Quando le temperature si abbassano e il freddo diventa pungente, una delle principali preoccupazioni per ogni genitore, in particolare per le neo-mamme, è capire come vestire correttamente il proprio neonato. È un delicato equilibrio tra garantire che il piccolo sia sufficientemente protetto dal freddo, senza però esagerare e rischiare di infagottarlo eccessivamente, creando un ambiente troppo caldo che potrebbe essere quasi soffocante.
In questo articolo, “Come vestire un neonato quando fa freddo“, vi forniremo una serie di semplici regole e consigli pratici per scegliere l’abbigliamento più adatto per il vostro bambino in queste giornate fredde. Dall’importanza degli strati di vestiti alla scelta dei materiali più idonei, dalle indicazioni sulle coperte alle considerazioni sulla temperatura della stanza, esploreremo tutti gli aspetti fondamentali per assicurare il benessere e il comfort del vostro neonato durante l’inverno, utilizzando l’abbigliamento più opportuno.
Vedremo anche come individuare i segnali che il bambino è troppo coperto o, al contrario, ha bisogno di ulteriori strati di protezione. Queste linee guida vi aiuteranno a prendere decisioni informate, riducendo l’ansia e assicurando che il vostro piccolo sia al caldo e al sicuro, anche nelle giornate più gelide.
Come vestire in inverno un neonato
Prima di tutto l’importante è che la mamma si fidi delle proprie sensazioni, non trascurando il fatto che i neonati presentano, di norma, una temperatura maggiore rispetto ad un adulto, ragion per cui non sono fondamentalmente freddolosi.
Premesso ciò, di seguito alcuni semplici consigli per vestire il proprio fagottino non esponendolo al gelo e assicurandogli, al contempo, la necessaria comodità.
- Innanzitutto inverno non significa letargo. Non rinunciate, quindi, ad uscire anche se il termometro indica temperature minime, in quanto prendere aria al piccolo fa sempre bene. Sarà sufficiente prediligere le ore più calde della giornata, quelle intorno a mezzogiorno.
- Qualunque cosa scegliate la parola d’ordine è fibre naturali. Quando possibile evitate i capi sintetici, responsabili di eccessiva sudorazione.
- Un’altra cosa da sapere è che tutona o sacco sono ambedue soluzioni ideali. Semplicemente la scelta deve avvenire in funzione di come intendete trasportare il bebè all’aperto: se utilizzate una qualunque fascia meglio la tuta, in carrozzina, invece, vanno bene entrambe.
- Buona idea, poi, quella di coprire il nostro bimbo a “strati”.Questo, qualora il sole faccia capolino e la temperatura salga o semplicemente sostiate in luoghi chiusi, vi permetterà di svestire il piccolo più agevolmente, evitandogli inutili saune. Iniziate sempre con un body a maniche lunghe in cotone o un indumento simile come base. Sopra al body, potete aggiungere un paio di pantaloni morbidi e un maglione o una felpa. Assicurati che i materiali siano traspiranti per evitare il surriscaldamento.
- Non dimenticate mai il cappello! Testa e, non meno, orecchie vanno coperte, salvaguardandolo da pericolosi colpi d’aria e dai frequenti, a quell’età, fastidi alle orecchie
- Si a calze e Scarpette! Mantenete i piedini del bambino caldi con calze o scarpette. Evita le scarpe rigide se il bambino non cammina ancora.
- Se fa particolarmente freddo, una tuta in pile può essere comoda e calda. Queste tute sono ottimali anche per i momenti di relax in casa.
- Quando il bambino è in passeggino o sdraiato, una coperta leggera può fornire calore aggiuntivo. Tuttavia, monitora sempre il bambino per evitare il rischio di soffocamento.
- Evitate il Sovraccarico! È importante non sovraccaricare il bambino. I bambini tendono a scaldarsi più velocemente degli adulti e possono avere difficoltà a regolare la propria temperatura corporea
- Ultimo, ma non menomportante, suggerimento quello di verificare, con una certa cadenza, se il piccolo abbia o meno freddo, Per farlo vi basterà porre la vostra mano sul collo del bambino. Da sfatare, invece, il luogo comune di “sentire” mani e piedi, spesso freddi, indipendentemente dalla temperatura effettiva del bambino.
Ambiente da tenere in casa per il bimbo e cosa fare tornati a casa
Creare un ambiente sicuro e confortevole per un neonato durante l’inverno è fondamentale. Ecco alcuni aspetti chiave da considerare:
Temperatura dell’ambiente
- Ideale: La temperatura ideale per la stanza di un neonato è generalmente tra i 20-22 gradi Celsius. Evita temperature troppo elevate che potrebbero causare surriscaldamento.
- Termometro: Utilizza un termometro per monitorare la temperatura nella stanza del neonato.
Umidità
- Livello di umidità: Mantieni un livello di umidità confortevole, idealmente tra il 40% e il 60%. Questo previene l’aria troppo secca che può irritare le vie respiratorie del neonato.
- Umidificatore: Considera l’uso di un umidificatore per mantenere il giusto livello di umidità, specialmente se l’aria in casa è molto secca a causa del riscaldamento.
Coperte e biancheria da letto
- Sicurezza: Evita coperte pesanti, cuscini e giocattoli morbidi nel letto del neonato per ridurre il rischio di SIDS (Sindrome da Morte Improvvisa del Lattante).
- Coperte leggere: Usa coperte leggere e traspiranti. Se necessario, preferisci sacchi nanna progettati per i neonati, che mantengono il bambino coperto senza il rischio che le coperte si spostino sul viso.
- Vestiti per dormire: Vestire il bambino in modo appropriato per la notte (ad esempio, un pigiama caldo o un body a maniche lunghe) può ridurre la necessità di coperte aggiuntive.
Al rientro in casa dal freddo
- Cambio di abiti: Rimuovi eventuali indumenti umidi o freddi non appena rientri in casa.
- Riscaldamento progressivo: Lascia che il bambino si adatti gradualmente al cambiamento di temperatura. Evita di scaldarlo troppo rapidamente.
- Controllo del comfort: Assicurati che il bambino non sia troppo caldo o sudato. Regola gli strati di abbigliamento di conseguenza.
- Idratazione: Se il bambino è allattato al seno o al biberon, assicurati che riceva abbastanza liquidi, poiché l’aria fredda e secca può aumentare il bisogno di idratazione.
Monitoraggio e adattamento
- Verifica regolare: Controlla regolarmente il neonato per assicurarti che non abbia troppo caldo o freddo. La pelle dovrebbe sentirsi piacevole al tatto, non sudata o fredda.
- Adattamento: Ogni bambino è diverso. Alcuni potrebbero avere bisogno di più strati di abbigliamento, mentre altri potrebbero sentirsi a proprio agio con meno. Adatta l’ambiente e l’abbigliamento alle reazioni e al comfort del tuo bambino.
Ricorda sempre di consultare il pediatra per consigli specifici sulle esigenze del tuo neonato, soprattutto in caso di condizioni ambientali estreme o problemi di salute