Come si può decorare una zona studio? Naturalmente, l’ambiente in cui si studia, si riflette, si legge e si scrive merita una decorazione particolare, allo stesso tempo rilassante e stimolante, e che, caratteristica fondamentale, impedisca a chi vi si trova di distrarsi. Facciamo alcuni esempi. Per prima cosa, è ovvio che la scelta dell’arredo costituisce un’operazione di tipo estetico. Possiamo effettuare una decisione di tipo stilistico, nel senso di adottare uno stile unico per tutta la stanza: giusto per fare un esempio, propendere per un materiale particolare, per il vetro o per il metallo, tanto per dire, oppure dare l’idea di un arredo semplice con linee funzionaliste. Entrando nel concreto, senza dubbio la libreria, gli scaffali su cui appoggiare i volumi ed eventuali portariviste risultano importanti, e pertanto meritano un’attenzione particolare. Per quanto riguarda le pareti, esse potranno essere dipinte con colori chiari e tonalità tenui, in maniera da fornire un effetto di relax: allo stesso tempo, non dovranno mancare quadri o stampe, o, perchè no, fotografie racchiuse in una cornice preziosa. Un altro aspetto da tenere in considerazione riguarda la vegetazione: ci riferiamo, in sintesi, a piante, vere o finte che siano, che abbelliranno l’ambiente e al contempo daranno un tocco di colore particolare alla stanza. Sui mobili andranno bene alcuni soprammobili, magari provenienti da eventi come matrimoni o battesimi, ma attenzione a non esagerare con la quantità, perché altrimenti qualsiasi mobile rischia di trasformarsi, senza che ce ne accorgiamo, in una bancarella da mercatino dell’usato. Inoltre, è opportuno ricordarci di pulire sempre i suddetti soprammobili, perché la polvere dà una brutta sensazione di trascuratezza. La zona studio, naturalmente, deve essere decorata e arricchita con libri: non solo testi di scuola o volumi impegnativi, ma in generale con tutti i libri che ci piacciono e che ci serve avere sotto mano. Non deve mancare uno spazio dedicato all’enciclopedia, così come una videoteca, composta da videocassette o dvd, abbastanza ampia. Una gigantografia sul soffitto, ma anche uno specchio o un poster, contribuiranno a rendere particolare e unica la zona studio nella quale ci troviamo a vivere. Per concludere, sarà importante posizionare qualche cuscino, non necessariamente sulla poltrona o sulla sedia, ma anche per terra, per incrementare la sensazione di relax e di riposo. Qualche piccolo passatempo o scacciapensieri deve essere tenuto in bella mostra sulla scrivania, mentre eventuali armadi possono essere arricchiti e resi più vivaci da alcuni adesivi o semplicemente dalle calamite che negli ultimi anni vanno molto di moda. In sintesi, la cosa importante è applicare il medesimo stile all’interno della stanza, per evitare scelte incoerenti: se vogliamo, potremo dedicarci alla trasparenza, con oggetti di vetro, oppure ricorrere a un colore che ritorni: il verde e l’azzurro, molto rilassanti, o il rosso, decisamente più vivace, in grado di dare la spinta psicologica giusta per studiare e raggiungere gli obiettivi intellettuali che ci prefiggiamo. Assolutamente vietati, invece, tutti quegli oggetti che ci fanno perdere la concentrazione e che come unico effetto ci fanno distrarre e perdere molto tempo.
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