Pulire il box doccia è un’attività per molti versi spiacevole. Ci vuole olio di gomito e molto spesso i risultati non sono quelli sperati. E’ pur vero che in commercio esistono diversi prodotti. Gli scaffali di iper e supermercati mettono in bella mostra spray e gel dai poteri super pulenti, ma la prova pratica molto spesso è deludente.
Devo dire che nella mia vita ho provato svariate alternative, attratta dalla pubblicità delle giovani casalinghe o delle impegnate manager che saltellavano nel bagno spruzzando a destra e manca anticalcari vari e avendo come contropartita una doccia sempre splendente. Risultato, tanti soldi spesi qua e là e un box doccia pulito ma non brillante.
Detto inter nos, la ricetta magica non esiste.
Tra un prodotto spray e uno liquido da passare con la classica spugnetta consiglierei il secondo. Una delle marche con risultati migliori è Mastro Lindo Bagno, il costo orientativo è di 3 euro, svolge un’azione pulente igienizzante e lascia una patina sulle superfici che ritarda la formazione del calcare.
Oltre ai vari prodotti chimici esistono delle alternative biologiche di sicuro interesse.
Quella fastidiosa patina bianca nel box doccia è propria orrenda? Le soluzioni bio molte volte sono efficaci quanto se non di più dei prodotti chimici.
Non tutti sanno che l’aceto è un perfetto anticalcare, del tutto naturale, non aggredisce le superfici e rispetta l’acciaio(anzi fa realmente brillare questo metallo). Non aspettatevi dei miracoli sul calcare già depositato, per questo è meglio associare all’aceto del bicarbonato.
Con la soluzione precedentemente suggerita si procede nel seguente modo:
Procuriamoci una spugnetta abrasiva.
Con la parte morbida della spugnetta passiamo l’aceto nel nostro box.
Con la parte abrasiva stendiamo sopra l’aceto il bicarbonato.
Lasciamo agire per qualche minuto e procediamo con il risciacquo.
Vogliamo un’anticalcare spray?
Possiamo adottare un’altra soluzione naturale, basata anche questa sul magico aceto.
Procuriamoci uno spruzzino da 500 ml.
Versiamoci dentro 100 ml di aceto bianco, volendo si può utilizzare anche l’aceto di mele.
Due cucchiai circa di detersivo per piatti.
50 ml di alcol.
Finiamo di riempire lo spruzzino con dell’acqua.
Agitiamo bene e spruzziamo nel box doccia.
Ma il calcare non è l’unico nemico che dobbiamo affrontare. molto spesso si creano nelle pieghe di gomma delle fastidiose macchie scure. E’ possibile pulirle con del limone e sale oppure con una pasta composta da bicarbonato e acqua ossigenata.
Alla fine il dilemma potrebbe essere ” prodotti biologici o chimici?”
Nel caso in cui non foste perfettamente contente dei prodotti in commercio il mio consiglio è di provare qualche soluzione alternativa.
Esistono diversi vantaggi da questa scelta:
Un maggior risparmio, una bottiglia di aceto costa poco più di un euro, nonché un maggior rispetto dell’ambiente e una minore aggressività su acciaio e ceramiche.
Per contro, dimentichiamoci le profumazioni alla vaniglia, al muschio bianco o alla brezza marina. L’aceto ha il suo bel profumo che difficilmente riusciremmo a far passare per un dolce alla vaniglia.