Ogni luogo nascosto alla vista può essere un ricovero naturale per i pipistrelli: una cavità di un albero, una fessura di un muro o una grotta spesso abitata da centinaia di migliaia di individui; a differenza degli uccelli che si costruiscono il nido, i pipistrelli occupano qualsiasi luogo che gli permetta di stare al riparo dalla luce e dai predatori.
Non c’è quindi cosa migliore che far trovare loro una casetta gia bella e pronta, se gradiranno, non ci metteranno molto ad occuparla per passare anche il periodo del letargo invernale.
Per costruire una casetta per i pipistrelli possiamo utilizzare del materiale che troviamo in natura, personalmente ritengo che ogni qual volta l’uomo decide di intervenire sull’ambiente, lo debba fare nel pieno rispetto degli equilibri esistenti.
Invece di comprare una casetta per i pipistrelli, possiamo costruirla, io ho preferito adattare un vecchio ceppo che si può trasformare in un perfetto rifugio esattamente uguale a quello che i pipistrelli possono trovare in natura.
GLI ATTREZZI NECESSARI E L’ESECUZIONE DEL LAVORO
Per questo lavoro avete bisogno di un segaccio, uno scavalegno,uno scalpello per legno, trapano, due tasselli, un pezzo di filo di ferro, martello e chiodi.
* Prendete il ceppo e segate la parte superiore , in modo da ottenere un coperchio che abbia uno spessore di circa 2 centimetri.
* Con lo scavalegno incominciamo ad eliminare il materiale in eccesso, una volta ottenuta una cavità sufficientemente profonda, prendiamo lo scalpello e asportiamo il legno che non siamo riusciti a togliere con lo scavalegno.
* Con il trapano pratichiamo da una parte due fori , dall’altra parte facciamo un foro di circa 5 centimetri di diametro, è sufficiente utilizzare il trapano, facendo dei piccoli fori ravvicinati che seguano un tracciato circolare, alla fine basterà spingere la parte interna e avremo ottenuto un’aperturà che fungerà da ingresso.
* Infiliamo il filo di ferro nei due fori che abbiamo fatto precedentemente.
* Riponiamo il coperchio nella parte superiore del ceppo, è meglio non utilizzare colla o solventi, è sufficiente fissarlo con dei chiodi.
Nel caso in cui ci dovessero essere delle fessure attraverso cui può filtrare della luce, riempiamole con dei pezzetti di legno, non utilizziamo stucco per legno, impieghiamo solo del materiale naturale.
* A questo punto siamo quasi alla fine della realizzazione, non ci resta che sistemare la casetta per pipistrelli scegliendo il luogo adatto, avendo cura di collocarla in una zona che non sia accessibile ai gatti.
Possiamo scegliere una parete riparata, un soffitto o altro luogo idoneo.
Prezzo: La soluzione che ho suggerito non comporta alcun costo in quanto viene recuperato del materiale di scarto, l’unica spesa che bisogna affrontare è quella di uno scavalegno che solitamente è un utensile non presente della cassetta degli attrezzi degli amanti del “fai da te”. Uno scavalegno semplice costa intorno ai 20-25 euro, in alternativa possiamo utilizzare uno scalpello, ma in questo caso il lavoro sarà lungo e noioso.
Svantaggi: Trovare il ceppo.
Vantaggi: Zero costi, costruire un rifugio del tutto eguale a quello che in natura i pipistrelli sono soliti utilizzare, lavoro semplice e rispettoso dell’ambiente.