono ad un buon prezzo.
Il metodo migliore è quello di concentrare tutte le piante in un unico ambiente che può essere il bagno o la cucina.
Poi in commercio al costo di circa 10 euro, vendono un timer che si attacca al rubinetto di casa con degli attacchi speciali.
Questo rubinetto ha alla base diverse uscite dove vanno collegati dei piccoli tubetti che vanno posti nel vaso e si possono mettere sia dentro il terriccio o solo appoggiati sulla terra del vaso.
Poi si programma il timer dove va specificato a che ora deve aprirsi per fa uscire l’acqua.
Si può regolare il timer in diversi orari della giornata o semplicemente a giorni alterni, quello lo deciderete voi in base alla pianta.
Non bisogna lasciare il rubinetto dell’acqua aperto ma basta che esso sia leggermente aperto tanto da far scendere un filo di acqua leggero, così non crea pressione anche se questo timer per rubinetto è già collaudato fino ad un tot di Bar.
Io lo uso tutti gli anni e mi basta mettere tutte le piante in vasca e metto i 5 tubetti nelle mie 5 piante che ho in casa.
Regolo il timer a 60 secondi e ogni giorno alle 6.00 del mattino questo timer si apre e fa scendere un filino di acqua nelle piante senza nessuna pressione.
La vasca da bagno non si sporca neanche, poiché ho calcolato la giusta quantità di acqua che scende in 60 secondi.
Non ci sono problemi di pressione e questo metodo sostituisce l’onere di chiamare o disturbare una vicina per innaffiare le piante.
Poi il costo sostenuto è veramente basso, solo 10 euro per questo timer che va attaccato al rubinetto della vasca.
Basta svitare il filtrino che di solito abbiamo nei rubinetti per poi attaccarlo a questo timer.
I vantaggi sono che non dobbiamo disturbare nessuno per innaffiare le piante, e il costo veramente basso.
Esiste un sistema simile anche per le piante nel terreno.
Nessun svantaggio da segnalare.
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