Stai pensando a come laccare un mobile? Sei in cerca del processo per una perfetta laccatura di un mobile o vorresti conoscerne a grandi linee i possibili costi. Leggi allora la nostra guida e, probabilmente, troverai una risposta a tutte le tue domande.
Se hai un mobile vecchio che non ti piace, aspetta a buttarlo! Perché non provi a rivisitarlo, a laccarlo con un colore che si intoni bene al resto dell’arredamento o, invece, che si stagli e attiri l’attenzione dei tuoi visitatori, per via del colore originale e d’impatto?
Puoi sistemarlo in bagno per riporre gli asciugamani puliti oppure adoperarlo come mobiletto per arredare l’ingresso di casa vostra. Insomma le possibilità sono infinite, serve solo un po’ di tempo ed un minimo di manualità.
Laccare un mobile è un’ottima soluzione per dare nuova vita a un mobile vecchio o usurato. La tecnica del laccatura consiste nell’applicare uno strato di vernice a base di nitrocellulosa, che crea una finitura lucida e durevole. In questo articolo, ti forniremo una guida completa passo passo su come laccare un mobile e darne nuova vita.
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Come laccare un mobile: guida pratica
Laccare un mobile può sembrare un lavoro complicato, ma con la giusta attrezzatura e un po’ di pazienza, puoi facilmente trasformare un mobile vecchio o usurato in un oggetto d’arredo elegante e rinnovato. Di seguito, ad esempio, ci soffermiamo sulla laccatura a lucido, una delle più comuni in questi ultimi tempi.
La vernice a base di nitrocellulosa rappresenta, infatti, una delle scelte più popolari per la laccatura, poiché crea una finitura resistente e brillante. Ovviamente nulla ti vieta di utilizzare una qualsiasi altra tipologia di prodotto.
In questa guida, esploreremo tutti i passaggi necessari per laccare un mobile con successo.
Che cosa serve per laccare un mobile?
Prima di iniziare la tua opera, ovviamente sarebbe buona cosa disporre di tutto quanto presumibilmente ci servirà. Per laccare un mobile, avrai bisogno di alcuni strumenti e materiali essenziali, tra cui:
- Carta vetrata
- Primer
- Vernice a base di nitrocellulosa
- Rullo per verniciatura
- Spatola
- Tessuto morbido
- Pennello
Come abbiamo premesso la tecnica di laccatura è alla portata un po’ di chiunque, o almeno di chi disponga di un minimo di esperienza nei lavoretti di casa. Sostanzialmente il processo si può distinguere in queste specifiche fasi:
- Preparare il mobile
Il primo passaggio per la laccatura del mobile è preparare la superficie. A tal scopo è necessario rimuovere qualsiasi vernice, verniciatura o finitura precedente con la carta vetrata. Assicurati che la superficie del mobile sia liscia e pulita.
- Applicare il primer
Una volta che la superficie del mobile è stata preparata, è consigliabile applicare il primer utilizzando un rullo per verniciatura o un pennello. Il primer aiuta la vernice ad aderire alla superficie del mobile in modo uniforme e garantisce una finitura liscia e durevole.
- Applicare la vernice
Dopo aver applicato il primer e lasciato asciugare per il tempo indicato sulla confezione, devi applicare la vernice che hai scelto (come abbiamo ripetuto, la soluzione migliore è quella di affidarsi ad un prodotto a base di nitrocellulosa). Utilizza un rullo per verniciatura o un pennello e stendi la vernice in modo uniforme su tutta la superficie del mobile.
- Applicare uno strato di finitura
Una volta che la vernice è stata applicata, lasciala asciugare completamente. Una volta che la vernice è asciutta, puoi applicare uno strato di finitura. La finitura protegge la vernice e conferisce alla superficie del mobile una finitura lucida.
- Lavorare sui dettagli
Una volta che lo strato di finitura è stato applicato e asciugato, utilizza una spatola per rimuovere eventuali imperfezioni o grumi nella vernice. Utilizza un tessuto morbido per rimuovere eventuali tracce di polvere o detriti dalla superficie del mobile.
In conclusione, la laccatura è un’ottima soluzione per rinnovare un mobile vecchio o usurato e conferirgli nuova vita. Seguendo questi semplici passaggi, puoi facilmente laccare un mobile con successo utilizzando possibilmente la vernice a base di nitrocellulosa. Ricorda di preparare la superficie del mobile, applicare il primer e la vernice in modo uniforme, e applicare uno strato di finitura per proteggere la vernice e creare una finitura lucida. Con un po’ di pazienza e di impegno, puoi facilmente trasformare un vecchio mobile in un oggetto d’arredo elegante e rinnovato utilizzando la tecnica della laccatura.
Tipi di laccatura: scopri la tecnica che fa per te
Ovviamente non esiste una sola tecnica di laccatura dei mobili. In particolare la letteratura, distingue almeno 4 distinte metodologie:
- laccatura lucida
- laccatura satinata
- laccatura opaca
- laccatura goffrata
Laccatura lucida: cos’è e come si caratterizza
La laccatura lucida di un mobile è una tecnica di finitura che utilizza vernice a base di nitrocellulosa per creare una finitura brillante e riflettente sulla superficie del mobile. La vernice a base di nitrocellulosa è conosciuta per la sua durata e resistenza, e può essere applicata su una varietà di superfici, tra cui legno, metallo e plastica.
La laccatura lucida è una scelta popolare per rinnovare vecchi mobili o creare oggetti d’arredo eleganti e moderni. La finitura lucida crea un effetto liscio e riflettente sulla superficie del mobile, dando all’oggetto una particolare lucentezza e un’aura di eleganza.
Laccatura satinata: cos’è e come si caratterizza
La laccatura satinata di un mobile è una tecnica di finitura che utilizza vernici a base di poliuretano o acrilico per creare una finitura satinata sulla superficie del mobile. A differenza della laccatura lucida, la finitura satinata è opaca e non riflette la luce, ma ha una finitura morbida al tatto e ha una lucentezza opaca.
La laccatura satinata è spesso scelta per creare una finitura più sottile e discreta rispetto alla laccatura lucida. La vernice utilizzata per la laccatura satinata è altamente resistente all’usura e ai graffi, rendendo la finitura adatta anche per mobili ad alto traffico come tavoli e sedie.
Laccatura opaca: cos’è e come si caratterizza
La laccatura opaca di un mobile è una tecnica di finitura che utilizza vernici simili alla precedente, sempre cioè a base di poliuretano o acrilico, ma per realizzare una finitura opaca sulla superficie del mobile. A differenza della laccatura lucida e satinata, la finitura opaca non ha lucentezza e non riflette la luce. Invece, ha una finitura opaca e naturale, che restituisce all’oggetto un aspetto più caldo e meno artificiale.
La laccatura opaca è spesso scelta per creare una finitura più discreta e adatta a mobili con uno stile più rustico o naturale. La vernice utilizzata per la laccatura opaca è altamente resistente all’usura e ai graffi, rendendo la finitura adatta anche per mobili ad alto traffico come librerie e armadi.
Laccatura goffrata cos’è e come si caratterizza
La laccatura goffrata di un mobile è una tecnica di finitura che utilizza vernici a base di polvere o resina elettrostatica per creare una finitura goffrata sulla superficie del mobile. Questa tecnica utilizza una pistola a spruzzo elettrostatica per applicare la vernice sulla superficie del mobile, che viene successivamente riscaldata per far fondere la vernice in una finitura liscia e uniforme. La laccatura goffrata crea una finitura a rilievo sulla superficie del mobile, che dà all’oggetto un aspetto tridimensionale e tattile.
Questa tecnica è spesso utilizzata per creare finiture di design su mobili e oggetti d’arredo, ed è disponibile in una vasta gamma di colori e texture per adattarsi a diverse esigenze di design. La vernice utilizzata per la laccatura goffrata è altamente resistente all’usura e ai graffi, rendendo la finitura adatta anche per mobili ad alto traffico come scrivanie e tavoli.
Come laccare un mobile fai da te: ecco cosa fare
Di seguito vediamo un’altra possibile procedura di laccatura. Anche in questo caso, naturalmente prima di laccare il mobile è necessario prepararlo
Per prima cosa smonta il mobile in tutte le sue componenti. Prima di iniziare il lavoro vero e proprio, infatti, occorre che togliate i cassetti, le ante e le altre parti di cui è composto e pulite con un panno imbevuto di alcool.
Acquista una carta vetrata a grana sottile e passala su tutta la superficie del mobile per eliminare i residui della vecchia tinta. Se ci sono delle macchie di colore particolarmente resistenti, puoi provvedere a eliminarle con della carta vetrata a grana più grossa.
Spolvera le superfici con un panno di cotone e se noti dei buchi di tarli è necessario eseguire un intervento mirato ad uccidere le larve o le uova del parassita. Nel caso in cui sia un buco di tarma oramai disabitato basterà, ed è utile farlo, sigillarlo con dello stucco a base di cera d’api.
Terminate tutte queste operazioni potete laccare il vostro mobile.
Per un risultato finale ottimale adoperate una vernice acrilica a base d’acqua. stendetene una prima mano e, dopo che si sarà essiccata completamente, provvedete a stenderne una seconda mano.
Scegliete una rifinitura opaca o lucida a seconda dei vostri gusti personali e tinteggiate a pennello tutte le superfici del mobile, eliminando le eventuali imperfezioni.