E’ finalmente Carnevale e chi di noi non ambisce ad avere il miglior costume dell’intera sfilata? Per essere le regine dei festeggiamenti e per esser certi di ammaliare chi ci sta vicino , andiamo sul sicuro, puntando al costume vincente: la dama veneziana!
Ma procediamo per ordine, cominciando dall’abito che dev’essere maestoso, appariscente e ridondante, esattamente come lo è il tipico abito della dama del 700. Dovremo procurarci perciò una gonna larga ed ampia, da rendere ancora più importante con dei sostegni interni che la alzino e la sorreggano, come delle stecche, posizionate “a campana” , che andranno a formare la struttura della sottogonna.
Il tessuto, meglio se pregiato o comunque abbastanza elaborato, potrebbe essere il velluto pesante e comodo per coprirci in questo periodo e allo stesso tempo bello ed elegante da vedere. Nella parte del busto avremo invece uno stretto, strettissimo corpetto, anch’esso possibilmente ricamato con qualche decorazione ornamentale, abbinata alla gonna, con ampio scollo sul seno, da impreziosire con delle perle che incornicino il collo.
Proseguendo, le maniche del corpino, devono essere strette sulle spalle, per allargarsi poi sul gomito, a sbuffo, per finire in larghissime e leggerissime veline colorate e non, che svolazzeranno ad ogni vostro minimo movimento. E poi pizzi, innumerevoli e preziosi pizzi, tessuti ornamentali e perché no, molto spesso anche delle piume da posizionare a vostro piacimento lungo tutto l’abito, per rendere ancora più ricco e vaporoso l’insieme.
Effettivamente ciò che non ci permette di staccare lo sguardo dalla Dama veneziana, è proprio la lavorazione del suo vestito, elaboratissimo, studiato in ogni pizzo e in ogni angolo di tessuto, quindi più lavorato sarà, più susciterete ammirazione.
Procedendo nella nostra preparazione dobbiamo occuparci dell’importante parrucca bianca, o biondissima, solita a queste raffinate signore, in genere tanto alta ed elaborata da essere una vera e propria composizione artistica, assolutamente indispensabile in questo bel costume. Sopra la bella pettinatura è possibile aggiungere anche cappellini, veline e velette varie, certamente abbinate al colore dell’abito, a dare ancor più un tocco di ricchezza e di abbondanza alla figura della bella dama.
Infine, (ma probabilmente siamo davanti al tratto con maggiore importanza) non dimenticate che questa Dama Veneziana ci ammalia grazie al mistero del suo sguardo sfuggente, e quindi nascondiamoci dietro alle tipiche maschere, tanto care ai veneziani, che celano il volto di chi le porta , e che permettono di rimanere nell’anonimato. Maschere colorate, dorate, impreziosite da stupendi ricami oppure bianche statuarie, non importa; ciò che conta è che, aggiungendosi al procedere elegante e nobile della Dama, ne fanno la figura affascinante e misteriosa più bella dell’intero Carnevale.