Che viviate con il partner, coltiviate una relazione a distanza, o addirittura siate in cerca d’amore, gli esperti sono concordi nel sottolineare l’importanza di celebrare ugualmente San Valentino, in tempo di Coronavirus. Farlo, seppure in sicurezza, celebrando sè stessi o la coppia. Insomma, rompendo la cappa di ansietà che ci circonda, concedendosi un po’ di coccole.
E nonostante che ognuno di noi sia alla spasmodica ricerca di normalità, non necessariamente sforzandosi di ripetere la routine dei tempi abituali. Certo che cioccolatini, fiori e una cena a lume di candela potrebbe rievocare i San Valentino degli anni passati, ma quest’anno il giorno dell’amore potrebbe essere diverso.
Come vedremo sotto, allora, la soluzione può essere di festeggiare un giorno, comunque diverso dagli altri, senza, però, voler a tutti i costi farlo come negli anni passati.
Si alla gioia, insomma, NO alle troppe aspettative, onde non finire per essere delusi.
E soprattutto farlo nel modo più , sciallo direbbero i giovani, nella maniera più serena possibile. Vediamo come.
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Cosa fare a San Valentino in tempo di Coronavirus
Non ci vuole un genio nel comprendere, come confermano gli esperti, che lo stress del lavoro on line, dell’isolamento forzato, le preoccupazioni lavorative, la gestione dei bambini senza scuola, siano tutti elementi che non favoriscono la maggiore propensione al romanticismo.
La Dottoressa Jess O’Reilly, conduttrice di uno dei più famosi podcast sul versante del sesso (Sex with Dr. Jess), ad esempio, ha sottolineato come:
“Coppie e single si sentono generalmente sopraffatti, quindi il giorno di San Valentino sembra essere la cosa più lontana dalla loro mente in molti casi“. E ancora: ” Se prolungato, lo stress cronico può influenzare negativamente l’umore, la salute mentale, i livelli di energia (così come il metabolismo). Una usura prolungata del nostro corpo che influenza i nostri stati d’animo e le nostre relazioni.
Questo non significa che le relazioni stiano soffrendo, ma potremmo non essere così concentrati sul romanticismo o sul sesso, i temi che tendiamo ad associare al V-day”
Insomma una raccomandazione che non deve, però, coincidere con un astenersi dal festeggiare, ma, complice anche le restrizioni su locali e ristoranti o orari per rincasare, deve evitare che San Valentino si trasformi in un’ossessione alla ricerca della ritualità del passato, con il risultato di ricavarne più frustrazione che gioia.
Celebrare ugualmente, pero, perchè, sostengono gli specialisti come tradizioni e vacanze sanno infondere gioia e un senso di anticipazione positiva. Aspetti che favoriscono entusiasmo ed eccitazioni, atteggiamenti che, influenzando positivamente il nostro umore, ci aiutano ad affrontare le sfide del qua ed ora.
Una festa, all’insegna del relax, ancor più osservando una serie di semplici suggerimenti:
Come festeggiare San Valentino senza pressione
Se pianificare qualcosa per il giorno di San Valentino, soprattutto se siete degli inguaribili perfezionisti, finisce per aggiunge più stress alla vostra vita, piuttosto che rilassarvi, allora evitate di attribuirgli un’importanza eccessiva.
Addirittura programmando di festeggiare il giorno consacrato a Cupido un giorno prima o dopo, se vi trasmette meno pressione.
Sempre la Dottoressa O’Reilly, raccomanda:
“Non dovete celebrare l’amore, il romanticismo o il sesso oggi. Piuttosto pensate a come investire nella relazione su base giornaliera. Cosa potete fare per sorprendere il vostro partner domani e il giorno dopo? ” Chiosando giustamente “L’investimento quotidiano è più importante di una singola celebrazione a Febbraio”
Insomma non dovete necessariamente fare cose straordinarie, se non ve la sentite.
Potreste limitarvi a stare a letto più del solito insieme, guardare la vostra serie tv preferita o cimentarvi ad una ricetta o un lavoretto come coppia.
Concentratevi su gesti più piccoli come sfregare le spalle al vostro amato, se è impegnato in una chiamata stressante, o portargli la colazione a letto.
Cosa fare di diverso a San Valentino
Parola d’ordine: interruzione della routine, quando si festeggia San Valentino. Quindi, per un giorno, bando a consolidate abitudini e solito tran- tran.
“Non deve essere drastico per essere speciale”,
Sottolineando gli esperti, deve essere solo qualcosa di diverso, qualcosa che segnali la rottura con la quotianità come, ad esempio:
- Ballare in salotto
- Scrivere un memo romantico
- Preparare un bagno per voi e la vostra metà
- Giocare assieme
- Rendersi irreperibili a familiari e amici
- Decorare il tuo spazio con palloncini o stelle filanti
La cosa più importante oggi ( e in tutte le festività in generale) è la totale presenza, la vostra totale attenzione al momento, ad esempio più contatto visivo, farvi dei complimenti, saper ascoltare e mostrare amore.
Ancor più, in questo periodo, abbiamo vissuto, volenti e nolenti la casa. Che ci ha fatto da ufficio, camera da letto, ristorante e scuola. Inutile sottolineare come sia importante dare una bella rinfrescata all’ambiente.
Se non è possibile concedersi una vacanza o una semplice uscita, non rinunciate, però, a riorganizzare casa. Cambiate la disposizione dei mobili, comprate nuove lenzuola o agghindate divano o camera da letto. Basta poco, per trasmettere il senso di festa.
Dove andare a camminare per San Valentino
Quando tutto il resto è chiuso, dedicarsi ad una passeggiata assieme coincide con una soluzione a portata di mano per innescare una conversazione attiva, potendosi lasciare alle spalle, per qualche ora, le preoccupazioni quotidiane.
Nel suo libro, “The Ultimate Guide to Seduction and Foreplay”, la dottoressa O’Reilly, indica centinaia di suggerimenti per stimolare conversazioni intime, tra cui una serie di suggerimenti per accentuare la sintonia, ricordandosi dei primi momenti. Come, ad esempio:
- Qual è stata la prima cosa che avete notato del vostro partner?
- Cosa vi ha attratto maggiormente la prima volta in lui?
- Al vostro primo appuntamento, cosa vi emozionava di più?
- Al primo appuntamento, cosa vi rendeva nervoso?
- Vi ricordate la prima volta che ti sei baciato? Com’era?
- Ricordate la prima volta che avete dormito insieme? Com’era?
- Qual è un momento intimo imbarazzante che non vorresti rivivere, ma di cui, ora, non potete fare a meno di ridere?
- Ricordate la notte più selvaggio / più caldo che abbiate mai avuto? Cosa lo ha reso così memorabile?
Come vivere un San Valentino dolce
Inutile sottolineare come lo stress sia nemico della libido e, quindi, come situazione fortemente ansiogene finiscano per contribuire fortemente alla diminuzione del desiderio sessuale.
“Il cortisolo è il tuo ormone dello stress e nel tempo (e con lo stress cronico) può appiattirsi. Alcuni sintomi che il tuo cortisolo deve curare sono affaticamento, sensazione di stanchezza e tensione, sopraffazione, bassa libido, aumento di peso e altro “,
Sottolineano gli esperti. Questo avviene perchè il nostro organismo che prospera attraverso l’omeostasi – ossia quell’equilibrio interno di valori fisici e chimici stabili – quando il cortisolo è squilibrato, tende a sottrarre gli ormoni sessuali per compensare il rilassamento.
L’invito , quindi, soprattutto rivolto ai maschietti è quello di, per quanto sia possibile, non essere necessariamente pretenziosi, laddove la vostra amata è a corto di energie (soprattutto mentali).
Altro suggerimento per vivere la serenità anche tra le lenzuola consiste nel pensare al momento della giornata in cui siete più carichi ed approfittarne. Insomma, nonostante la letteratura classica ci indichi la sera come il momento hot del giorno di San Valentino, se, ultimamente, dopo le 18 siete in riserva e finite immancabilmente preda delle confortevoli braccia di Morfeo, meglio anticipare. Oppure, addirittura, vivere un risveglio insieme sotto la doccia. Il tutto, sempre, all’insegna della serenità.
Come passare un San Valentino diverso
Nonostante San Valentino sia, per eccellenza, la festa della coppia, come abbiamo detto all’inizio, quest’anno San Valentino sarà una giornata diversa dalle solite
Potrebbe essere, ad esempio, che uno dei due, piuttosto che concentrarsi sull’amore romantico, preferisca focalizzarsi sull’amore familiare, come preferire trascorrerlo con i genitori, un fratello o gli amici, affetti stabili che, in momento di ansia, trasmettono un senso di sicurezza. suggerisce di celebrare altri tipi di amore, come quello con i tuoi genitori, un vicino più anziano, un amico single o un’altra coppia.
Perchè non farlo a casa, allora, sempre rispettando le misure del proprio territorio. Potreste essere solo in 4 o 5, e, ,per una volta, il vostro San Valentino anziché all’insegna della passione, sarà tinto di amicizia e convivialità.
Il tutto in attesa che si torni ad una normalità che, ognuno di noi, attende come sempre maggiore impazienza.
