Nell’era digitale e tecnologica che stiamo vivendo , la stampante è uno dei macchinari con cui conviviamo e di cui ci serviamo sicuramente di più.
Per risparmiare sul toner impiegato , soprattutto se la si usa moltissimo , magari per ragioni lavorative , e per velocizzare in modo esponenziale la stampa stessa. La stampante laser, infatti, si basa proprio sull’impressione della carta attraverso il riflesso di un laser, che riempie esclusivamente i pixel indicati, riuscendo a stampare anche settanta o ottanta pagine al minuto.
Ma se è vero che tutti ne abbiamo una a casa oppure al lavoro , è anche vero che non tutti siamo a conoscenza del fatto che , esattamente come qualsiasi altro macchinario presente in casa , per funzionare davvero al pieno delle potenzialità una stampante laser deve essere pulita.
Il procedimento per effettuare questo tipo di pulizia non è difficile, e l’importante è sapere come fare.
Innanzitutto, la cosa migliore è studiare in modo approfondito il libretto di istruzioni dell ‘ apparecchio , proprio per sincerarsi che non ci siano controindicazioni nell’utilizzo di prodotti che potrebbero essere utili nell’operazione , e per essere sicuri che non ci siano problemi con lo smontaggio della stampante stessa, magari correndo il rischio di perdere la garanzia.
Una volta fatto questo, ci si può cominciare ad attrezzare con il necessario : carta assorbente da cucina , il classico rotolo che si utilizza per asciugare i liquidi , e guanti , dal momento che l’inchiostro macchia moltissimo e può essere decisamente difficile rimuoverlo.
A questo punto si può iniziare il lavoro vero e proprio staccando innanzitutto la spina, dal momento che è sempre meglio agire senza elettricità, e cominciare a rimuovere le cartucce dal loro alloggiamento.
Sono proprio le cartucce , infatti , che devono essere pulite , una per una , per permettere alla stampante di lavorare al meglio , senza che il toner ne ingolfi in qualche modo il lavoro.
Dopo aver rimosso l’inchiostro in eccesso che sarà sicuramente all’interno della stampante , si può spolverare tutto l’interno dai fastidiosi residui che si sono sicuramente depositati in ogni anfratto della macchina , quindi si può passare alla pulizia vera e propria inserendo nell’alloggiamento della carta un foglio di carta lucida che , fatto passare come una normalissima stampa , pulisce l’intero rullo da tutto il toner in eccesso che vi si può essere depositato nel corso del tempo.
Infine , con un qualsiasi detergente per vetri si può passare a pulire il vetrino della stampante stessa , anch’esso importante ai fini di una stampa perfetta.
Infine , una volta rimontato il tutto , si può passare con un panno asciutto e pulito sull’intera macchina , per rimuovere ogni singola traccia di polvere e per poter avere finalmente a disposizione una stampante al meglio delle sue potenzialità.
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