Bambini, animali domestici, pasti… i nostri tappeti di casa quante ne hanno passate in questi anni? Inevitabilmente, alla lunga, i colori sbiadiscono, lo sporco si incrosta e gli odori rimangono. E diviene necessario comprendere come pulire i tappeti di casa.
Ok per l’aspirazione regolare, soprattutto per i tappeti a pelo lungo, maggiormente portati a trattenere polvere ed acari (devi eliminare gli acari dall’ambiente, ecco come fare nella nostra guida), ma spesso questa operazione da sola non basta, E’ necessario, infatti, procedere, almeno periodicamente, ad una pulizia accurata delle macchie se volete che il vostro tappeto fornisca ancora una buona immagine di se.
Pulizia che può essere effettuata efficacemente anche senza disporre di pulitori a vapore o prodotti specifici, ma semplicemente facendo uso dei prodotti che abbiamo un po’ tutti in casa. Vediamo allora quali i migliori metodi per pulire i tappeti.
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Come pulire i tappeti di casa e farli tornare come nuovi
Suggerimento numero uno, ovviamente, quello di testare. Prima di iniziare, se possibile, sempre meglio fare una prova su un piccolo lembo del tappeto, meglio se nascosto.
Nel dubbio, in ogni caso, sempre utile affidarsi alla etichetta presente sul tappeto, dove dovrebbe essere indicato materiale e tipologia di lavaggio. Questo dovrebbe evitarvi di fare danni. A questo punto, l’ideale sarebbe quello di disporre di un battitappeto adatto.
In linea generale, però, gli esperti suggeriscano una serie di metodologie, utili sia dal punto di vista della pulizia quanto a quello della cura del prodotto. Ecco le migliori di seguito
Come pulire il tappeto con detersivo per i piatti
Primo sistema alla portata di tutti. Difficile, infatti, che ciascuno di noi non abbia in casa del comune detersivo per piatti. Si tratta di una soluzione utile sia che vogliate disinfettare l’intera superficie del tappeto, che abbiate semplicemente la necessità di rimuovere una macchia.
Nel primo caso, vi basterà utilizzare un po’ di detersivo per i piatti in una bacinella di acqua tiepida, per poi immergervi una spugna o un pennello, con il quale strofinare delicatamente. Fatto questo risciacquate tutto con un panno in microfibra e una modesta quantità di acqua pulita. Non esagerate con l’acqua, poiché poi il tappeto avrebbe difficoltà ad asciugarsi.
A questo punto non vi resta che assorbire l’acqua con un asciugamano, per poi lasciarlo asciugare all’aria aperta, eventualmente, aiutandovi con un asciugacapelli, se volete accorciare i tempi.
Al posto del detersivo per andrà ugualmente bene il sapone nero , un prodotto naturale multifunzionale la cui efficacia è ampiamente consolidata.
Come pulire il tappeto acqua frizzante
Altra soluzione semplice quanto efficace l’acqua minerale. Si tratta di un rimedio in grado anche di combattere le gocce di vino sul vostro tappeto nuovo di zecca. Ovviamente fondamentale è reagire subito o, comunque, il più in fretta possibile.
Se lo fate rapidamente, schizzi di vino, ma anche caffè o succo di frutta potranno rimanere un triste ricordo. Agite subito asciugando il liquido versato con della carta assorbente. Importante è che evitiate di premere la macchia contro il tappeto. Limitatevi a spruzzarlo con un po’ di acqua frizzante con un panno pulito. Infine assorbite l’acqua frizzante con un panno pulito, ripetendo l’operazione sino a quando la macchia non sia sparita del tutto.
Per ottimizzare l’azione smacchiante dell’acqua gassata, potete anche abbinarne l’uso al bicarbonato di sodio. Questa polvere 100% naturale, oltre a igienizzare le superfici, ha l’effetto di ravvivare istantaneamente i colori.
Se volete operare così, dapprima versate acqua frizzante sull’area e spazzolate con leggeri movimenti circolari. Trascorsa mezz’ora, cospargete il tappeto con bicarbonato di sodio, per poi lasciare agire per diverse ore, prima di aspirare per rimuovere la polvere.
Come pulire il tappeto con il ferro da stiro
Se il vostro tappeto è malridotto, un sistema che può rivelarsi efficace, anche davanti alle macchie più ostinate, richiede unicamente un ferro da stiro, aceto bianco e un panno.
Prima di iniziare, scaldate per qualche minuto il ferro al livello di vapore più alto, mentre preparate una miscela di 2 parti di acqua e 1 parte di aceto bianco domestico. A questo punto spruzzate questa miscela sulla macchia, iniziando dai contorni per evitare che si diffonda. L’area da pulire, invece, andrà ricoperta con un panno umido di colore chiaro; sul quale andrà passato, avanti e indietro, il ferro per una decina di secondi.
Se tutto andrà bene, la macchia dovrebbe trasferirsi sul tessuto. Se necessario, ripetete la stessa operazione su un’altra area dell’asciugamano.. Unica raccomandazione preliminare quella di verificare la composizione del tuo tappeto: alcuni materiali potrebbero non resistere alle alte temperature e potrebbero danneggiarsi.
Come pulire il il tappeto con la sepiolite (sapone di fes)
La sepiolite, conosciuta più comunemente con Terre de Sommières (per chi vuole maggiori dettagli, cliccate qui), dal villaggio francese nei pressi di Montpellier dove è stata scoperta, costituisce una sorta di argilla dalle stesse proprietà purificanti del bicarbonato.
Si tratta di uno sgrassante naturale non solo efficace contro le macchie più ostinate, ma utile anche nel neutralizzare i cattivi odori. Una miracolosa polvere beige, utilizzata prevalentemente per i lavaggi a secco, indicata particolarmente, poiché pulisce senza sbiancare i materiali più fragili, come i tappeti di lana .
Un detersivo ecologico, naturale, atossico e dal prezzo contenuto, che si rivela fortemente efficace sulle macchie grasse, ed estremamente versatile. Può essere, infatti, usato per lavare diversi tipi di superfici (cuscini, pelle, divani, marmo. Un prodotto facilmente reperibile nei negozi di prodotti biologici, fai da te o anche online(.
Il suo uso è assolutamente semplice, per un processo che può essere sintetizzato in questi veloci passaggi
- Cospargete la polvere completamente sul tappeto, solo a condizione che la superficie sia completamente asciutta;
- Lasciate agire per diverse ore, meglio ancora se potete per tutta la notte;
- Strofinate con un pennello per rimuovere a fondo lo sporco;
- Infine, per raccogliere la polvere, aspirate, avendo cura di utilizzare una bocchetta piccola, se lavorate su un tappeto arruffato (con i capelli lunghi), onde rischiare di danneggiarne le fibre. Non esitate a rinnovare l’operazione in caso di macchie ostinate.
Macchie di vino sul tappeto? Ecco come eliminarle con la nostra guida.