Con l’avvicinarsi della bella stagione, abbiamo sempre più la voglia di trascorrere le giornate all’aria aperta. Un’occasione per recarsi qualche ora in una zona lontana dallo smog e circondati dal verde di un bosco, o in riva al mare, o semplicemente nel parco vicino casa, il picnic è proprio l’occasione giusta. Se a parteciparvi saranno anche dei bambini, sarà ancor più un momento gioioso che li allontanerà per un po’ dalla TV o dai videogiochi. Proprio perché la stagione si fa sempre più calda, c’è il rischio di essere infestati dagli insetti e non è semplice tenerli lontani. Portiamo con noi assieme al cesto da picnic, una tovaglia abbastanza spessa, possibilmente con uno strato isolante (plastica), per isolare dall’ambiente sottostante. Spruzzare addosso prima di uscire, un prodotto contro gli insetti, evitiamo di farlo direttamente all’aperto, sia perché parte andrebbe disperso nell’aria, sia perché potremmo infettare il cibo. Utilizziamo dei piatti di carta o plastica in modo da non spargere briciole in giro, sicuramente una delle principali attrattive degli insetti. Soprattutto le formiche, si avvicineranno senza dubbio se troveranno piccoli pezzetti di cibo, briciole o anche dei liquidi particolarmente dolci come spremute, succhi di frutta o bevande gasate. Quindi anche quando dobbiamo svuotare un bicchiere con una bevanda che non vogliamo più, stiamo ben attenti a fare questa operazione distanti dal luogo dove ci siamo fermati a fare il picnic. Un altro accorgimento da adottare è quello di portare gli alimenti in barattoli ermetici, anche il solo odore infatti, può attrarre gli insetti. Se abbiamo acquistato dei salumi, che ci sono stati forniti con della apposita carta, avvolgiamoli bene nel loro involucro una volta utilizzati e riponiamoli nel cesto o nello zaino che avremo utilizzato per il trasporto dell’occorrente. Nel caso in cui abbiamo utilizzato un cesto tipico da picnic, è importante che esso sia foderato, perché altrimenti, attratti dall’odore, gli insetti entreranno tra i rametti di vimini e infesteranno il nostro pranzo a sacco. Non sono soltanto le formiche però gli insetti attratti dal cibo del nostro picnic, anche le api o le vespe possono invadere in questi casi il prato o il nostro quadrato di spiaggia che abbiamo scelto per sostare. Soprattutto in primavera ed in autunno le api sono veramente agguerrite e alla ricerca di cibo e sono molto attratte, come le cugine vespe, dalle carni in genere: prosciutto, carne alla brace, pollo e così via. Sconsiglio di portare questo genere di alimenti per un picnic, perché le formiche possiamo cacciarle, ma imbattersi nelle api o nelle vespe non è piacevole ed anche pericoloso. Personalmente ho provato l’assalto delle api durante un picnic in spiaggia ben due volte, la prima è stata causata da un sandwich al prosciutto, che mi ha costretto a finire il mio pasto immersa nell’acqua, elemento che spaventa questi insetti. La seconda volta le api sono state attratte dall’odore di molluschi appena raccolti, che ci hanno costretto ad abbandonare il posto velocemente.
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