Per festeggiare nel migliore dei modi l’arrivo dell’Epifania, il 6 Gennaio, non può mancare un vestito da befana che, simbolicamente, dovrà portare dolcetti e caramelle ai bambini di tutto il mondo.
Gli elementi utili per realizzare l’abito della strega più amata dai piccoli, in modo semplice ed economico, sono un paio di vecchi stivaletti neri, una gonna molto lunga, una maglia e uno scialle di lana, un paio di guanti vecchi, un cuscino, un sacco di iuta grezza, vari tipi di calze tipicamente natalizie, una scopa, un naso e una parrucca finti.
A questo punto è possibile iniziare l’opera di trasformazione in una befana premettendo che è necessario scegliere abiti di colore scuro (nero, blu o grigi) un po’ strappati, bucati o con delle toppe: si deve indossare i calzettoni, la maglia e la gonna di lana; dopo aver fatto questo, bisogna indossare le scarpe, anche esse bucate o con le suola rotta. E’ necessario, in seguito, porre il cuscino dietro la schiena e sotto la maglia in modo da creare la classica gobba coperta dallo scialle.
Per quanto riguarda il viso, è necessario truccare il volto di bianco, con i ceroni; mascherare i denti, colorando un dente si e uno no di nero passando intorno un filo trasparente che li piegherà in modo che somiglino a quelli di una vecchia e completare il tutto con il classico naso e porro finto. Si devono, poi, legare i capelli con un elastico e posizionare una parrucca con capelli bianchi sopra per poi essere coperta con un foulard dietro la nuca lasciando fuori soltanto un piccolo ciuffo di capelli che andranno a cadere sulla fronte.
Dopo aver indossato i guanti per l’occasione bucati o leggermente strappati in precedenza, si può riempire il sacco di iuta con tutte le leccornie, cioccolatini, caramelle, biscotti ma anche del tanto temuto carbone per i bambini che, durante l’anno non si sono comportati bene; in questo modo, con un braccio si mantiene il sacco dietro la schiena e con l’altra, invece, si abbraccia la scopa di saggina che servirà per viaggiare in giro per il mondo a consegnare i regali dovuti.
Non collegato propriamente al costume, ma altrettanto funzionale a immedesimarsi pienamente nel ruolo di befana, sono il saper camuffare la propria voce e assumere una posizione e un’andatura un po’ zoppicante e ricurva.