Ogni casalinga che si rispetti, quando pulisce casa, conosce la difficoltà di disporre sempre di un lavello splendente. Non c’è da stupirsi, quindi, se molte sono le ricerche sul web per capire quali siano i migliori metodi naturali per pulire i lavelli in acciaio inox.
D’altronde i lavelli in acciaio inox rappresentano un’ottima scelta per la cucina essendo resistenti, facili da pulire e mantenere e, particolare non meno importante, avendo il pregio di non assorbire gli odori.
Vediamo allora come pulire il nostro lavello in acciaio di casa, facendo il modo efficace quanto naturale.
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I migliori metodi naturali per pulire i lavelli in acciaio inox
Il lavello in acciaio inossidabile è perfetto per la cucina: aggiunge eleganza, è resistente e facile da pulire e disinfettare. Di contro, però, il suo inconveniente principale è la sua possibile opacizzazione, problema che può verificarsi con il passare del tempo se non viene correttamente mantenuto e trattato.
Il principale responsabile di questo problema è l’acqua dura (se ne vuoi sapere di più, qui trovi maggiori informazioni) che, a continuo contatto con l’acciaio, finisce per lasciare antiestetiche macchie. Per fortuna in commercio si trovano numerosi prodotti per risolvere il problema, anche se per lo più si tratta di prodotti a base di acidi. Molto più innocui e sicuri alcuni rimedi naturali, tramandati di madre in figlia, ma sempre perfettamente efficaci.
Vediamo allora quali sono i principali rimedi naturali, per lo più realizzabili con estrema facilità e attraverso l’utilizzo di prodotti economici, quando non già presenti un po’ in tutte le case.
Come pulire efficacemente i lavelli in acciaio inox
Uno dei rimedi più antichi ed efficaci per pulire e lustrare il lavello in acciaio consiste nel creare una pasta mescolando tre parti di cremor di tartaro e una parte di acqua ossigenata. La pasta così ottenuta dovrà essere poi distribuita sul lavello con un panno umido, lasciata agire qualche minuto e rimossa con un panno umido. (devi montare un lavello ad incasso da cucina, ecco la nostra guida).
Crema di tartaro che può essere anche associata a del perossido di idrogeno. La ricetta ideale prevede semplicemente l’utilizzo di 3 parti di crema di tartaro + 1 parte di acqua ossigenata. Come risultato otterrete una pasta davvero utile nel pulire i lavelli veramente a fondo. Inoltre questo composto si rivela molto utile non meno nel combattere gli aloni, come nell’eliminazione delle incrostazioni presenti nel vostro lavandino.
Utile suggerimento anche quello di far uso di uno spazzolino da denti, da utilizzare per pulire anche gli anfratti più nascosti, potendo raggiungere anche punti particolarmente difficili, come i più piccoli anfratti.
Altro sistema considerato molto efficace per togliere le macchie d’acqua dal lavello e ridare splendore all’acciaio consiste nel passare un panno morbido su cui avrete versato un po’di olio di oliva, lucidando poi con un panno pulito e asciutto.
Altra valida alternativa quella del succo di limone. Si tratta di un ottimo rimedio naturale per rimuovere gli odori dai lavelli in acciaio inox. Per una buona riuscita, sarà sufficiente strofinare il succo di limone sui lavelli, lasciare riposare per qualche minuto, quindi strofinare con una spugna morbida e risciacquare con cura.
L’acido citrico presente nel succo di limone non solo aiuterà a rimuovere gli odori, ma funge anche da ottimo disinfettante.
Al succo di limone, inoltre, potreste anche aggiungere un pizzico di bicarbonato. In questo caso mescolando una piccola quantità di quest’ultimo con il succo di mezzo limone, otterrete una pasta davvero utile. Anche in questo caso sarà sufficiente applicarla sui lavelli, strofinare con una spugna morbida e risciacquare il tutto con attenzione.
Non meno utile unire al bicarbonato lo stesso aceto. Operate unendo in un recipiente una tazza di bicarbonato di sodio ad 1/4 di tazza di aceto. Passate tutto con attenzione sui lavelli, per poi strofinare con una spugna morbida e concludere con il consueto risciacquo.
Come eliminare i graffi dal lavello e averlo sempre al top
Un altro inconveniente frequente è quello dei graffi. D’altronde quasi impossibile utilizzandolo quotidianamente che questo inconveniente non si presenti visto il suo continuo utilizzo. Un ottimo sistema per cercare di ridurre questo inevitabile problema è l’utilizzo di tappetini di gomma forati da mettere sulla base del lavello in cui vengono appoggiati gli oggetti più ingombranti.
Se invece il problema è quello di avere un lavello profumato a venirci il soccorso può venirci dallo scomparto della frutta. Per deodorare le vasche del lavello risultano le scorze degli agrumi. Perfette, sotto questo punto di vista, le bucce d’arancia che deodorano lasciando un gradevole profumo in tutta la cucina.
Quanto ai problemi legati all’accumulo di grasso e sporcizia all’interno dei tubi di scarico, il tutto può essere facilmente prevenuto con l’utilizzo due volte al mese di acqua e sale. Dopo aver fatto bollire un litro d’acqua in cui avrete fatto sciogliere mezza tazza di sale grosso, basterà farla scorrere nello scarico attraverso il buco del lavandino.
Questa operazione effettuata due volte al mese terrà in perfetta forma le vostre tubature, eliminando anche i cattivi odori che possono sprigionarsi dai tubi di scarico. Per prima cosa è, però, sempre e comunque necessario ricordarsi di sgrassare bene ed asciugare il lavello dopo ogni utilizzo, togliendo sempre eventuali piatti o tegami che, a lungo andare, potrebbero provocare antiestetiche macchie, evitando di lasciarli ad asciugare da soli dopo averli lavati.
Piccoli accorgimenti che, se adottati costantemente, vi consentiranno di avere un lavello inox sempre lucido e splendente come appena comprato.