Si avvicina la prova bikini, ma siamo veramente pronte ad affrontarla? In inverno magari abbiamo trascurato un po’ il nostro corpo, infagottate dietro i vestiti pesanti, con poca voglia di andare in palestra dopo una intera giornata di lavoro, non ci siamo volute nemmeno guardare allo specchio, rimandando ogni giorno l’idea di rimettersi in forma. Adesso siamo agli sgoccioli e vogliamo subito correre ai ripari. I miracoli non esistano, ma vediamo come modella re un po’ le gambe e ridurre quel senso di pesantezza e gonfiore. La prima cosa che noteremo sarà la pelle rilassata, quindi cominciamo a fare qualcosa per renderla più soda. Procuriamoci degli oli o delle creme idratanti che useremo tutti le sere dopo la doccia, massaggiando per almeno mezz’ora. Uno degli esercizi fisici più efficaci per ottenere dei buoni risultati alla tonicità delle gambe, è la corsa, intesa come jogging, corsetta leggera, non di certo in mezzo al traffico cittadino, per almeno 40 minuti. Questo esercizio che dovrà cominciare gradualmente se si è fermi da molto tempo, va fatto almeno 3 volte a settimana e non la sera quando è buio. Ricordiamo infatti che la sera la vegetazione rilascia anidride carbonica e prende l’ossigeno dall’aria. Alla fine della seduta di corsa, fermatevi a fare dello stretching, questo servirà a stirare i muscoli ed evitare eventuali stiramenti e crampi muscolari. Un altro esercizio molto utile per rassodare le gambe è il ciclismo, una sana passeggiata in bicicletta, da fare almeno 3 volte la settimana è veramente un ottimo sistema per modellare le gambe e nel contempo portarci a stare all’aria aperta. Non è necessario forzare e andare a velocità sostenuta, basta semplicemente compiere il gesto di pedalare per ottenere i risultati desiderati. La piscina è uno dei migliori posti dove recarsi se si vogliono modellare le gambe. Se sappiamo nuotare non è necessario usufruire delle lezioni di un istruttore, basterà fare degli esercizi mirati per le gambe. Cominciare con un riscaldamento facendo almeno 8 vasche di stili misti, in modo da riscaldare tutti i muscoli del corpo, dopo utilizzerete soltanto le gambe coadiuvati da una tavoletta, sempre presente in qualunque piscina. Fate delle vasche di gambe miste, ma a gruppi di 4, ad esempio: 4 vasche di gambe stile libero, 4 vasche di gambe rana e 4 vasche di gambe dorso, con la tavoletta dietro la testa a braccia distesa. Finito il primo ciclo ripetetelo nuovamente, ricordando che ogni stile stimola diversi muscoli delle gambe. Se la piscina vi permette di usarle, potreste utilizzare delle pinne, che aumenteranno lo sforzo muscolare delle vostre gambe, ma attenzione a non esagerare le prime volte che le userete, per non incorrere negli sgradevoli crampi. Se la piscina dovesse avere l’acqua bassa tanto da permettervi di toccare, potrete anche fare alcune vasche camminando avanti e indietro sollevando molto le ginocchia, l’attrito con l’acqua vedrete che vi farà compiere un grande sforzo, ma molto utile per le gambe.
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