Il condizionatore è una gran bella comodità: permette di avere sempre la casa fresca e deumidificata. Ma le comodità, si sa, costano e il consumo elettrico di questo apparecchio, ormai indispensabile durante l’estate, è notevole.
Per risparmiare occorre scegliere il condizionatore giusto: quelli con tecnologia Inverter consentono un risparmio energetico anche del 30 % limitando i cicli di accensione e spegnimento e adeguando la potenza all’effettivo bisogno. Un occhio anche alla classe energetica (la A è la migliore). Chiedere consiglio ad un esperto per valutare le dimensioni dell’impianto che deve essere proporzionale alla nostra abitazione per evitare sprechi inutili.
L’unità esterna andrebbe posizionata in un luogo ombreggiato (ciò permette un risparmio del 5 %).
Se i filtri non sono ben puliti diminuisce il rendimento dell’apparecchio che dovrà rimanere in funzione per più tempo per raggiungere la temperatura ottimale, quindi prima di metterlo in funzione all’inizio del periodo estivo bisogna procedere alla loro pulizia.
In seguito questa operazione dovrà essere ripetuta costantemente, almeno una volta ogni 2/3 settimane. Ma non basta. Si deve anche rimuovere l’eventuale polvere accumulata sul radiatore.
Un’indicazione che viene dal buonsenso e che tende a tutelare la nostra salute è quella di non tenere all’interno degli ambienti una temperatura troppo bassa, altrimenti passando all’esterno lo sbalzo termico sarebbe eccessivo e rappresenterebbe uno choc per il nostro organismo. La temperatura interno non deve mai scendere al di sotto dei 26°.
Tutti sanno che il condizionatore continua a funzionare finché non riesce a raggiungere i gradi che abbiamo impostato, dopodiché si ferma per ripartire poi quando la temperatura si innalza nuovamente, perciò è importante permettergli di arrivare al fresco desiderato nel più breve tempo possibile. Per fare ciò bisogna evitare assolutamente che il calore entri in casa, quindi porte e finestre devono essere chiuse, ma non basta. E’ bene anche tenere l’ambiente al riparo dai raggi del sole perché essi contribuiscono a fare innalzare la temperatura, quindi bisogna utilizzare tende oscuranti o abbassare le tapparelle nei momenti in cui il sole colpisce le finestre.
Infine possiamo attivare la sola funzione di deumidificazione in questo modo riducendo la quantità di umidità nell’aria percepiremo anche meno caldo e risparmieremo energia.