Molte volte ci troviamo di fronte all’esigenza di compilare un documento inviatoci o scaricato in formato PDF, formato universale, ma non modificabile.
Per questo motivo, siamo obbligati a stampare il documento (sprecando carta ed inchiostro), a compilarlo a mano, a scannerizzarlo per – poi – inviarlo nella modalità richiesta. Insomma non una procedura particolarmente comoda e rapida.
Esiste un modo per compilare online un testo blindato in questo formato? In questa guida valuteremo diverse soluzioni ad hoc.
Come compilare online un pdf
Probabilmente la soluzione più efficace è reperibile all’indirizzo web di PdfFiller (qui trovi la home del sito). Rechiamoci in alto a desta nella sezione Log-in, dove, essendo il nostro primo accesso, avremo la necessità di creare un account o con i nostri dati classici (mail, user, password) o utilizzando semplicemente gli account di Facebook e Google. Da questo momento in poi, ovviamente, invece sarà sufficiente inserire i nostri dati.
Una volta loggati, torniamo alla Home e carichiamo il modulo PDF prelevandolo da un sito internet, da un cloud (Dropbox per es.) dal nostro Pc o direttamente dalle nostre webmail (Hotmail, Gmail, YahooMail).
Dopo aver eseguito l’upload del modulo, troveremo una schermata con una serie di strumenti utili, grazie ai quali, ad esempio, sarà possibile aggiungere e formattare i caratteri alfanumerici, posizionarli nei vari riquadri, includere spunte di accettazione e persino apporre delle firme a mano libera (handwriting mode).
Terminato il tutto, per esportare il documento, via mail o download, o per condividerlo con i nostri contatti, sarà sufficiente fare una ricarica sul nostro account a seconda dei mesi per i quali vogliamo usare il servizio. Naturalmente verrà conservato, per usi futuri, uno storico/archivio dei moduli precedentemente trattati. (devi modificare un Pdf? Ecco come puoi fare)
Programmi gratuiti per compilazione online
E se volessimo qualcosa di gratuito? Possiamo rivolgerci a PDF Escape (lo trovi qui) che, a fronte di un modulo pdf caricato, riserva non pochi strumenti. Nella sezione “Insert”, per cominciare, possiamo inserire e formattare il testo, anche a mano libera (opzione sempre di fondamentale importanza, quando è necessario disporre di un campo per inserire delle firme), così come tra l’altro è possibile accludere immagini, link, flag e molto altro.
In “Annotations” ancora troviamo un tool per inserire le note (torneranno utili quando con “Share” condivideremo il documento con dei contatti) mentre in “Page” possiamo spostare l’ordine delle pagine che compongono la struttura del pdf che stiamo lavorando. (Devi convertire un doc in pdf? Ecco come).
Dopo aver concluso, non dovremo far altro che salvare il documento (se abbiamo registrato un account), stamparlo (se proprio necessario) o, appunto, condividerlo (magari con l’ente al quale dobbiamo spedirlo!).
Infine, un ultimo modo per compilare online i PDF consiste nel caricarli su GDocuments, l‘Office online di Google, infatti, permette di convertire in Word i documenti e, quindi, di poterli nuovamente modificare prima di risalvarli come PDF.