Al giorno di oggi ogni tipo di risparmi è ben visto e quella del riciclaggi sta diventando sempre più una vera e propria arte.
Se poi pensiamo che recuperare un qualsiasi oggetto significa anche dare una mano all’ambiente, è bene conoscere qualche idea per poter contribuire in questo senso.
Spesso si ricorre a tecniche particolari come il decoupage per veder rivivere oggetti vecchi, ma a volte basta un pò di fantasia e anche meno materiali per poter ottenere buoni risultati.
Un esempio lo possiamo trovare anche nel restauro di un armadio in legno vecchio o malandato attraverso al semplice pittura delle sue superfici.
Il legno rappresenta in pratica il materiale più bella da lavorare e con il quale si ottengono i migliori risultati con la decorazione.
Prima di iniziare il lavoro dobbiamo tener conto di un paio di particolari.
Il legno può essere considerato un materiale vivo poiché nel tempo subisce le variazioni di calore e in base a queste può flettere e rovinare quindi la pittura sovrastante se questa non è fatta nel modo giusto.
Non si devono quindi utilizzare basi, pitture e fissanti che non abbiano una buona flessibilità e che con il tempo si alzerebbero o formerebbero delle crepe. In particolare non vanno utilizzati i prodotti a olio o le tempere.
Per iniziare le superfici del nostro armadio, sia interne che esterne, devono essere bel pulite, con una cura particolare degli angoli dove si intersecano le tavole.
Nel caso vi sia una vecchia pittura i residui di vernice vanno asportati con un apposito solvente a pasta o spray.
Dopo la pulizia la superficie va levigata con una foglio di carta vetrata fine per ottenere la giusta porosità e ruvidezza.
Se si vogliono lasciare a vista le venature del legno a questo punto si procede direttamente al disegno, o comunque al passaggio di una vernice lucida.
Altrimenti si procede a passare una mano di base sintetica di colore bianco che fa da aggrappante ma anche da base al colore.
Le superfici del nostro armadio sono così tutte pronte per essere decorate a piacimento.
In questo caso, per questo tipo di materiale, non si devono utilizzare i colori ad acqua, poiché questo tipo di prodotto cederebbe troppo facilmente con le mutazioni del legno nel corso del tempo.
i colori che contengono una percentuale di vinilico, che vengono generalmente chiamati acrilici, sembrano rispondere bene alla pittura sul legno, però si tratta di un tipo di prodotto troppo nuovo sul mercato per poter essere sicuri che siano affidabili negli anni.
Eventualmente si può utilizzare come base, prima del colore, lo stucco sintetico che usano i carrozzieri: in questo caso bisogna carteggiare sempre tra una passata e l’altra in modo da eliminare ogni tipo di imperfezione.
A lavoro finito si spruzza un fissatore.
Seguendo queste semplici linee guida è possibile ottenere un buon lavoro ed avere un armadio come nuovo, con poco spesa, da poter utilizzare tranquillamente in quanto resistente e atossico.
L’unico accorgimento da avere per non rovinarlo nel tempo è quello di effettuare la sua pulizia semplicemente con una spugna umida, in modo da non asportare la vernice e il fissatore con dei detergenti che possono essere troppo aggressivi.