È raro che una gif possa cambiare il senso di una giornata ma è pur vero che arricchire un post sociale con una gif particolarmente azzeccata può renderlo o meno virale. ( Vuoi creare un Gif animata tutta tua? Ecco come farlo con Photoshop)
Per chi vuole i classici 5 minuti di notorietà riservati a tutti, questa è decisamente una cosa di cui tener conto.
Indice Guida Gratis:
Che cos’è Giphy?
Giphy, come si può intuire dal nome, è nata nel 2013 come motore di ricerca per le sole GIF., ma solo dopo mesi il sistema registrava un primo ampliamento per consentire agli utenti di pubblicare, incorporare e condividere GIF sul proprio profilo Facebook. Tre mesi dopo la possibilità, inserendo l’Url della Gif scelta, anche su Twitter
Due anni dopo l’inserimento di alcune funzionalità di Giphy sul neonato Messenger di Facebook, passo che è sfociato, nel 2020, con la sua acquisizione da parte della stesso società di Mark Zuckerberg.
web abbonda di gif e lo stesso Google Immagini è in grado di fornircene molte. Tuttavia esistono anche ottime repository di questo genere di immagini animate, a metà strada tra il video e l’istantanea fissa. Una di essa è “Giphy” (http://giphy.com): entrati su questa megadirectory, possiamo reperire le gif in vari modi.
Innanzitutto possiamo usare la maschera per trovare una gif attinente ad un particolare argomento (usiamo keywords inglesi per ottenere maggiori risultati). In alternativa possiamo ricorrere alle varie categorie presenti e, non manca, ovviamente, la funzione relativa alle prime 100 gif più gradite.
Una volta scelta un’immagine, possiamo assaggiarne l’anteprima, visionarne la riproduzione ingrandita e condividere l’immagine tramite social o tramite sito web (grazie al codice embedded fornito).