Ogni casa ha bisogno di cura e manutenzione anche per quanto riguarda l‘umidità, che altrimenti potrebbe causare diversi danni. Per eliminare questa problematica esistono una serie di soluzioni e accorgimenti efficaci. Vediamoli insieme
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Una casa al riparo dall’umidità
Quando si tratta di umidità in casa, è opportuno agire subito in quanto la stessa potrebbe arrecare problemi di salute ed abbassare la qualità dell’aria che respiriamo. Perciò, la cosa da fare fin da subito è cercare di prevenirne la comparsa, passando una mano di vernice idrorepellente alle macchie di acqua presenti sia sulle pareti esterne che interne alla casa. Questi prodotti sono pensati per salvaguardare l’abitazione e la sua struttura dall’assorbimento dell’acqua, che andrebbe conseguentemente a causare danni e muffe. Quindi questo è sicuramente il primo passo da compiere quando si compra una casa, o quando si vuole provvedere alla corretta manutenzione del proprio appartamento.
Bisognerebbe anche provvedere ad eliminare la condensa in bagno, ogni qual volta si presenta. Il modo migliore per farlo è aprire l’acqua fredda dai rubinetti della stanza, e lasciarla scorrere un po’ prima di iniziare a fare la doccia calda. Questo comporterà una minore formazione del vapore, che si potrà eliminare anche utilizzando le apposite schiume da bagno.
Un’altra cosa da fare per proteggere il proprio ambiente domestico è identificare le eventuali infiltrazioni ed eliminare gli spifferi. Perciò è opportuno prestare attenzione alle zone da riparare ed alle fessure da colmare. Ovviamente, anche le finestre possono chiudersi scorrettamente, in quanto le guarnizioni adesive di gomma potrebbero essere vecchie, staccate o consumate. Quindi sarebbe opportuno sostituirle, perché potrebbero non solo interferire con il consumo energetico relativo al riscaldamento (non consentendo un buon isolamento termico e facendo entrare ed uscire aria), ma potrebbero anche far entrare l’acqua causando così muffe e umidità in generale all’interno della casa.
Un altro importante accorgimento è quello di risanare le pareti che sono già umide e danneggiate. Sarà quindi opportuno ripulire la muffa con candeggina o con detergenti appositi, per poi applicarci un velo di antimuffa, e provvedere alla successiva riverniciatura (se necessaria). In alcune aree della casa, come cantine e ripostigli, si può anche ricorrere all’applicazione di un rivestimento antiumidità, creato con dei pannelli di legno appositamente trattati per resistere ai danni ed alla penetrazione dell’acqua. Tuttavia, è opportuno ricordare che esistono anche dei dispositivi appositi per permetterci di liberare la casa da questo problema. Si chiamano deumidificatori, e sono degli apparecchi in grado di ristabilire il giusto livello di umidità all’interno dell’ambiente, prevenendo così la formazione di muffe e problemi similari. Anche alcuni condizionatori sono dotati di questa funzionalità. Perciò, in base alle proprie esigenze e dimensioni dell’abitazione, si può scegliere il tipo di deumidificatore da acquistare (differenziati da diversi potenze, misure e funzioni aggiuntive), o se avvalersi di un condizionatore per ottenere più vantaggi.
Solitamente, se l’appartamento è piccolo e le problematiche relative all’umidità non sono molto estese, si può tranquillamente optare per un deumidificatore di base, o appunto per un piccolo sistema di climatizzazione che abbia anche la funzionalità necessaria per deumidificare l’ambiente. Se l’abitazione è ampia, potrebbe essere utile identificare ogni area della casa maggiormente soggetta all’umidità e munirsi di più di un deumidificatore. In questo modo si potrà evitare la formazione di muffe e cattivi odori, e si potrà usufruire di un corretto ricambio dell’aria.
In alternativa, sarà possibile risolvere i problema di umidità utilizzando una soluzione meno dispendiosa. Il consiglio di molti esperti nel settore, è infatti quello di posizionare un secchio di calce in una parte della camera in cui non sia evidente (in un angolo particolare, dietro una porta, sotto il letto, ecc.). La calce è una sostanza in grado di assorbire l’acqua. Ovviamente non sarà un procedimento veloce, ma potrà comunque comportare degli evidenti vantaggi per quanto riguarda i problemi di umidità in casa. Andrà bene la calce viva, ma quella grassa si rivelerà decisamente molto più efficiente per questo scopo.
Questi accorgimenti si presentano come una soluzione vincente e in grado di salvaguardare la propria salute e quella dei propri familiari, nonché di mantenere la propria abitazione nelle migliori delle condizioni.
Concludendo, è opportuno sapere che in alcuni casi si potrebbe arrivare ad eliminare i problemi di umidità, ma anche a ritrovarsi con un circolo di aria troppo secca all’interno della casa. Il consiglio è quello di mettere un vaso, una bacinella o un apposito contenitore pieno d’acqua vicino ai termosifoni. In questo modo si potrà di nuovo ristabilire un giusto livello di umidità.