Le calle sono quei fiori molto eleganti dallo stelo lungo e grosso che arriva a superare anche i 150 centimetri di altezza, dove in cima svetta una bellissima foglia (spata) generalmente di colore bianco, avvolto ad imbuto che avvolge il fiore (spadice), ovvero linfiorescenza di colore giallo.
La pianta si riempie di queste splendide foglie già nel mese di aprile e la fioritura si ripete sino alla prima metà di luglio.
Fanno la loro bella figura se vengono coltivate in un giardino piuttosto che in un vaso, soprattutto in un luogo semiombroso e su terreno umido. Le calle difatti sono principalmente utilizzate per abbellire le bordure delle aiuole, e sono splendide a vedersi in prossimità di sorgenti d’acqua e fontanelle. Ma non di rado essa viene coltivata per poi reciderne i fiori che rendono ancor più belli gli ambienti di casa all’interno dei vasi di vetro.
Dal momento che però non tutti abbiamo la fortuna di tenere un giardino, ci toccherà prendere in considerazione la loro coltivazione, sia sul terreno che dentro il vaso di terracotta.
Infatti qualora le collocassimo nel terreno, la loro crescita avverrà sulla base del clima e delle condizioni meteo presenti nell’area in cui viviamo. Per questo motivo bisognerà fare attenzione a quale sia il periodo migliore per coltivarle.
Innanzitutto è bene sapere che i bulbi vanno disposti sul terreno a formare uno o più cespugli, per rendere più scenografico l’effetto che si avrà quando la pianta fiorirà. Abbiamo già detto che la fioritura avviene già nel mese di aprile, per questo motivo sarebbe opportuno coltivarle per tempo facendo però attenzione alle gelate notturne che anche nel mese di febbraio e marzo possono danneggiare il bulbo coltivato. E’ necessario quindi attendere che il clima diventi mite e il terreno si riscaldi.
Vi sono due tipologie di specie, quella a fioritura precoce che possono essere coltivate tra febbraio e maggio e quelle tardive che invece si coltivano tra marzo e ottobre. Dopo che si è sotterrato il bulbo nel luogo scelto, bisognerà innaffiare, soprattutto per i primi giorni, per mantenere il terriccio umido. Si passerà ad aumentare le innaffiature quando la pianta è nel suo pieno sviluppo e le si sospenderanno in seguito e soprattutto se le foglie tenderanno ad ingiallire.
La stessa cosa vale più o meno per le concimazioni, queste difatti dovranno essere regolari al principio, e nel momento in cui cominciano a fare la loro apparizione i boccioli, mentre sarebbe opportuno diminuirle e cessarle del tutto nel restante periodo dell’anno.
Se invece desideriamo collocare le calle in un vaso di terracotta da esporre nel nostro terrazzo sarebbe opportuno scegliere un luogo fresco e riparato dal vento e nel caso in cui le tenessimo in casa, non dimentichiamoci di uscirle all’esterno per qualche ora al giorno. La coltivazione inoltre avviene con le stesse modalità di cui sopra, soltanto che sarebbe opportuno optare per un terriccio misto a torba e con un substrato di argilla espansa e, quando la andremo ad innaffiare, bisognerà fare attenzione ad evitare il ristagno dell’acqua nel sottovaso, nonché preferire un concime a lenta cessione da dare alla pianta ogni tre settimane.
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