Unghia incarnita: un fastidio da prevenire e da curare

L’unghia incarnita è una condizione che molti trovano non solo fastidiosa, ma anche particolarmente dolorosa, incidendo significativamente sulla qualità della vita quotidiana. La facilità con cui si può causare, specialmente all’alluce, rende questa patologia dei piedi sorprendentemente comune. Un taglio improprio dell’unghia,, che lascia uno spigolo vivo, può facilmente insinuarsi sotto la pelle durante la crescita dell’unghia, innescando il ciclo del dolore. Questo, se trascurato, può degenerare in infezioni e la formazione di ascessi che richiedono interventi mirati e talvolta anche l’assistenza medica per essere risolti.

Prevenire l’unghia incarnita, per fortuna, è possibile attraverso pratiche di igiene e cura dei piedi ben definite. Tagliare le unghie in modo corretto e indossare calzature che offrano spazio sufficiente per le dita dei piedi sono passi fondamentali per evitare che il problema si presenti. Inoltre, mantenere una buona pulizia dei piedi e un’adeguata idratazione della pelle può ridurre il rischio di complicazioni, come le infezioni, che possono aggravare la situazione.

Quando la prevenzione non basta e l’unghia incarnita diventa una realtà dolorosa, esistono diverse strategie di trattamento. Dalle soluzioni casalinghe, come bagni tiepidi di acqua salata per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione, a trattamenti più invasivi come la correzione chirurgica dell’unghia da parte di un podologo. Questo articolo esplorerà i vari aspetti dell’unghia incarnita, offrendo una guida su come affrontare al meglio questa fastidiosa condizione, sia dal punto di vista della prevenzione che della cura, per ritrovare il benessere e la libertà di movimento che tutti meritiamo.

Come prevenire le unghie incarnite

Ovviamente la prima cura dell’unghia incarnita è la prevenzione: tagliare quindi sempre le unghie con grande attenzione e soprattutto con utensili adatti. A questo proposito, come fanno abitualmente in molti, risulta  preferibile utilizzare il tagliaunghie rispetto alle classiche forbicine, con le quali diviene più difficoltoso tagliare in modo netto e senza creare frastagliature, fattore che porta con grande frequenza alla patologia.

Inoltre, se possibile, bisognerebbe tentare di mantenere morbide le unghie, al fine di limitare il potenziale rischio; cosa che si può fare utilizzando alcuni prodotti, come la soluzione ammorbidente per unghie del Dottor Scholl, che rendendo più elastica e morbida l’unghia, aiuta a prevenire il problema.

Ricapitolando ecco alcuni consigli efficaci per prevenire questa fastidiosa condizione:

1. Taglio corretto delle unghie:
   • Taglia le unghie dei piedi diritte, evitando di arrotondarle agli angoli. Usa sempre forbici o tronchesi appuntiti e disinfettati. Assicurati che il taglio non sia troppo corto; lasciare un piccolo margine oltre la punta del dito aiuta a prevenire che l’unghia cresca sotto la pelle.
2. Scarpe comode e della misura giusta:
   • Indossa calzature che si adattano bene al tuo piede, senza stringere o premere sulle dita. Scarpe troppo strette o con punte strette possono aumentare il rischio di unghie incarnite, poiché forzano l’unghia a crescere in modo anomalo.
3. Igiene dei piedi:
   • Mantieni una buona igiene dei piedi lavandoli regolarmente e asciugandoli con cura, specialmente tra le dita. Piedi puliti e asciutti sono meno suscettibili a infezioni, che possono complicare un’unghia incarnita.
4. Calze adatte:
   • Utilizza calze di materiale traspirante come il cotone, che aiutano a mantenere i piedi asciutti. Cambia le calze giornalmente o più frequentemente se i piedi tendono a sudare eccessivamente.
5. Cura regolare dei piedi:
   • Usa una pietra pomice o una lima per piedi regolarmente per rimuovere la pelle morta e mantenere morbide le zone attorno alle unghie. Tuttavia, fai attenzione a non irritare l’area dell’unghia.
6. Evitare di camminare scalzo:
   • Camminare scalzi, specialmente su superfici dure o irregolari, può aumentare il rischio di danni alle unghie dei piedi, portando potenzialmente a un’unghia incarnita.
7. Controllo periodico dei Ppiedi:
   • Se hai diabete o altre condizioni che riducono la sensibilità ai piedi, effettua controlli periodici per rilevare eventuali problemi precocemente. Considera di consultare regolarmente un podologo per la cura professionale dei piedi.

Adottando questi semplici ma efficaci passaggi, puoi ridurre significativamente il rischio di sviluppare unghie incarnite, mantenendo i tuoi piedi sani e liberi dal dolore.

Come curare un’unghia incarnita

Insomma se volete evitare dolorosi problemi, massima attenzione alla prevenzione. se però il danno è fatto, la patologia va trattata in modo adeguato.

Prima cosa, evitare di costringere il piede in scarpe strette, che, oltre a dare dolore, comprime il dito interessato, alimentando l’infezione e ritardando la guarigione.

Inoltre  è opportuno pulire e disinfettare più volte al giorno la zona infetta, applicando, a discrezione del medico anche una pomata antibiotica. In alcuni casi poi , se il medico ne valuta la necessità, è consigliabile associare all’applicazione locale anche un antibiotico per bocca, questo nel caso che l’infezione si sia estesa troppo.

Mai, però, tentare di intervenire rimuovendo l’unghia manualmente: in pochissimi casi questo trattamento sortisce effetto, rischiando concretamente di spostare l’infezione, localizzandola in un punto di più difficile trattamento e magari estendendo a dismisura l’ascesso stesso.

Se tutto questo non dovesse funzionare, cosa altamente improbabile, è il caso di rivolgersi ad un chirurgo: l’intervento avviene in pochissimo tempo e in anestesia locale, ed il chirurgo eliminerà la parte dell’unghia che ha creato il problema, mantenendo il più possibile la sua forma per salvaguardarne l’estetica, agendo in modo da eliminare completamente il focolaio d’infezione

Intervento realizzabile in ambulatorio e con una degenza minima, che porterà il piede alla completa normalità nel giro di meno di due settimane. Insomma, la chirurgia si è davvero raffinata per questo tipo di problema, e non occorre più l’estrazione dell’intera unghia con ripresa di mesi, cosa che accadeva in passato e terrorizzerebbe chiunque.
Quindi, per quanto fastidiosa, l’unghia incarnita è diventata una malattia facilmente trattabile e risolvibile in fretta

Cura dell’unghia incarnita

La cura di un’unghia incarnita può variare dalla gestione casalinga a trattamenti più invasivi, a seconda della gravità della condizione. Ecco alcuni passaggi per trattare un’unghia incarnita:

Cura domestica

1. Bagno di piedi in acqua tiepida:
   • Immergi il piede interessato in acqua tiepida salata per circa 15-20 minuti, 3-4 volte al giorno. Questo aiuta a ridurre il gonfiore e ad alleviare il dolore.
2. Sollevamento dell’unghia:
   • Dopo il bagno di piedi, cerca di sollevare delicatamente l’angolo dell’unghia incarnita inserendo un piccolo pezzetto di cotone sterilizzato o una garza sotto l’unghia. Questo aiuta a separare l’unghia dalla pelle, favorendo una crescita corretta.
3. Applicazione di antibiotici topici:
   • Per prevenire l’infezione, applica un unguento antibiotico sull’area interessata e coprila con un bendaggio pulito.
4. Indossa scarpe larghe e comode:
   • Evita calzature che esercitano pressione sulle dita dei piedi. Opta per scarpe larghe e confortevoli o per sandali che non comprimono l’area dell’unghia incarnita.

Cura Medica

Se l’unghia incarnita è infetta o i metodi casalinghi non portano miglioramenti, potrebbe essere necessaria l’assistenza di un professionista sanitario, come un podologo o un medico.

1. Rimozione parziale dell’unghia:
   • Un medico può rimuovere la parte dell’unghia che si è incarnita sotto anestesia locale. Questo solleva immediatamente la pressione e il dolore.
2. Rimozione totale dell’unghia:
   • In casi gravi o ricorrenti, può essere necessario rimuovere l’intera unghia per permettere una nuova crescita sana.
3. Trattamento delle infezioni:
   • Se presente un’infezione, il medico può prescrivere antibiotici orali oltre al trattamento locale.

Prevenzione e Monitoraggio

Dopo aver curato un’unghia incarnita, è importante prendere misure preventive per evitare recidive. Continua a praticare un’igiene dei piedi adeguata, taglia le unghie correttamente e monitora attentamente l’area per segni di ricomparsa dell’unghia incarnita.

In caso di dubbi o se si presentano complicazioni, è sempre consigliato consultare un professionista sanitario per una valutazione e un trattamento adeguati.