Benzina che sfiora i 2 euro al litro e il pensiero di ogni Italiano che non sia un magnate del petrolio
va a come ridurre il consumo di benzina.
Interrogativo quotidiano visto l’utilizzo costante che ognuno di noi fa dell’auto.
E proprio la gestione del nostro mezzo può venirci incontro in tal senso. Senza attenderci miracoli, è pur vero che
la manutenzione regolare della nostra automobile può aiutarci, non solo a mantenere le prestazioni ottimali
del mezzo, ma anche a ridurre i costi di carburante.
Senza contare che, oltre ad aumentare la durata di vita del veicolo, una corretta manutenzione può anche
aumentare la sicurezza sulla strada. In questo articolo esploreremo alcuni modi per mantenere in forma
il nostro veicolo, gestendolo in modo più efficiente dal punto di vista dei consumi di benzina.
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Come ridurre il consumo dei benzina con la corretta manutenzione
Sono molti gli aspetti della nostra auto che possiamo monitorare al fine di ridurre il consumo di carburante. Non tutti, ovviamente,
hanno lo stesso peso in tal senso, ma ognuno di loro può apportare una qualche utilità ad un consumo meno dissennato. (interessato
alla manutenzione dell’auto, ecco le operazioni da seguire per la salute della nostra auto).
Vediamo allora sinteticamente che cosa controllare:
- In primo luogo, è importante verificare la pressione delle gomme regolarmente. Una pressione dei pneumatici
adeguata è fondamentale per la sicurezza e l’efficienza del veicolo. Una pressione delle gomme
troppo bassa o troppo alta può causare un consumo eccessivo di carburante e danneggiare le gomme stesse.
Di norma i valori dei pneumatici andrebbero controllati ogni volta che facciamo il pieno o quanto meno
una volta al mese. Un attrito maggiore fra il battistrada e l’asfalto, oltre a causare una maggiore usura delle ruote,
determina un aumento del consumo di carburante di circa il 7,5%. (se non conosci la corretta pressione per i tuoi
pneumatici, qui trovi indicazioni utili). - Sempre in tema di pneumatici è altrettanto importante riservare attenzione al loro allineamento ed
equilibratura. Un allineamento scorretto, infatti, o un’equilibratura non adeguata rappresenta un altro rischio
di consumo eccessivo, oltre ai probabili problemi di vibrazioni e scarsa sicurezza. - La stessa condizione di salute dei pneumatici poi risulta importante.
- Altro elemento da non sottovalutare il peso del veicolo. L’ideale sarebbe quello di mantenere il mezzo pulito e
sgombro da materiale inutile. L’alleggerimento del mezzo può aiutare a ridurre il consumo di benzina.
Quindi scaricate appena possibile la spesa ed evitate di girare con catafalchi in macchina,
limitandovi a viaggiare con il minimo necessario.
Questo aiuterà a ridurre il consumo di benzina e a mantenere elevate prestazioni. - Fondamentale anche il controllo del filtro dell’aria. Un filtro dell’aria intasato può causare una riduzione
del flusso d’aria al motore, aumentando considerevolmente il consumo di carburante.
Sostituire regolarmente il filtro dell’aria può aiutare a mantenere l’efficienza del motore e risparmiare
non pochi euro. - Idem con patate per la cinghia di trasmissione. Una cinghia di trasmissione usurata può
causare una certa perdita di potenza e aumentare il consumo di carburante. Ricordatevi
regolarmente di controllare le condizioni della cinghia di trasmissione, sostituendola quando
necessario.
Come guidare per consumare meno benzina
Ovviamente anche lo stile di guida influisce, e non poco, sul consumo di carburante.
Adottare alcuni accorgimenti al volante, infatti, può permetterci di risparmiare non pochi litri di benzina
durante l’anno.
Innanzitutto evitate di accelerare e frenare bruscamente, poiché questo comportamento può aumentare
notevolmente i consumi di benzina. Una guida nervosa, quando non rallystica, ha senso, probabilmente,
solo in pista, ma non in strada, qui finendo solo per aumentare i rischi per la vostra incolumità e
facendo piangere il portafoglio.
Ugualmente importante la tenuta di una velocità costante. Quando potete, ad esempio sempre sulle strade ad
alta percorrenza, impostare una velocità di crociera e mantenetela il più possibile. Non per nulla la guida urbana,
fatta di continui arresti e ripartenza, è senza dubbio quella più dispendiosa.
Sempre in tema di guida ricordate di non abusare del condizionatore né passate la vita con il braccio
fuori dal finestrino. L’utilizzo del primo, infatti, riduce energia al veicolo, aumentando il consumo di carburante,
i finestrini aperti invece provocano ugualmente un eccesso di consumo per un discorso di mera aerodinamica,
complice il maggior accesso di aria nell’abitacolo.
Come controllare il carburatore per consumare meno carburante
Per i veicoli che ne sono ancora dotati, il carburatore rappresenta un altro importante
elemento da controllare, se vogliamo ridurre i consumi.
Quest’ultimo, infatti, in soldoni influenza la quantità di benzina che viene iniettata nel motore
e quindi il consumo di benzina.
Non stupisce, quindi, che pulizia e manutenzione regolare del carburatore possono aiutare a
mantenere il motore in buone condizioni e a risparmiare benzina.
Di seguito alcuni passi per pulire e mantenere il carburatore, (operazione che, per i meno esperti
è sempre consigliato affidare a professionisti del settore):
- Rimuovete il carburatore dal motore. Si tratta di scollegare i tubi e le linee di
alimentazione, che possono essere diverse a seconda del modello di auto. - Fatto questo smontate il carburatore, rimuovendo le parti mobili come la valvola a farfalla, il
diaframma e il corpo del carburatore. - Pulite con cura il carburatore. Nel fare questo potete utilizzare un solvente apposito o
una soluzione di acqua e carbone attivo, utili per rimuovere la sporcizia e soprattutto
eventuali ostruzioni nei passaggi del carburatore. Quanto alle parti mobili, potete utilizzare
una qualunque spazzola morbida. - Infine montate il carburatore, preoccupandovi di rimontare le parti pulite nel carburatore e
riposizionando il carburatore sul motore. - Ultimo step quello di testare il motore. Innanzitutto accendete il motore, controllando da subito che
non si registrino perdite o problemi nell’alimentazione.