Molte volte è capitato di sentir parlare di “muro di sostegno” ma molti non sanno di cosa si tratti.
Un muro di sostegno è una costruzione realizzata per arginare terreni e per contenere eventuali scivolamenti di costoni di roccia.
In molte occasioni questo genere di muro è realizzato per delimitare confini in cui è presente un forte dislivello che potrebbe invadere la proprietà altrui.
Il “muro di sostegno” spesso è chiamato “muro di contenimento” ma alla fine lo scopo è identico, si cerca di contenere la forza della natura.
Una grande intuizione architettonica messa in pratica da millenni e ciò permette di capire come la realizzazione possa essere fatta anche con materiali semplici che si trovano direttamente in natura.
Questo tipo di muro può essere realizzato con pietre rocciose allo stato grezzo, spaccate a mano e appoggiate a incastro una sull’altra aggiungendo dei vari strati del cemento per rendere compatta la struttura.
Ovviamente questa è la soluzione più antica del mondo, le pietre venivano smussate per eliminare le sporgenze pericolose, in molti casi abili scalpellini le rendevano quadrate.
Per realizzare un muro che possa contenere in modo efficace, è indispensabile scavare un solco nel terreno, la profondità è legata all’altezza, più alto deve essere il muro più profondo delle essere il solco che rappresenta la base della stabilità.
I materiali moderni utilizzati per la costruzione dei muri di sostegno sono il calcestruzzo, il cemento armato o semplici mattoni, tutto dipende dallo scopo per cui è realizzata l’opera.
Il tutto può apparire molto semplice, ma non è così, non si può costruire da soli un muro di contenimento o sostegno, occorrono reali calcoli specifici per determinare la profondità del muro, l’altezza, lo spessore e capire quali siano i materiali più sicuri da utilizzare.
E’ fondamentale la presenza di un tecnico specializzato che in base alle proprie competenze tecniche realizza un progetto prendendo in considerazione la struttura geologica del terreno su sui si andrà ad erigere il muro.
Un muro di sostegno non è un muro di recinzione ma qualcosa di molto più complesso, non è il caso di lasciare spazio ad improvvisazioni.
E’intuibile che i costi per la realizzazione di quest’opera non sono ridotti, le dimensioni stesse saranno enormi e richiederanno grandi quantità di materiali, la manodopera di personale specializzato e l’intervento di un tecnico che effettuerà i dovuti calcoli, assumendosi di fatto la responsabilità della messa in sicurezza del territorio.
Costruire un muro di sostegno porta molti vantaggi in termini di sicurezza se realizzato nel pieno rispetto delle vigenti normative, un’opera destinata a durare nel tempo se realizzata da professionisti.
Ancora oggi ai bordi delle strade di montagna o nelle periferie delle città si notano strutture realizzare da molti secoli e che non sembrano accusare il passare degli anni, nonostante le conoscenze tecniche e i materiali utilizzati fossero meno sicuri rispetto ad oggi.
Un esempio della grandiosità di alcune opere realizzate nei secoli scorsi sono i Regi Lagni realizzati dai Borboni per far defluire le acque piovane dalle zone di montagna, molte di queste sono ancora in ottimo stato e contribuiscono a rendere sicuri i territori montani.