Può capitare a chiunque sia sposato, un giorno, di avere la necessità di sapere come richiedere la custodia congiunta dei figli. Purtroppo, e questi anni sono indicativi di tale fenomeno, il matrimonio è sempre più un’istituto non più indissolubile.
Tra l’altro tali regole operano anche nel caso di genitori conviventi. Quando una coppia con figli decide di separarsi, la custodia congiunta è un provvedimento che consente ad ambo i genitori di poter decidere e di avere diritti di visita verso i figli.
Se entrambi i genitori fossero favorevoli a questa soluzione non dovrebbero esserci particolari ostacoli applicativi, viceversa diviene necessario rivolgersi al Tribunale.
Di seguito è illustrata la prassi per ottenere la custodia congiunta.
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Come richiedere la custodia congiunta: le basi
La custodia congiunta dei figli costituisce una scelta importante per le coppie che stanno attraversando una separazione o un divorzio (Divorzio breve? Se vuoi saperne di più, leggi la nostra guida). Optando per questa scelta, infatti, entrambi i genitori hanno il diritto di partecipare alla vita dei propri figli e di prendere decisioni importanti riguardo alla loro crescita e sviluppo.
Richiedere la custodia congiunta può essere un processo complesso, ma con il giusto supporto e una buona conoscenza dei nostri diritti legali, è possibile ottenere una soluzione soddisfacente per tutte le parti coinvolte. Una scelta che, nella gran parte dei casi, è di buon senso in primis per i figli.
I vantaggi della custodia congiunta
La custodia congiunta, infatti, presenta molti vantaggi rispetto ad altre forme di gestione dei figli.
Tra le tante, la possibilità di mantenere una relazione forte e significativa con entrambi i genitori, una maggiore stabilità per i bambini e la possibilità di prendere decisioni congiunte riguardo alla loro crescita e sviluppo. Inoltre, la custodia congiunta può aiutare a ridurre lo stress e la conflittualità tra i genitori, in quanto entrambi hanno un controllo condiviso sulle decisioni importanti riguardo ai bambini
Considerazioni legali sulla custodia congiunta
Quando si richiede la custodia congiunta, è però importante esaminare tutta una serie di elementi di importanza capitale nella scelta da adoperare. Aspetti quale la situazione finanziaria di entrambi i genitori, il loro stile di vita, la loro capacità di comunicare efficacemente e la loro disponibilità a lavorare insieme per il benessere dei figli. Inoltre, ancora più importante, tenere in enorme considerazione le esigenze dei bambini e la loro relazione con entrambi i genitori.
Proprio in funzione di tale aspetto non va confuso l’affido condiviso con quello paritario! Affido condiviso, come ha ribadito recentemente la Cassazione, non equivale a pari tempo con i genitori. Ossia l’affidamento congiunto frequentemente opera con una collocazione prevalente la residenza di un genitore. D’altonde non si può immaginare che un bambino cresca in perenne viaggio con la valigia in mano.
L’affidamento, cioè, attiene al potere di scelta nelle vicende più rilevanti nella vita del minore relativamente a luogo di residenza, istruzione e salute. Non si tratta del “collocamento” che, al contrario, riguarda il luogo, abitualmente presso la madre (anche se i minori maggiori di 12 anni devono sempre esprimere la propria opinione), dove i figli andranno ad abitare. Una pratica che viene seguita, poiché si ritiene che il collocamento prevalente tuteli maggiormente l’interesse del minore, altrimenti costretto ad un’esistenza con la valigia in mano. In sostanza non esistono regole prestabilite relativamente al numero di giorni che il genitore non collocatario potrà disporre. In mancanza di accordo congiunto, spetta solo al Giudice stabilirlo. Di norma al padre viene riconosciuta a possibilità di vedere il figlio dalle 2-3 volte alla settimana, con week-end e festività alternate.
Il processo di richiesta della custodia congiunta
Per richiedere la custodia congiunta, è necessario presentare una richiesta formale presso il Tribunale competente. Questo processo può essere complesso e stressante, quindi è importante cercare il supporto di un avvocato esperto in diritto di famiglia (Se sei interessato ad approfondire, qui trovi la pagina che Wikipedia riserva a tale ramo del Diritto). Spetterà a lui, indicare all’assistito informazioni sulle leggi locali e sulle procedure per la richiesta della custodia congiunta, guidandolo attraverso il processo per ottenere il miglior risultato possibile.
Come richiedere la richiesta congiunta dei figli: aspetti da considerare
La richiesta di custodia congiunta dei figli è un processo delicato che esige molta attenzione e pianificazione. Si tratta, infatti, di una scelta destinata ad impattare fortemente sul benessere dei figli durante e dopo un processo di divorzio Questo tipo di custodia prevede che entrambi i genitori abbiano responsabilità e diritti pari nella vita dei figli, a prescindere dalla loro situazione di coppia
Nella preparazione della richiesta è di fondamentale importanza comprendere i nostri diritti e doveri, nonché i criteri utilizzati dal Tribunale per assumere una decisione. Sia che si decida di rappresentarsi da solo o di utilizzare un avvocato, è fondamentale essere preparato e presentare una richiesta solida e precisa.
Con la giusta documentazione e una comprensione approfondita della legge, sarà più semplice presentare una richiesta di custodia congiunta che abbia maggiori possibilità di essere accolta. In ogni caso, è sempre una buona idea consultare un professionista del diritto per ottenere un consiglio personalizzato.
Come richiedere la richiesta congiunta dei figli: passo a passo
Per semplificare tale processo, potremmo sinteticamente schematizzare in una serie di passaggi generalmente obbligati:
Comprendere i criteri di custodia
Prima di richiedere la custodia congiunta, è importante comprendere i criteri utilizzati abitualmente dal Tribunale di competenza per casi analoghi. Questi criteri includono il benessere dei figli, la relazione dei figli con entrambi i genitori, le capacità genitoriali di entrambi i genitori e altri fattori che possono influire sulla vita dei figli. Conoscere questi criteri ci aiuterà a preparare la nostra richiesta e a presentare un caso solido.
Raccolta di documentazione
La documentazione gioca un ruolo fondamentale nella richiesta di custodia congiunta. È importante raccogliere tutti i documenti necessari, come le dichiarazioni sotto giuramento, quelle dei testimoni e le prove finanziarie. Questa documentazione può aiutarci fortemente a sostenere la nostra richiesta e a convincere il Tribunale della nostra capacità di essere un genitore responsabile.
Preparazione della richiesta
Dopo aver raccolto la documentazione necessaria, è tempo di preparare la nostra richiesta. Potremmo paradossalmente anche rappresentarci da soli o utilizzare un avvocato che ci rappresenti In ogni caso, è importante presentare una richiesta scritta ben strutturata e motivata, dalla quale emerga il nostro rapport on i figli e soprattutto la nostra capacità di essere un genitore responsabile.
Presentazione della richiesta
Una volta preparata la richiesta, è tempo di presentarla. Il processo può variare in base alla situazione e alla giurisdizione in cui ci troviamo, ma generalmente dovremo presentare la richiesta al Tribunale competente e fornire copie della documentazione a tutte le parti coinvolte.
