Spesso, soprattutto dopo alcuni anni dall’acquisto, il computer, sia esso Windows o Mac, può iniziare a mostrare segni di rallentamento. Anche se la nostra connessione internet ADSL o Fibra Tim, Vodafone, Fastweb o Linkem sembra stabile e non sembra presentare problemi di lentezza qualcosa ci impedisce di godere di internet nel migliore dei modi.
Cambiare i DNS, effettuare un test della velocità di connessione e cancellare la cache di Windows XP possono essere un primo passo ma sicuramente il problema potrebbe arrivare direttamente dal Browser Google Chrome.
Non hai mai cancellato la cronologia da quando hai comprato il computer nuovo?
Segui questa guida online e prenditi qualche minuto di tempo libero per riuscire a sistemare la situazione e tornare a godere di Internet super Veloce.
Indice Guida Gratis:
A cosa serve svuotare la cache e cancellare i Cookie?
Volendo trovare un esempio del funzionamento della cache, possiamo pensare ad una grandissima biblioteca, in cui l’utente richiede un certo libro e aspetta che il bibliotecario vada a prendere il testo voluto. Ogni volta che un utente fa una richiesta per un libro, bisogna aspettare che il responsabile si alzi, vada a cercare lo scaffale, trovi il libro e lo porti al richiedente.
Questa operazione va fatta anche se un utente richiede per 10 volte lo stesso libro a distanza, magari, di poche ore. Questa è l’idea del funzionamento della cache: il bibliotecario può tenere sulla scrivania, per un certo tempo, tutti i libri che vengono restituiti prima di riporli negli scaffali. In questo modo, i libri maggiormente richiesti dovranno solo essere presi dalla scrivania, e non ricercati ogni volta negli scaffali.
Questo è il funzionamento in teoria.
All’interno di un browser il discorso è leggermente diverso.
Come funziona la Cache?
Come si applica questo discorso ai browser internet, e nello specifico a Google Chrome?
Semplicemente basta pensare ai siti che si visitano più spesso. Probabilmente saranno sempre gli stessi: la posta, le ultime notizie, i social network… basta quindi “cachare” le pagine, ossia inserirle in memoria cache, per poterle aprire molto più velocemente.
Per chi è interessato e vuole approfondire l’argomento, ecco perché la cache funziona: l’accesso al disco rigido è estremamente più veloce di una richiesta GET in HTTP per una certa pagina WEB, quindi il caricamento sarà molto più veloce se il software riesce salvare, sull’hard disk, una pagina internet.
La maggior parte delle volte, comunque, quello che viene effettivamente salvato sono le immagini e tutto ciò che “appesantisce” il caricamento di un sito internet e che cambia meno frequentemente del testo contenuto in esso. Quale può essere, allora, il senso di svuotare la cache, visto che invece sembrerebbe conveniente (in termini di velocità) lasciarla così?
Come Svuotare la cache in Google Chrome
Se una pagina cambia una foto, ad esempio, senza cambiare il nome della stessa, c’è la possibilità che il browser ripresenti la vecchia foto credendo che non sia cambiata. Questo tipo di problema, che si presenta soprattutto agli sviluppatori di siti web.
Comunque svuotando la cache si eliminano anche file che magari non vengono più utilizzati perché appartenenti ad una pagina visitata solamente di rado.
- Aprire Google Chrome tramite un doppio click sull’icona
- Fare click sui 3 pallini in alto a destra accanto alla foto del vostro account
- Portarsi con il mouse su “Altri strumenti” e aspettare l’apertura del nuovo menu a tendina
- Selezionare “Cancella dati di Navigazione“
- Selezionare nella nuova schermata tutte e 3 le voci presenti:
- Cronologia di Navigazione
- Cookie e altri dati dei siti
- Immagini e file memorizzati nella Cache
- Premere su “Cancella Dati“
A questo punto, sarà possibile che molti dei siti che frequentate più spesso non abbiamo più la memorizzazione dei vostri dati per effettuare il login.
Niente paura però. Vi basterà inserire nuovamente user e password per accedere al vostro account.
Buona navigazione e ricordate di mantenere al sicuro i vostri dati personali sempre.