La formica è uno degli esseri viventi più comuni sulla Terra in quanto, grazie alla sua resistenza, può sopravvivere e creare colonie anche nelle condizioni naturali più estreme.
Per questa ragione, la presenza di formiche all’interno della casa è uno dei problemi domestici più comuni.
Questi insetti entrano negli ambienti domestici passando da porte, finestre, piccole crepe nei muri, condotti di areazione, spesso attratti da eventuali residui di cibo che possono incontrare sul pavimento o da piante d’appartamento, ricche di piccoli organismi di cui le formiche si cibano.
Esistono numerosi rimedi per eliminare le formiche dalla casa.
In primo luogo, ovviamente, è bene ricordare che bisogna eliminare le possibili fonti di nutrimento per questi piccoli insetti: pulire accuratamente l’ambiente domestico passando una soluzione di acqua e aceto, senza trascurare i punti più angusti e i luoghi meno frequentati; quindi spostare gli eventuali vasi con piante, controllare che i recipienti contenenti alimenti come zucchero, farina, miele, riso siano perfettamente sigillati.
Eseguita queste operazioni preliminari, si deve poi cercare di individuare il formicaio, seguendo gli insetti nel loro percorso. Normalmente, le formiche formano lunghe file indiane per dirigersi alla loro tana, compiendo sempre il medesimo tragitto.
Una volta individuato il formicaio o, almeno, il foro d’ingresso all’ambiente domestico, si può sigillarlo con un po’ di stucco o altri prodotti simili, facilmente reperibili nei negozi di ferramenta.
Se le formiche entrassero in casa da porte o finestre – che chiaramente non si possono sigillare – si deve agire in maniera differente.
Per prima cosa, è opportuno spruzzare un insetticida spray sui bordi delle porte o delle finestre da cui entrano gli insetti, per scoraggiarne momentaneamente l’accesso.
Per ovvie ragioni di salute, non sarebbe opportuno utilizzare quantità eccessive di repellente all’interno degli ambienti domestici. Quando non fosse possibile farne a meno, è bene areare bene gli ambienti per evitare intossicazioni.
Dopo aver spruzzato l’insetticida, il passo successivo consiste nell’acquisto di alcuni “nidi”: piccoli contenitori di plastica sigillati contenenti alcune esche avvelenate che attirano le formiche.
Gli insetti possono entrare nel “nido” attraverso alcuni piccoli fori e raccogliere il cibo avvelenato che viene poi portato all’interno del formicaio, dove l’esca compie il suo lavoro e intossica un gran numero di formiche, eliminandole.
Con alcune di queste trappole poste negli angoli della casa si può rapidamente eliminare anche un formicaio di grosse dimensioni.
In alternativa ai veleni chimici – che sarebbe buona norma evitare in particolare se fossero presenti bambini piccoli in casa – si può utilizzare un rimedio naturale, meno efficace ma sicuramente meno pericoloso per i più giovani: cospargere i bordi delle stanze di farina gialla di mais, di cui le formiche si ciberanno ma che contiene alcune molecole che gli insetti non sono in grado di digerire e che, inevitabilmente, finirà con ucciderle.