Per la coltivazione degli ortaggi è importante che venga fornita la giusta quantità di acqua, in quanto il loro apparato radicale non è molto sviluppato: un’irrigazione corretta e costante favorisce,infatti, la buona crescita delle piante orticole.
Le condizioni che consentono ad una pianta di crescere forte e sana presentano delle analogie con l’organismo umano, come infatti, il corpo ha bisogno di tutta una serie di elementi per mantenersi in salute (nutrienti, acqua, luce, aria, buone condizioni igienico-sanitarie) così anche le piante hanno bisogno di condizioni ottimali per crescere.
Per le piante l’acqua, insieme alla luce,riveste un ruolo fondamentale,tuttavia bisogna seguire alcune regole per evitare che la troppa o poca acqua possano essere di nocumento alla corretta crescita di qualsiasi pianta.
In particolare per quanto riguarda le piantine dell’orto, la fase iniziale della crescita è fondamentale, pertanto, una corretta irrigazione permette di avere piante forti e sane.
La funzione dell’acqua è quella di mantenere bassa la temperatura della pianta, quando la innaffiamo dobbiamo sempre pensare che un eccesso di acqua è particolarmente dannoso in quanto impedisce alle radici di respirare.
Nel terreno aperto questo fenomeno è attenuato rispetto alla coltura in vaso, tuttavia un terreno intriso di acqua può danneggiare le giovani piante soprattutto quelle di alcune specie che necessitano di un corretto apporto idrico.
Un altro elemento da tenere in considerazione riguarda l’esposizione alla luce e le condizioni climatiche del luogo in cui si trova l’orto.
Le piantine che crescono in un orto soleggiato, hanno bisogno di un maggiore apporto idrico rispetto a quelle di un orto che può beneficiare di condizioni climatiche meno favorevoli o di un clima caratterizzato da frequenti piogge durante il periodo primaverile.
Spesso, infatti, in determinate condizioni, è necessario sospendere l’irrigazione in quanto è la pioggia stessa che assolve a questo compito.
In base alla mia esperienza suggerisco di tenere in considerazione questi punti:
1) Quando innaffiate con una pompa, accertatevi che si inumidiscano anche le radici e non solo la superficie del terreno soprattutto se questo è di tipo argilloso.
2) Innaffiate sempre di sera o di mattina presto prima che i raggi solari colpiscano direttamente le piantine.
3)Per innaffiare in modo corretto ed evitare lo spreco di acqua è preferibile utilizzare un sistema di irrigazione automatico.
Lasciare, ad esempio, una pompa appoggiata per terra e fare dilagare l’acqua sul terreno, è uno spreco eccessivo . Le piantine, che si trovano vicino alla pompa, avranno un maggiore apporto idrico rispetto a quelle che si trovano più lontane.
4) L’innaffiatoio può andar bene se si tratta di innaffiare qualche piantina, non è indicato nel caso l’orto sia esteso. Bisogna infatti considerare che un innaffiatoio da 16 litri è pesante e scomodo da trasportare, mentre uno da 4 litri costringe l’ortolano ad effettuare frequenti rifornimenti.
Prezzo: Se si opta per sistema di irrigazione automatico si possono spendere circa 150,00euro, considerando che un impianto deve avere un programmatore per l’irrigazione ed almeno un paio di irrigatori automatici.
Svantaggi: non rilevati.
Vantaggi: Un corretto e regolare apporto idrico è alla base della crescita sana di qualsiasi pianta.