Acquistare un Cavallo: come scegliere quello giusto e di qualità

L’acquisto di un cavallo, senza ombra di dubbio, rappresenta una scelta importante quanto impegnativa. Non si tratta, infatti, solo di un investimento di denaro, comunque ragguardevole, ma anche di una decisione che richiede giocoforza una grande conoscenza dell’animale ed una certa idea delle caratteristiche in base alle quali scegliere un cavallo di qualità.

Se è il primo levriero che stai per acquistare, è importante ricordare che si tratta anche di una scelta che prevede grandi responsabilità, per via del rispetto e della cura che dovremo fornire al nostro amico a quattro zampe.

Come premettevamo, l’individuazione del destriero che fa per noi andrà fatta sulla base delle nostre necessità e possibilità finanziarie, in base agli spazi a disposizione, alle finalità e, non meno, in base al tempo che potremmo dedicargli. Scegliere un cavallo non è affatto semplice e soprattutto quello che richiederà più tempo è prendersi cura di lui. Vediamo allora assieme come trovare un buon cavallo da acquistare, un animale che faccia al caso nostro.

Come scegliere il cavallo giusto

La scelta di un cavallo si basa sulla valutazione di alcune caratteristiche importanti non solo ovviamente dal punto di vista meramente estetico.
Per prima cosa è indispensabile una valutazione complessiva tenendo conto delle sue dimensioni, proporzioni, dello stato dei suoi piedi, il modello, la morfologia, la correttezza degli appiombi.

Valutazioni che devono essere effettuate guardando il cavallo da vicino e, se non si è molto esperti, con l’imprescindibile aiuto e la consulenza di un addestratore o qualcuno che abbia maggiore esperienza in materia. Chi non è attento a caratteristiche specifiche può correre il rischio di lasciarsi andare a valutazioni meramente estetiche e ciò potrebbe portarlo fuori strada.

Per poter valutare le sue capacità di movimento poi è importante vederlo muoversi in libertà in modo da poterne valutare andatura e fluidità, scioltezza ed energia, ma anche armonia nei movimenti ed eventuali asimmetrie che in alcuni esemplari sono piuttosto marcate.
Importante anche valutare gambe e zoccoli ed anche in questo caso non deve trattarsi di una valutazione estetica, ma tecnica rispetto alla quale farsi aiutare se non si è in grado di dare un giudizio proprio.

I 10 aspetti da valutare nell’acquisto di un cavallo

Quando si acquista un cavallo, è importante valutare attentamente vari aspetti per garantire una scelta adeguata. Ecco 10 fattori chiave da prendere in considerazione:

1. Esperienza dell’acquirente: Valuta la tua esperienza come cavaliere. Un cavallo più esperto può essere più adatto a un cavaliere altrettanto esperto, mentre un principiante potrebbe preferire un cavallo più tranquillo e docile.
2. Età del cavallo: L’età del cavallo è altrettanto importante. Uno giovane (si considerano tali quelli con meno di 5 anni) potrebbe risultare più impulsivo e nervoso, richiedendo un allenamento costante; di contro, però, é ideale per chi desidera addestrarlo personalmente o per disciplinare come il salto ostacoli. La scelta dell’età dipende dalle tue esigenze specifiche e dal tuo livello di esperienza come cavaliere. Mentre uno anziano (oltre i 15 anni) potrebbe essere più abituato ai comandi, rappresentando una buona scelta per i novizi, ma presentare gli inevitabili problemi di salute legati all’età come l’artrite o la diminuzione di energie, necessitando di cure più assidue.
   La scelta dell’età dipende dalle tue esigenze specifiche e dal tuo livello di esperienza come cavaliere. Ad esempio, un principiante potrebbe preferire un cavallo di mezza età )5-15 anni) con una buona formazione di base e una salute stabile. D’altra parte, un cavaliere esperto potrebbe cercare un giovane cavallo per affinare le proprie abilità di addestramento. Indipendentemente dall’età, è essenziale sottoporre il cavallo a un esame veterinario completo prima dell’acquisto per identificare eventuali problemi di salute latenti. Questo ti aiuterà a fare una scelta informata e a garantire il benessere a lungo termine del tuo nuovo compagno equino. problemi di salute legati all’età come l’artrite o la diminuzione dell’energia. Richiedono cure più attente.
3. Razza e scopo: Scegli una razza che si adatti al tuo scopo. Alcune razze sono più adatte al salto, altre al dressage o al lavoro in fattoria.

   Ecco alcuni esempi:

   • Cavalli da corsa come il Purosangue Inglese sono noti per la loro velocità e sono ideali per le corse in pista.
   • Cavalli da salto come il Cavallo Hannoveriano o il Cavallo Olandese da Warmblood sono rinomati per le loro abilità nell’equitazione sportiva e nel salto ostacoli.
   • Cavalli da lavoro come il Cavallo da Tiro Belga sono robusti e forti, perfetti per lavori agricoli o di traino.
   • Cavalli da sella versatile come il Quarter Horse sono noti per la loro capacità di adattarsi a una varietà di discipline, tra cui il rodeo, il cutting, l’equitazione western e altro.
   • Cavalli da dressage come il Cavallo Lipizzano sono apprezzati per la loro grazia e precisione nei movimenti, ideali per l’equitazione classica.
   • Cavalli da endurance come il Cavallo Arabo sono famosi per la loro resistenza e sono spesso utilizzati nelle competizioni di lunga distanza.
   • Cavalli da lavoro leggero come il Quarter Horse sono utilizzati anche per il rodeo, il cutting, l’equitazione western e altro.

   Tieni presente che questi sono solo esempi e che molti cavalli possono essere addestrati in più discipline diverse. La scelta della razza dipenderà quindi dal tipo di attività che intendi svolgere e dalle tue preferenze personali.

4. Stato di salute: Verifica attentamente la salute del cavallo. Fai esaminare il cavallo da un veterinario equino prima dell’acquisto per rilevare problemi nascosti.
5. Temperamento: Valuta il temperamento del cavallo. Un cavallo tranquillo e ben educato è fondamentale, soprattutto per i principianti.
6. Livello di addestramento: Considera il livello di addestramento del cavallo. Un cavallo ben addestrato può semplificare la tua vita, ma potresti preferire un progetto di addestramento se hai esperienza.
7. Prezzo e budget: Stabilisci un budget realistico e attieniti ad esso. Il prezzo di acquisto è solo una parte dei costi, devi considerare anche il mantenimento del cavallo.
8. Ambiente di vita: Assicurati di avere l’ambiente adatto per il cavallo. Devono avere spazio sufficiente, un recinto sicuro e un rifugio adeguato.
9. Istruttore o allenatore: Se sei un principiante, potresti voler prendere in considerazione di avere un istruttore o un allenatore di cavalli che ti aiuti nell’addestramento e nella gestione.
10. Prova del cavallo: Prima di acquistare, prova il cavallo più volte. Passa del tempo con lui, monta e verifica se c’è compatibilità.

Ricorda che l’acquisto di un cavallo è un impegno a lungo termine, quindi prenditi il ​​tuo tempo per valutare attentamente questi aspetti prima di prendere una decisione. Consultare un esperto o un istruttore di cavalli può essere molto utile nel processo decisionale.

Scoprire il carattere del cavallo

Molto importante, inoltre, è anche un contatto diretto di carattere soggettivo, chiedendo al venditore di poterlo sellare di persona, di poterlo condurre a mano a fare una passeggiata o strigliare per poterne verificare il carattere e le reazioni. Un cavallo ben educato è sicuramente un cavallo di maggiore qualità  a parità di tutte le altre caratteristiche di quanto non lo sia uno più nervoso e facile a scatti improvvisi.
Un carattere mite e socievole si capisce al volo, già al primo contatto.

Se si ha la possibilità di vedere il cavallo compiere il suo lavoro quotidiano, nella sua abituale routine, si può anche avere un’idea delle sue abitudini e delle sue abilità. Per fare ciò sarebbe il caso di investire un po’ di tempo per seguire il cavallo nella sua attività normale e quotidiana perché chiedergli di accelerare i tempi vorrebbe comunque dire modificare la sua routine e non si avrebbe un’idea rispondente alla realtà.

Se si ha una minima esperienza si può chiedere di provare il cavallo per verificare la sua preparazione atletica ed il suo grado di addestramento: se non si ha alcuna esperienza, invece, è meglio evitare perché comunque non si riuscirebbe a dare alcuna valutazione. Meglio farsi aiutare, in ciò, da un addestratore che però deve essere obiettivo e non di parte, non dovrebbe avere, cioè, nessun contatto con il venditore in modo tale da dare un giudizio oggettivo sulle qualità atletiche dell’animale. Scopri come prenderti cura di un cavallo

Quanto costa un cavallo da acquistare?

Prima della valutazione di un esemplare, è sempre buona norma far effettuare al cavallo una visita veterinaria completa che possa confermare a priori lo stato di salute dell’esemplare.
In ogni caso, dal punto di vista economico, l’acquisto di un cavallo non può essere considerata un’operazione economica visto che si va da un minimo di mille euro in su. Così come è evidente che il suo prezzo varierà in base a mille ed un fattore: l’età, la tipologia, la genealogia,

Prezzo che sarà tanto più alto quanto più prestigiose saranno le caratteristiche dell’esemplare che si sta valutando di acquistare. Molto dipende dalla razza,  come abbiamo visto, ma sono diversi gli elementi che entrano in gioco nella valutazione del  prezzo.

Generalizzando i puledri che non hanno un anno come gli esemplari più anziani presentano il valore economico minore, potendo essere acquistati dai 1.000 ai 3.000 euro. Allo stesso costo, però, possiamo anche comprare un un cavallo da corsa, in cui però un difetto fisico ne pregiudichi l’attività sportiva, risultando non meno ideale, però, per maneggio o passeggiate.
Si sale dai 3.000 agli 8 mila euro per  cavalli giovani o adulti, mentre esemplari di razza o cavalli da corsa possono arrivare senza problemi a 15.000 euro, anche 20.000 euro quando debitamente addestrati. ( vuoi addestrare il tuo cavallo, ecco la guida per te).
Link utili: Anassociazione Anac