Attaccare la carta da parati, per chi vuole cimentarsi nell’opera, può essere un’esperienza interessante, specialmente per chi si diverte facendo lavori manuali.
Bisogna sfatare i falsi miti che vogliono far credere che sia difficile e costoso.
L’importante è avere a disposizione il materiale necessario e tanta pazienza ed attenzione se è la prima volta.
Prima di tutto bisogna misurare la superficie della stanza per sapere con esattezza di quanta carta si ha bisogno.
I rotoli hanno delle dimensioni standard: 53 centimetri per la larghezza e 10,05 metri per la lunghezza. Se si intende acquistare della carta con disegni speciali è meglio fornirsi di qualche rotolo in più per non trovarsi sprovvisti all’ultimo minuto e non trovarne più in vendita.
Sono facilmente reperibili delle tabelle che indicano le quantità necessarie in base al perimetro ed all’altezza della stanza interessata.
Ricordiamo anche di tenere da parte i pezzi di tappezzeria che saranno tagliati per lasciare il posto ad interruttori, finestre e porte. Serviranno in caso di necessità per fare dei piccoli ritocchi.
Avremo bisogno di un piano che ci permetta di stendere comodamente il telo tagliato e pronto per essere incollato sul muro, una pennellessa, un filo a piombo, un taglierino e poi, ovviamente di una scala, di un secchio, di una matita e della colla.
Iniziamo ripulendo perfettamente i muri, chiudendo i piccoli buchi che ci potrebbero essere.
Passiamo una mano di vernice isolante. Quando il muro è pronto ed asciutto possiamo cominciare il lavoro.
Chiudiamo porte e finestre in modo che la colla non si asciughi troppo velocemente.
Tagliamo i teli qualche centimetro più lunghi del necessario perché provvederemo poi a levare l’eccesso di carta.
Stendiamo uniformemente la colla sul telo steso, lasciamolo riposare qualche minuto perché la colla faccia effetto, pieghiamolo, e cominciamo ad attaccarlo partendo da un angolo in alto della stanza, Con il filo a piombo controlliamo che il telo sia perpendicolare, tracciamo poi sul muro dei segni con la matita che ci permetteranno di incollare in maniera precisa anche il telo successivo.
Con una spazzola apposita e muovendoci dall’alto verso il basso e dal centro verso l’esterno per fare uscire eventuali bolle d’aria e far aderire meglio la carta al muro, quindi pareggiare la carta vicino al soffitto ed al battiscopa.
Per i teli successivi al primo fare molta attenzione a far combaciare i disegni se presenti e a non sovrapporre i vari pezzi di carta, levare immediatamente con una spugna umida la colla in eccesso perché potrebbe provocare delle macchie.
Ogni tipo di carta, in base alla pesantezza, ha bisogno di una colla specifica che normalmente viene indicata sul rotolo stesso.
La stessa operazione va ripetuta fino ad aver ricoperto tutti i muri e poter finalmente ammirare il lavoro concluso.