La dichiarazione dei redditi 2013 va presentata completa di tutta la documentazione relativa alle spese deducibili e a quelle detraibili sostenute nell’anno 2012.
La presentazione di tali documenti consente infatti ai contribuenti di usufruire delle agevolazioni previste dalla legge che si traducono sostanzialmente in sconti sulle imposte.
Tali spese sono suddivise in due categorie: le spese deducibili sono quelle che è possibile sottrarre dal totale complessivo del reddito precedentemente al calcolo delle imposte, mentre le spese detraibili vengono sottratte dall’imposta stessa, in modo tale che l’importo dovuto risulterà minore.
Per poter usufruire di questa agevolazione, al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi dovranno essere presentate tutte le ricevute e le fatture relative alle spese sostenute, in cui dovranno essere riportati il codice fiscale per le persone fisiche o la partita IVA per le aziende.
SPESE DEDUCIBILI
Le spese deducibili sul calcolo dell’Irpef sono quelle relative ai contributi previdenziali e assistenziali obbligatori e facoltativi versati all’ente pensionistico di riferimento, i contributi versati per riscattare gli anni di studi universitari e quelli relativi all’assicurazione domestica INAIL per le casalinghe per l’intero importo.
Sono spese deducibili per intero anche quelle relative agli assegni di mantenimento destinati al coniuge, quelle relative all’assistenza di portatori di handicap, mentre sono deducibili al 50% quelle sostenute da parte di genitori adottivi per le pratiche di adozione internazionale.
Sono deducibili entro dei limiti prefissati i contributi versati a fondi pensione complementari o l’assicurazione sulla vita fino ad un importo massimo di 5.164,57 euro e quelli per i collaboratori domestici fino a 1.549,37 euro.
Anche le erogazioni liberali a favore di organizzazioni senza fini di lucro, organizzazioni non governative, enti religiosi o di ricerca scientifica sono deducibili dal reddito.
SPESE DETRAIBILI
Le spese detraibili al 19% con una franchigia di 129,11 euro sono quelle sostenute per motivi sanitari, come visite mediche di tipo generico o specialistico, per specifiche terapie, per l’acquisto di farmaci o il pagamento di ticket sanitari, per l’acquisto di dispositivi medici come occhiali da vista o apparecchi per la misurazione della pressione sanguigna.
Altre spese detraibili sono quelle relative agli interessi passivi sul mutuo per l’acquisto dell’abitazione e agli eventuali oneri accessori, l’importo relativo all’assicurazione sulla vita o sugli infortuni, le spese per l’istruzione universitaria, quelle sostenute per l’asilo nido fino ad un massimo di 632 euro, le spese per il veterinario fino a 387 euro circa con franchigia di 129,11 euro, quelle per le attività sportive di ragazzi da 5 a 18 anni, le spese per funerali di familiari fino a 1549,37 per ognuno, le spese relative a badanti con un tetto massimo di 2100 euro.
È possibile detrarre anche una parte, variabile in base al reddito, del canone di locazione per la prima casa e fino al 19% per gli studenti universitari fuori sede.
Sui lavori effettuati entro il 30 giugno 2013 sono previste detrazioni per le ristrutturazioni edilizie con limite al 50% per un massimo di 96000 euro (dopo il 1 luglio 2013 scenderà al 36%) e del 55% per la riqualificazione energetica dell’abitazione.
Vi sono anche alcune erogazioni liberali detraibili per il 19%, come quelle a favore di organizzazioni senza fini di lucro di utilità sociale, iniziative umanitarie, associazioni di promozione sociale, artistica, culturale o sportiva e partiti politici.