Mentre non si spengono le polemiche in merito al pagamento per il bonus di Aprile (ad esempio per i professionisti di casse autonome, la domanda andrà ripresentata alle singole realtà di categoria), ecco le prime anticipazioni in merito al bonus Inps che verrà erogato nel mese di Maggio.
Un sussidio economico che, come già ampiamente sottolineato e come ha confermato la stessa Ministra del Lavoro, è destinato a salire di importo, anche se, secondo alcune voci, dovrebbe assottigliarsi la platea degli aventi diritto.
Si parla, infatti, di Bonus 800 euro e del quale dovrebbero godere tutti gli autonomi, al di là della diversa categoria.
Si tratta di un aiuto, quindi, che il Governo ha pensato per tutti i titolari di Partita Iva. Un bonus di 800 euro, quindi, che andrebbe ad appannaggio di agenti di commercio, quanto di avvocati, previsto per architetti quanto ingegneri.
Vediamo allora di conoscere meglio le misure e le modalità di richiesta ed erogazione del Bonus 800 euro partite Iva, anche se per il decreto definitivo occorrerà attendere ancora qualche giorno, essendo atteso entro il 20 Aprile.
Indice Guida Gratis:
Cosa conterrà (presumibilmente) il Dl Aprile
Sempre nell’ottica, a più riprese indicate dall’esecutivo, del “Nessuno resti indietro“, il Dl atteso, oltre all’aumento del Bonus 800 euro per professionisti (anche se dovrebbero essere rivisti i requisiti per il godimento), dovrebbe anche contemplare un Reddito di Emergenza, pensato per venire incontro alle difficoltà delle classi più esposte.
In sintesi gli strumenti che dovrebbe prevedere questo nuovo Dl dovrebbero essere:
- Bonus 800 euro
- Mini-assegno da 400 euro (reddito d’emergenza) per coloro che, esclusi dagli altri provvedimenti, che abbiano avuto lavori discontinui, dimostrando di aver lavorato anche solo 1-2 settimane negli ultimi 2 anni
- Bonus straordinario Figli per chi ha minori sotto i 14 anni, con raddoppio assegno a 160 euro
- Reddito di emergenza in favore di badanti, colf e baby-sitter, costrette ad un blocco dell’attività causa Covid-19
- Misure ulteriori per i fondi di garanzia in tema di prestiti ad aziende e Partite Iva
- Differimento scadenze fiscali, incluse Tari e Imu
Inps Bonus di 800 euro: Pin e Strumenti web necessari
Poiché l’erogazione del Bonus 800 Partita Iva presuppone l’utilizzo del Portale Inps, naturalmente, l’accesso allo stesso e l’utilizzo delle sue varie funzioni presuppone che l’utente disponga di una delle tante credenziali predisposte a tal scopo.
Così come avvenuto per il Bonus di 600 euro, anche in questa occasione per inoltrare la richiesta del sussidio, sarà necessario disporre obbligatoriamente di una delle seguenti chiavi:
- Codice PIN INPS (Scopri come richiederlo – Come ripristinarlo)
- SPID di livello 2 o superiore; (Scopri come richiederlo o ripristinarlo)
- Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE Qui verifichi la tua carta)
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS qui per controllarne se ne sei in possesso).
Nonostante il sito Inps non presenti ancora una sezione relativa alla richiesta del contributo di Maggio, è logico supporre che, come avvenuto in relazione alla richiesta e all’erogazione del sussidio con competenza Marzo, vi sia, anche per chi non dispone di alcuna delle chiavi d’accesso precedenti, una modalità semplificata.
Pin INPS Ripristino: Modalità semplificata per recupero Pin smarrito
- sul portale www.inps.it, grazie al servizio “Richiesta PIN”;
Con una chiamata al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa), oppure 06 164164 (a pagamento da rete mobile). - Ricevute le prime 8 cifre del Pin (via SMS o e-mail), il ricevente le può utilizzare ai fini della necessaria autenticazione, propedeutica alla compilazione e l’inoltro invio della richiesta on line per le sole prestazioni sopra individuate.
Se nonostante la richiesta, entro 12 ore dalla domanda, non si riceva la prima parte del PIN, è invitato a chiamare il Contact Center per la validazione della richiesta.
Limitandoci alla sola prestazione “bonus per i servizi di baby-sitting”, qualora la richiesta sia stata avanzata attraverso l’ausilio del PIN semplificato, il richiedente dovrà necessariamente disporre anche della parte finale del Pin Inps.
INPS Bonus 800 euro domanda: Come richiederlo online
Sul sito dell’INPS, al momento non è disponibile ancora la procedura relativa alla richiesta, ne, al momento, sono presenti in relazione al previsto Bonus 800 euro i requisiti prescritti.
Supponendo che l’iter previsto sia identico a quello precedente, rimandiamo a chi fosse interessato alla richiesta del contributo, alla nostra video-guida, disponibile qui.
Di base, in ogni caso, l’inoltro della domanda per il Bonus 800 euro avvocati, agenti di commercio e liberi professionisti dovrebbe richiedere, una volta entrati nel sito Inps, grazie al proprio Pin personale:
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- Andare in servizi on line
- Nella lente di ricerca, indicare “domande per prestazioni al sostegno del reddito”
- Selezionare nel menu di sinistra “Indennità Covid 19”
- Inoltrare la domanda