Nell’era dell’informazione digitale e della crescente interconnessione, la nostra privacy e la nostra presenza in vari database sono diventate preoccupazioni sempre piΓΉ pressanti. Una delle domande che molte persone si pongono, spesso alimentate da curiositΓ o da necessitΓ , Γ¨ se il proprio nome figura nei database delle forze dell’ordine.
Da qualche tempo, la Polizia di Stato, ha messo a disposizione dei cittadini un servizio che permette di sapere si Γ¨ iscritti nella banca dati delle Forze dellβOrdine. Ma come si puΓ² realmente accertare se si Γ¨ presenti nella banca dati della Polizia? Quali sono le procedure da seguire, e quali diritti abbiamo in merito?
In questo post, cercheremo di guidarvi attraverso il processo per scoprire la presenza o meno nei sistemi informativi delle autoritΓ , offrendo chiarezza e indicazioni pratiche su un argomento tanto delicato quanto rilevante.
Indice Guida Gratis:
Come richiedere lβaccesso ai dati personali alla Polizia
Per conoscere se si Γ¨ iscritti nel database (diritto del resto stabilito dallβarticolo 10, terzo comma, della legge 1Β° aprile 1981, n. 121, vai qui per leggerne il testo) Γ¨ sufficiente farne richiesta scritta e inviarla, e sottoscriverla, per posta presso una qualsiasi caserma di Polizia presente nel territorio italiano, fornendo le proprie generalitΓ e attestando con un documento di essere realmente la persona interessata.
Inoltre si puΓ² procedere ugualmente allβinvio della richiesta allβindirizzo:
Direzione Centrale della Polizia Criminale/Ufficio Tecnico Giuridico e Contenzioso β via Torre di Mezzavia, n. 9/121 β 00173 ROMA
Per chi ne dispone analoga domanda puΓ² essere avanzata tramite posta elettronica certificata, indicando come destinatario lβindirizzo:Β dipps.dcpcufficiocontenzioso@pecps.interno.it.
I modelli di richiesta possono essere facilmente e gratuitamente scaricare dal relativo sito del Ministero dellβInterno a questoΒ indirizzo.
Un minorenne per fare questa richiesta deve avere il consenso dei genitori o eventualmente del tutore legale, che a sua volta deve avere lβautorizzazione del ragazzo per poter procedere allβinvio del testo scritto, comprensivo di copia di documenti, al Corpo di Polizia.
Tempi di Attesa
Lβattesa per ricevere lβatto Γ¨ relativamente breve (un mese nella maggioranza dei casi), ma puΓ² impiegare piΓΉ tempo se il caso specifico richiede un controllo piΓΉ approfondito.
Assistenza
La Polizia di Stato ha anche creato un call center per aiutare le persone che richiedono assistenza e informazioni al riguardo.
Si può chiamare il numero 06.465.42160, per un servizio gratuito e attivo dal lunedì al giovedì secondo gli orari 10.00-12.00 e 15.30-17.30 ed il venerdì solo nella fascia mattutina.
Il numero non Γ¨ operante nei giorni festivi.
Si puΓ² essere rimossi dalla lista?
Per essere rimossi dalla banca dati occorre, di norma, aver scontato la propria pena fino alla decadenza del reato.
Ci sono, ovviamente,Β varie situazioni eccezionali che permettono alla persona incriminata di essere rimossa dal database (Hai bisogno del certificato penale? Scopri con la nostra guida come farne richiesta). Vediamo sinteticamente quali sono queste eccezioni:
Fatti penalmente rilevanti commessi in etΓ minorile
Qualora si voglia procedere allβaggiornamento della propria posizione, ai sensi degli art. 23 e 28 del D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313, Γ¨ consigliabile spedire copia conforme della documentazione che attesta la possibilitΓ di aggiornamento.
Estinzione del reato
Venendo a conoscenza di eventuali sentenze di condanne passate in giudicato ancora presenti nella banca dati, qualora nel frattempo si sia registrata una qualunque causa di estinzione del reato, Γ¨ possibile inviare evidenza della dichiarazione prodotta dal Giudice dellβEsecuzione, ai sensi dellβart. 676 c.p.p..
Riabilitazione
Stessa possibilitΓ laddove tra le informazioni contenute nel db compaia una condanna penale, successivamente bonificata da un provvedimento di riabilitazione, cosΓ¬ come stabilito dagli articoli 178-179 del c.p. Anche in questo caso spetterΓ allβinteressato produrre la relativa ordinanza.
Sentenza o decreto penale revocato
Si puΓ² agire per richiedere lβaggiornamento (o cancellazione) della propria posizione in relazione a condanne emesse a fronte di norme che siano state successivamente oggetti di depenalizzazione, abrogazione o siano state soggette ad un annullamento ad opera della Corte Costituzionale. CosΓ¬ come nei casi precedenti, sarΓ necessario inviare fotocopia del provvedimento mediante il quale il Giudice dellβEsecuzione revoca la sentenza, o inviare il decreto penale di condanna, segnalando come lo stesso non sia piΓΉ punito dalle legge come reato (art. 673 c.p.p.).
Revoca di misure di carattere amministrativo
Nei casi in cui misure di natura amministrativa (si pensi, ad esempio, al divieto di detenzione di armi, munizioni o esplosivi) sia stato oggetto di un provvedimento di revoca da parte della relativa autoritΓ competente, si ha la facoltΓ di trasmettere la copia dellβatto medesimo, ottenendone la revoca.