La zucca è un ortaggio saporito e versatile, adatto alla preparazione di moltissimi piatti sia dolci che salati. La sua polpa, morbida e gustosa, si presta infatti alla realizzazione delle ricette più diverse, dalle vellutate ai dessert. Ecco qualche consiglio su come utilizzarla al meglio in cucina.
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Ogni piatto ha la sua zucca
Occorre ricordare che esistono diversi tipi di zucca, per la maggior parte tutti adatti a essere utilizzati in cucina, ad eccezione di alcune varietà ornamentali. A seconda delle caratteristiche di queste varietà, quindi, la zucca scelta si presterà meglio ad alcuni tipi di preparazione piuttosto che ad altri: il primo passo è scegliere sempre la specie adeguata alla ricetta o al tipo di cottura che intendete realizzare. La zucca mantovana, per esempio, con il suo gusto delicato e la polpa soda, è l’ingrediente giusto per la preparazione di tortelli e vellutate. La specie Violina, invece, grazie alla sua polpa dolce e saporita si presta alla preparazione di ottimi prodotti di pasticceria.
Come pulire la zucca
Qualunque sia il tipo di zucca da voi scelto, in ogni caso, alcune regole per la preparazione di questo ortaggio saranno sempre valide. Aprite la zucca a metà: alcune varietà devono essere private di semi e filamenti, altre ne sono prive e possono essere messe direttamente a cuocere. Quando la scorza è più dura e coriacea sarà meglio, per agevolare la cottura, separare la polpa dalla buccia.
Le diverse preparazioni
Tra le varie cotture possibili, quella in forno è tra le più semplici e versatili, perché alla base di molte preparazioni più complesse a base di zucca. Sarà sufficiente disporre la polpa, già sbucciata e tagliata a fette, direttamente sulla teglia foderata di carta da forno e cuocerla fino a quando non si ammorbidisce. Un’alternativa è quella di ridurla a dadini di medie dimensioni, versarli in una pirofila e condire con olio, rosmarino, sale e pepe prima di infornarla: sarà pronta da gustare come contorno.
Quando la polpa di zucca è l’ingrediente di zuppe o vellutate, potrà essere ridotta a purea con l’aiuto di un mixer da cucina, dopo averla sbollentata in acqua leggermente salata o lasciata ammorbidire in forno per circa venti minuti.
Esattamente come le altrettanto versatili patate, infine, la polpa di zucca può essere gustata dopo una veloce rosolatura in padella antiaderente, con un filo d’olio d’oliva.
Come conservarla
Chi ha deciso di farne scorta per poterla gustare tutto l’anno, infine, può conservarla a lungo nel surgelatore dopo averla pulita e tagliata a dadini, che saranno pronti per essere cotti in tegame o aggiunti a un ricco minestrone di verdure. Quando si prevede di utilizzarla già frullata, invece, la crema di zucca potrà essere conservata in cubetti surgelati nei classici contenitori per il ghiaccio.