Difficilmente, per quanto la vostra casa sia ben tinteggiata e curata, una crepa nel muro non colpirà immediatamente l’attenzione dei vostri ospiti. Paradossalmente più il muro è immacolato, più la presenza di una imperfezione sullo stesso apparirà come un pugno nell’occhio.
Vediamo allora in questa guida come eliminare una crepa nel muro.
Quando un muro di casa, infatti, è caratterizzato da crepe, bolle, fessure più o meno ampie o anche semplici sbavature di vernice è consigliabile intervenire subito.
Sia per evidenti ragioni estetiche, sia non meno perché trascurando queste situazioni, bolle o crepe potrebbero trasformarsi, domani, in un problema molto più ampio. Talvolta anche minando la tenuta dello stesso intonaco.
A maggior ragione questa necessità si propone quando dovete dare il bianco. Evidentemente prima di tinteggiare le pareti di casa, sarà necessario sistemare tutte le imperfezioni del muro, prima di prendere in mano pennello e rullo.
(vuoi conoscere la tecnica per riparare alle crepe nel calcestruzzo, leggi la guida).
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Come aggiustare una crepa nel muro
La necessità di chiudere e riparare crepe nel muro si presenta, di norma, quando dobbiamo tinteggiare le pareti di casa.
In questo caso, infatti, la corretta preparazione del muro, rappresenta una fase fondamentale ai fini della realizzazione di un risultato impeccabile. In parole povere se ci sono della crepe, sarà necessario, prima di passare la vernice, stuccarle adeguatamente.
Sulle crepe aggiustate dovrete poi applicare uno strato di isolante. Una mano di isolante, infatti, sarà indispensabile per rendere uniforme il muro, nel contempo facendo aderire meglio la vernice.
Ultima raccomandazione quella legata alla natura delle crepe. Se quelle superficiali non destano alcun problema, in caso di crepe profonde nel cemento delle colonne o dei muri portanti, richiedono sempre il parere di un muratore competente. Occhio quindi!
(vuoi sapere come riparare le pareti in stucco. Trovi tutte le info qua).
Come si stucca una crepa nel muro
Innanzitutto la riparazione di una crepa, parte con lo staccare, aiutandovi con un cacciavite, l’intonaco attorno alla fessura. Lo stesso andrà allargato, sino a quando non trovate dell’intonaco che tiene.
Individuata la zona da risanare, passatevi sopra un pennello inumidito, eliminando l’eventuale polvere presente.
Fatto questo, prendete la spatola. Con questa procedete a riempire con attenzione la fessura dentro al muro, utilizzando lo stucco per muri.
Nel farlo, fate leggermente forza con la spatola in modo che lo stucco aderisca al meglio.
Per il riempimento adottate un prodotto sufficientemente elastico, altrimenti rischiereste, dopo non molto, di ritrovarvi con una nuova crepa, appena lo stucco si indurisce.
Dopo aver fatto riposare per un paio di ore, una volta asciutta lo stucco, procedete a carteggiare.
Usate la carta vetrata, sino a quando la superficie divenga completamente livellata al resto della parete.
(vuoi sapere come carteggiare un mobile. Leggi la guida).
Sarebbe opportuno sempre avvolgere la carta vetrata su un tampone di gomma dura (eventualmente sarà altrettanto efficace un blocchetto di legno piatto, dalle dimensioni all’incirca di 15X6 cm), non trascurando di effettuare una seconda passata con carta fine.
Questo vi consentirà di eliminare gli eventuali solchi rimasti dal passaggio dalla carta di sgrossatura.
Infine, se dovete tinteggiare successivamente la parete, una passata di primer e la zona sarà pronta per la verniciatura.
Come stuccare crepe particolarmente profonde
Qualora la crepa sia particolarmente profonda, sarebbe consigliabile passare più strati di stucco. Ogni volta effettuato un passaggio, lasciatelo asciugare per una mezz’oretta.
Questo vi permetterà di stuccarlo meglio, evitando possibili avvallamenti.
Non sempre, però, di fronte a crepe di una certa importanza è possibile sistemare con attrezzi comuni. Qualora incontriate delle difficoltà, si può procedere utilizzando del gesso ben liquido. Potrete farlo, utilizzando una siringa grande di plastica, al quale avrete tolto l’ago.
In alternativa potete ampliare la fessura con uno scalpellino, inumidendo la zona con un po’ di acqua, prima di stuccare bene il tutto.
Se avete a che fare con buchi estesi nei muri, potreste anche riempirli, utilizzando della carta di giornale bagnata, evitando di utilizzare stucco in quantità industriale, successivamente livellando tutto con una quantità decisamente minore.
In fase di asciugatura, ritirandosi lo stucco, con tutta probabilità, si formeranno inevitabili fossette che dovrete livellare nuovamente con altro stucco che, una volta asciutto, andrete a carteggiare con la necessaria cura.
Spesso accade che in presenza di irregolarità della parte di lunga data, come ondulazioni del muro o sbavature di vecchia tinta, staccarle con il raschietto non si rivela un’operazione del tutto agevole. In questo caso, se avete una minima dimestichezza con i lavori di casa, converrà utilizzare una levigatrice elettrica, utilizzando carta vetrata medio-fine.
Se, però, ne siete sprovvisti, potete ugualmente risolvere con una spatola, a patto, però, di carteggiare con un certo vigore. AL termine dell’operazione, livellate con stucco per eliminare i possibili ed eventuali gradini formatesi.
Link utili: un sito di riferimento, in materia di stucco e crepe, clicca qui