Le tende doccia nella loro semplicità non solo ci riparano da occhi indiscreti, bloccando nel contempo gli inevitabili getti che si producono quando ci laviamo, ma possono anche dare un tocco di personalità in più al nostro bagno di casa.
Ormai il mercato, da questo lato, offre davvero una scelta quasi sconfinata: tinte unite, trasparenti, a pois, motivi floreali o a riquadri, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Scelta che non manca neppure in termini di materiali, potendo optare per prodotti in tessuto, plastica, poliestere, fibre naturali e Pvc.
Inutile sottolineare, però, come trovandosi in bagno, con la relativa umidità ed il calore presente, è normale che, con il passar del tempo, si producano muffe e funghi sul tessuto della tenda. Problema, però, al quale è facile porre rimedio. Ecco come pulire al meglio la tenda della doccia (prevenire il ritorno della muffa? Ecco come).
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Come si pulisce la tenda della doccia
Ovviamente non è possibile indicare un rimedio universale per la pulizia della nostra tenda doccia. Tutto dipende dal materiale in cui essa è realizzata.
Fondamentale per questo, prima di procedere alla pulizia della tenda da doccia, è sempre leggere quanto riportato sull’etichetta. Di norma, infatti, qui dovrebbero essere indicate le modalità migliori per il suo lavaggio.
Pulizia che, di norma, andrebbe eseguita almeno ogni 3 mesi.
Il fatto che le tende si prestino alla formazione di sporco e muffa, non significa che non si possa cercare di evitarlo, attraverso una cura costante. Per quanto possa essere noioso l’ideale sarebbe sempre di asciugare un minimo la tenda, una volta fatta la doccia. Altra operazione che può essere utile quella di aprire la finestra e procedere ad areare il bagno, prevenendo la formazione di muffa, che, per la sua formazione, necessita di umidità e ristagno d’acqua.
Come lavare una tenda da doccia in plastica
Tra le più comuni tende da doccia quelle in materiali plastici, quali il Pvc. In questo caso la pulizia può avvenire anche a mezzo di lavatrice.
Vi basterà sfilarla dai ganci e metterla a lavare, preferibilmente ad un ciclo delicato, assieme ad un paio di asciugamani, in modo da evitarne possibili strofinamenti durante il ciclo di lavaggio. Prima del lavaggio sarà utile aggiungere mezzo bicchiere di bicarbonato. Durante il risciacquo, al contrario, aggiungete una tazza di aceto.
Terminato il lavaggio, appendete ad asciugare.
In caso di presenza importante di muffa, la soluzione può consistere nel sostituire il bicarbonato con candeggina e detersivo. In entrambi i casi una mezza tazza. Lavaggio in acqua tiepida, sempre in compagnia dei due asciugamani. Meglio poi sempre asciugare all’aria aperta, ma qualora utilizzate l’asciugatrice, basteranno 10 minuti alla temperatura più bassa.
La pulizia della tende, ovviamente, può avvenire ugualmente a mano. In questo caso occorrerà disporre di un panno in microfibra e ancora di bicarbonato di sodio. Una volta inumidito il panno con quest’ultimo, non vi resterà che strofinare fino alla scomparsa di macchie muffa, rinfrescando con bicarbonato di tanto in tanto. Risciacquo poi a mezzo di acqua, prima di asciugare.
Come lavare una tenda in tessuto
Ancor più semplice l’igienizzazione in questo caso. Lavaggio in lavatrice, ad un qualsiasi ciclo regolare ed il gioco è fatto!
Come pulire gli anelli della tenda doccia
La pulizia della tenda doccia può anche essere l’occasione propizia per occuparsi degli anelli che la ancorano alla struttura. In questo caso non vi servirà che riempire il lavandino con acqua calda e una tazza di aceto, per poi lasciarvi in ammollo gli anelli per almeno 45 minuti. Prima di riutilizzarli, con una spazzola rimuovete gli eventuali residui di sapone o macchie rimaste. Risciacquate bene, prima di utilizzarli nuovamente al fissaggio della tenda.