Mia nonna ha un giardino attorno alla sua casa e fino a che ha avuto un cane con se non ha avuto problemi di topi. Era un cane molto attento al suo territorio e chiunque lo invadesse veniva a suo modo punito per cui i topi così come anche i gatti, a dire il vero venivano tenuti alle dovute distanze. Un modo per tener lontani i topi potrebbe essere quello di tenere in casa un gatto: una scelta soggettiva. Quando, però, il suo cane è morto, non è passato molto tempo per far arrivare una famigliola di topolini che non davano nessun fastidio perché circolavano in una precisa zona del giardino ma che hanno cominciato ad essere di troppo quando, con l’arrivo della primavera, io e i miei bambini abbiamo iniziato a frequentare il giardino. Così mia nonna e mio padre si sono ingegnati per poter eliminare il problema. Insieme abbiamo valutato il da farsi. Mio padre, dalle maniere più drastiche, ha subito consigliato di disseminare il giardino con delle trappole con la colla su cui i topolini sarebbero rimasti attaccati quando avrebbero tentato di mangiare il formaggio che era inserito sulla trappola. Ma abbiamo optato per altro. Mia nonna ha preferito prendere delle gabbiette con una trappola meno “drastica” della colla: sono gabbiette che si trovano in ferramenta e sono dotate di un meccanismo che fa chiudere l’ingresso della gabbietta quando il topo ci finisce dentro. Praticamente il topolino si fa attirare o almeno dovrebbe da un pezzetto di formaggio che vi va inserito (meglio se è un formaggio stagionato che profuma di più così come è meglio usare dei guanti piuttosto che sistemarlo con le proprie mani perché i topi hanno un fiuto eccezionale e capirebbero subito che cè lo zampino dell’uomo per cui ne starebbero alla larga) nella parte finale: quando il topo entra nella gabbia fa scattare il meccanismo che la chiude e lo chiude dentro, in trappola. Ovviamente in questo caso il topolino va poi rilasciato (il più possibile lontano da casa, meglio se in campagna) e non lo si uccide. Dipende da come ci si vuole comportare. Non è una tecnica sicura al 100% perché i topi sono particolarmente furbi e non è detto che ci caschino. Comunque in ferramenta si possono trovare diversi modelli di gabbiette per la cattura dei topi: al momento dell’acquisto consiglio di specificare che li si vuole catturare vivi onde evitare che il commesso si presenti con qualche cosa di letale che miri ad eliminare fisicamente le bestiole. Il costo non è elevato e a seconda della tipologia di gabbietta che viene comprata si può andare dai 5 euro in su. La scelta di una gabbia che catturi il topo ma non lo uccida è soggettiva: nel caso in cui si volesse catturare il topo vivo c’è lo svantaggio di dover poi pensare a liberarlo altrove mentre se lo si vuole uccidere allora sta qui lo svantaggio, nell’ucciderlo e nel doversi sbarazzare del topo morto. Concludo dicendo che non auguro a nessuno di avere a che fare con dei topi in casa o anche in giardino. Sono furbi e non è poi così facile catturarli come si potrebbe pensare in un primo momento.
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